Sono nato per essere felice.

Pubblico un mio commento ad una ragazza che seguo sui social.

 Cara Federica,  innanzitutto grazie dei tuoi contenuti,  la luce che esprimi e il sorriso che regali. È vero ciò che dici, non è tutto così semplice e scontato come tutti ora vogliono mostrare sulle dirette e le storie di tutti i giorni. Ma, per esperienza personale, posso dirti che la beatitudine esiste davvero. Arriva davvero un momento della tua esistenza in cui  vai a dormire beato e ti svegli sorridendo.  In cui non fai che dire grazie e ogni attimo ti sembra così bello che gli occhi brillano di gioia. Ma questo momento, non è così facile da raggiungere.  A volte, come nel mio caso, servono anni di notti senza sonno e di confronti interni, una lotta così lunga che alla fine vinci quando ti arrendi. E quando lo fai, quando ti affidi,  la vita ti ripaga fino a farti commuovere. Puoi chiamarla felicità, serenità,  come vuoi. Ma esiste davvero quel picco,  e per raggiungerlo spesso davvero è necessario un cammino faticoso pieno di ferite, ma quando ti rialzi, il panorama ti lascia senza fiato. Un uomo felice non è senza dolore, anche lui perde i cari, finisce piangendo una relazione, perde i soldi o il lavoro. Ma quello che ha conquistato.. quello non lo perde più. È il più grande tesoro. Chi si vende felice senza esserlo, è un suo percorso. Non ci riguarda. Ma se quello che ci dice mi risuona, il lavoro che doveva fare su di me è andato in porto. Non mi interessa cosa fa nella sua vita privata.  La felicità,  mia cara Federica, è possibile. Ma costa. Costa mettersi in gioco. Prendersi tutte le responsabilità.  Non delegare più all'esterno. E andare fino in fondo al cuore fino a trovare il tesoro che rende un uomo veramente ricco. Anche senza niente. Anche senza essere influencer. Con amore.  Valerio