Siamo infinito.

Restare tutto il giorno nella stato beato di meditazione, nel silenzio interiore che non ha nessun me e nessun te, tutto è connesso alla stessa fonte, sentire nel corpo la vibrazione dell'anima attraverso il respiro. La calma è il viaggio di un respiro lento e profondo, l'anima non ha tempo né spazio, non possiede nulla, è perfettamente allineata con l'infinito e l'universo intero. Sbloccando le nostre energie e resistenze rinnoviamo poteri nascosti, il nostro vero sé si riconnette con tutto il potenziale e la fiducia di poter compiere questa esperienza con la consapevolezza di sapere come essere utile e cosa poter fare. Agire anziché reagire. Fiducia in sé vuol dire riscoprire il proprio più profondo essere che non è scollegato ma connesso ad ogni cosa. I nostri pensieri e le nostre azioni creano condizioni per questa ed altre vite. La coscienza vive in uno stato dormiente, il nostro compito piu importante in questa esperienza è risvegliarla per non vivere nello stato di illusione che ci procura tante sofferenze, paure di morire e di amare.

La coscienza sveglia vede le cose così come sono. Vede i pensieri attraversare la mente come fossero nuvole che vanno e vengono..li lascia scorrere consapevole  Che sono solo frutto di cause e condizioni in viaggio da un tempo senza inizio e senza fine.  Se seguiamo disperatamente queste nuvole e cerchiamo di attaccarci alla loro forma priva di consistenza continueranno a tenerci intrappolati nel mondo del dolore, nel mondo dove ogni io è separato difeso arrabbiato e risentito.

Attraverso il risveglio della coscienza permettiamo al cuore di vivere questa esperienza di amore proteggendo gli altri e aiutando ogni essere a conoscere la strada del risveglio.

Nessuno può fare il lavoro per noi se non parte da dentro di ognuno la voglia di uscire dal ciclo della sofferenza, causato da illusione attaccamento e desiderio.

Finché non avremo conoscenza profonda della realtà ultima di tutte le cose, resteremo intrappolati in uno stato di ignoranza che non potrà mai farci vivere questa esperienza con piena gratitudine e amore.


Siamo infinito, incanto, amore senza limiti,gentilezza.

Tutto ciò che ci accade, le persone che incontriamo, le parole che riceviamo e quelle che diciamo.. sono frutto di esperienze passate, azioni e pensieri che ci hanno portato fin qui ad essere quello che crediamo. Ogni amore che ci lascia, ogni persona che ci insulta è un dolore che cammina.. É un genitore e un figlio, un vuoto mai compreso, un dolore cosi lontano che non possiamo ricordare. Dovremmo avere il coraggio di comprendere con compassione i tentativi che ognuno fa per trovare pace e amore. Ogni urlo è una richiesta di aiuto, un grido di dolore, una ricerca di amore. Tutte le volte che una mano è stata abbandonata cerca tutta la vita di vendicarsi di quel torto, senza capire che quel torto così diventa doppio, sempre più grande.

Finché non apriamo il cuore al dolore non conosceremo pace. Vagheremo da un cuore all'altro cercando protezione e conforto, tutto quello che abbiamo già dentro. Non facciamo che chiedere e pretendere dall'altro senza fare attenzione se quello che facciamo noi è il massimo che potevamo chiedere alla vita.

Accettare il dolore è per molti un tormento, finché non introduciamo gocce di compassione nella nostra mente assetata di possesso non riusciremo mai ad augurare felicità e pace a chi ci capita davanti.

Perdonarsi e perdonare è un passo fondamentale per amarsi e amare.

Ci vuole coraggio per amare davvero. Amiamo veramente quando chiediamo desideriamo e auspichiamo il meglio non per noi ma per l'altro.

La rabbia il risentimento e l odio fanno male più di un milione di schiaffi. Portano il nostro cuore lontano dall'amore cosi tanto che è poi troppo difficile da ritrovare.

Un amore che cade è un dolore che si può attraversare senza porre fine dentro di sé alla sorgente di amore.

Sogniamo un principe sul cavallo.. ma siamo i primi a farlo cadere sull' asfalto. Se pretendiamo che l'altro ci sia quando noi vogliamo che ci sia è davvero amore per l'altro o solo per sé stessi?

A volte,  quando la nostra ragazza decide di prendere una strada diversa, senza noi, sentiamo cosi forte il dolore di non essere voluti che diventiamo stalker, ossessionati, violenti,pieni di rabbia e odio.. e dimentichiamo in un attimo tutto l'amore che provavamo per quella persona, quell'amore che ci faceva sperare la più bella felicità per lei; la sua tranquillità, il suo benessere, il suo sorriso, non contano piu, conta solo che lei se ne va e per questo va punita.

Sogniamo l'amore dei sogni, ma non sappiamo curare le parole e i gesti, la giusta compagnia, la giusta sintonia, l'armonia di un viaggio da compiere mano nella mano sulla via della felicità. Divertirsi senza mai essere contro, gioire dimenticando vecchi rancori, baciarsi fino a toccarsi l'anima.

Abbiamo un infinita di amore dentro, il cuore quasi ci esplode perché abbiamo voglia di donarlo, quando incontriamo chi ci fa sorridere al primo sguardo, al primo squillo, al primo incontro delle dita non riusciamo spesso a saper gestire questa emozione grande. Spesso la paura di perdere questo incanto ci fa perdere la lucidità e il senso delle cose, la dolce tenerezza della prime parole si trasforma in una sfida col nemico, una guerra che andrebbe combattuta dentro sé sconfiggendo fantasmi e dolori lontani.

Due quarantenni che litigano sono due bambini che litigano. Quel bambino che urla va calmato con un abbraccio.

Ogni volta che perdiamo la presa ci sentiamo abbandonati di nuovo come da nostra madre, padre,  quando eravamo piccoli. Ogni mancato ascolto, fiducia, attenzione,presenza, considerazione cerca riparo in un nuovo grande perfetto amore che cancelli tutto ciò. E quando l'amore non ci riesce, diventa un altro nemico da combattere.

L'amore vero inizia col perdono, per tutte le cose che non ci hanno dato, per tutto l'amore non versato come avremmo voluto, per tutti i dolori causati e ricevuti.

Perdonando i nostri errori perdoniamo anche gli altri che ci hanno ferito, perdonando chi non ci ha amato o non amato abbastanza amiamo noi al posto lorp e doniamo amore al loro cuore ancora intasato da troppo orgoglio.

Comprendere la nostra storia personale con saggezza e compassione è la via per mettere fine ad ogni paura e ad ogni dolore.

C'è un motivo profondo in ogni incontro che viviamo, in ogni sfida che affrontiamo, in ogni famiglia in cui abitiamo.

Ogni sfida che affrontiamo ci sta comunicando qualcosa che una volta compresa ci farà evolvere.

Dobbiamo  vedere vivere affrontare accettare e superare ogni dolore per trasformare la nostra vita da buia a luminosa.

Se penso a chi mi ha versato amore che mai potrei dimenticare è sempre lo stesso sguardo a farmi vacillare e tornare, a farmi tornare bambino spaesato e incantato, c'è un destino lungo chissà quante vite in certi incontri magici,  certi odori e sorrisi, certi suoni della voce e incroci di sguardi sembrano la strada del paradiso.




Poi, per mantenere viva alta e profonda una relazione, in piedi sopra il passato e il futuro, contenta di ogni secondo vissuto insieme, che progetta una vita felice in comune, per tutto questo bisogna far si che gli ingredienti ci siano tutti e facciano uscire dall'impasto di sostanze diverse un piatto appetitoso.

Pazienza, attesa, ascolto, silenzio, comprensione, leggerezza, scambio, stimolo, conforto, vicinanza, comunanza, intesa, feeling, sensibilità, distacco da ogni forma di orgoglio, pregiudizio, possesso, ragione, rivalsa, puntiglio, posizione, competizione.. voglia di spensieratezza, gioco, conoscersi ogni giorno, rinnovarsi ogni momento, tornare e pulire una parola sporca con mille affettuose.

É una fortuna trovare in questa vita il grande amore, è raro restarne grati.

Si può essere diversi e complementari, c'è chi balla e chi sta seduto, chi viaggia e chi legge, chi corre e chi aspetta, è anche il bello dei nostri mondi, della vita che mette anime diverse in contatto, maschile e femminile intrecciato in.un solo corpo, una lotta che diventa abbraccio, un bacio che sposa il mondo, un anima che porta ricchezza a chi la incontra.

Solo due anime che abbiano voglia di entrare nel corpo dell'altro possono davvero destutturare un palazzo di cemento messo in piedi in una vita di esperienze.

Due anime che si accorgono di essere in relazione con l'infinito amore della vita, che comprendono curano e accarezzano i dolori e la storia dell'altro, due anime cosi non hanno paura dell'altro, né di perderlo né di essere felici, due anime cosi salvano il mondo dal dolore e con il loro esempio tracciano un sentiero di pace che può essere intrapreso da ogni essere.

Siamo infinito. Infinito amore che non ha inizio e non può avere fine. Da una vita all'altra, da una dimensione all'altra, da un paese all'altro, andiamo e torniamo ed è un vero peccato sprecare anche solo un secondo odiando il mondo.

Siamo ospiti di un dono dell'universo, abbiamo nel nostro sé tutte le paure intrecciate dagli umani vicini e lontani,  nel sé fiorisce e vive la gioia e il dolore, siamo qui per attraversare nuove esperienze per evolversi e guarire, per curare gli altri partendo dal nostro cuore ripulito da migliaia di anni di sporcizia mai buttata via.

Possiamo ballare ogni secondo gioendo di ogni giorno, che sia piovoso o cocente, sarà sempre miracoloso poterlo vivere a cuore spalancato.

Una persona che riscopre in sé un cuore amorevole contento e buono non può aver paura di amare né di morire, è destinata a gioire anche quando è tempo di soffrire.


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