Sono in te.
Si calmarono i mari Si svuotarono le piazze Si spensero le luci Si arrestarono i baci. Si placarono i suoni Si persero le voci I sorrisi furono lampioni Fluttuarono i versi Si udirono gli umori Parole come cascate bagnarono i piedi di anime assetate.. Ogni giorno si attraversò il sogno Di un nuovo mondo Fiori sparsi riempivano il cielo di forme mai viste .. Fu come il velo di un viaggio celeste. Mi affaccio al balcone, tutta la comitiva , come ogni pomeriggio, è li, a giocare e divertirsi. non si avverte pandemia e paura nei loro giorni, non hanno maschere, sono in tanti e saltano corrono si arrampicano, ridono, se ne fregano del freddo e dei divieti. Questa spensierata libertà mi fa sorridere, e se ne vede sempre di meno, quasi piu. Loro non si chiudono in casa, non hanno pc davanti, e non li vedo mai al cellulare. Potrebbe essere un immagine degli anni 80. vedo lei a maniche corte col piede poggiato sullo skate, si lega i capelli e parte per un giro. Al ritorno trova lui che fa i