montagna amica.

Divertirsi, fare del bene, giocare, vivere  nella natura, condividere sogni e ideali, ridere, fare comunità, incantarsi, riempirsi il cuore di bellezza.



A volte mi chiedo quanta vita si nasconde dietro le cose che non sappiamo, che non abbiamo ancora conosciuto e vissuto.

Ci sono immagini che mi restano scolpite. Sono tante. Sono davvero tante. Se penso a quello che ho vissuto dal 2010 ad oggi non mi basta un cuore per dire grazie.. non mi basta una vita per ricambiare cosi tanto amore, cosi sconfinata bellezza. 


Davide di Pescara mi abbraccia come se ci conoscessimo da sempre. Gloria mi balla vicino con l' allegria di una ragazza degli anni 80, roberta mi apre un sorriso nel vedermi stanco e felice. È un sorriso di quelli pieni di cuore, ricco di valori che vengono da un tempo antico, ha il sapore dei libri sapienti, di pagine che resistono alle epoche che si danno il cambio. Mauro, si sveglia, un gigante buono che sale sulle strade fredde di montagna nonostante il dolore alla caviglia, martina mi porta i rami di un albero ridendo, mentre costruiamo un rifugio in mezzo ai boschi. Sotto il terminillo.

valentina è venuta dall'olanda, sara lavora in una casa famiglia per bambini abbandonati, alba dell'aquila mi aspetta al bar per offrirmi il caffè,  francesco di torino , claudio di catania, mirko, ferdinando, sergio, manuela, stefania, e tante anime che porto addosso.

sono un eterno romantico, ho una primavera maledetta dentro al cuore che esplode ad ogni cosa che ricevo e si commuove per ogni regalo della vita. 

per 3 giorni siamo stati assenti dal mondo, senza telefono, ma presenti totalmente alla vita, in contatto diretto con il corpo e con l'anima, alla montagna, all'altro, alla bellezza del vivere.

abbiamo camminato di notte, in mezzo ai boschi, ci siamo fermati a contemplare le stelle, in silenzio, uniti e coperti fino agli occhi, cosi stretti da sentire il respiro dell'altro, cosi in sintonia con la vita da sentirne il respiro, attraverso gli alberi, il vento, la pioggia e la montagna.

 commosso e incantato.. ho guardato il cielo e mi sono detto: ma cosa ho fatto per meritare cosi tanta gioia? poi ho guardato i volontari, vestiti di rosso, con la torcia sulla testa, in fila, silenziosi e in pace, una luce nella notte, fratelli della natura, fratelli nel cuore.

lavare la cucina, dormire, pulire le camere, sempre insieme. addestrare mente e corpo nel freddo, la pioggia e il gelo, esercitarsi nel primo soccorso, nell'accendere un fuoco nel bosco,   creare un rifugio nel nulla, nell'usare ciaspole e barelle, guanti e caschi, orientarsi in posti sconosciuti, arrampicarsi sulle rocce, creare un campo base, una tenda, materassini e coperte per gli infortunati, mettersi al servizio, a disposizione di qualsiasi turno, sicurezza notturna o pulizia mattutina, dei piani, sentirsi parte di un mondo pulito, condividere una vita di comunità.

"è piacevole, la tua compagnia. "  Mauro

" grazie per aver aperto il cuore a questa esperienza, valerio."  roberta

" hai l'aspetto di un uomo orientale, non sembri di qui."  Lilian, brasile.

mi porto con me le ore a pulire un intera cucina con infiniti piatti posate e tavoli, le risate, gli scherzi, divertirsi come bambini con claudio  lucia manuela martina  e gloria. 

un indimenticabile chiacchierata con manuela, mentre laviamo ed asciughiamo.

le risate con davide, la bellissima sintonia con claudio di ostia, con francesco di torino, i balli con gloria, i racconti con cluadia, gli scherzi con claudio, serena, sergio.. ritrovarsi al bar del paese e abbracciarsi, fare colazione e sentirsi una grande famiglie di 100 persone da tutta italia, con gli stessi valori... 

come ha detto ombra...  "ricordatevi, la vera amicizia, quella di cuore.. . è trovare qualcuno con cui condividere dei sogni,  degli ideali, un modo di sentire la vita che ci fa sentire uniti come fratelli."


abbracciati all'interno di un rifugio che abbiamo creato aiutandoci, ridendo tra i cespugli, impegnandoci per l'altro, senza risparmiarsi.

mi sono accorto di quanto tempo perdiamo sul telefono e sui social senza creare nulla, senza rendersi utili, senza utilizzare tutta l'infinita energia che abbiamo nel corpo ad uno scopo piu alto, a beneficio dell'altro, della natura, del mondo che ci circonda. abbiamo un amore infinito nel cuore, ma se lo teniamo nascosto e non lo doniamo, resta intrappolato nel corpo e ci provoca malattie, dolori e infelicità.

3 giorni senza avere mai il tempo di guardare l'ora, arrivare stanchi morti sul letto ma col  sorriso stampato, consci di aver vissuto in pieno dalla sveglia al sonno. 

la sera, io davide e stefano siamo al bar a gustarci la genziana gentilmente offerta dal padre di Sara. Arriva claudio e ci dice che al paese c'è la festa di carnevale.

ci ritroviamo tutti in piazza e riempiamo il bar, per altre genziane da condividere tra risate e allegria.

arriviamo alla festa e portiamo in paese un allegria che lascia spiazzati gli abitanti, persone meravigliose che ci hanno accolto con amore e genuina semplicità. conosco il sindaco, le donne in costume, i bambini, i signori seduti, i baristi che ci offrono da bere. portiamo i bambini in alto a cantare tra i coriandoli, facciamo animazione con trenini e canti, ci sfidiamo tra uomini e donne  in esibizioni canore. il dj, porta l'attenzione su di noi, ci ringrazia e scatta un applauso di tutta la festa per noi che ancora mi scuote il cuore, una signora sale sul palco e ci commuove tuti:  "ringraziamo tutti i volontari che sono venuti qui questi giorni, si sono integrati con la nostra comunità in una maniera incredibile, c avete portato un allegria contagiosa, grazie. grazie per quello che fate.   "

io francesco e davide ci scateniamo, claudio lucia valentina , ballo con gloria, eleonora, anastacia,  stefania.. lorenzo mi guarda e ride, da quel momento in poi mi chiamerà Il Ballerino! 


 il volontario è un amico che non sa il tuo nome eppure è li nel fango che tiene la tua mano mentre scivoli da una roccia e stai per cadere,  è pronto a spogliarsi per darti una coperta, a rimetterti in piedi e abbracciarti.

mi porto a casa 3 giorni di pioggia e una pioggia di emozioni che  come una doccia hanno nutrito la mia anima.

oltre  alle tante lezioni tecniche ho imparato una lezione che nessuna scuola riesce a trasmettere:

l'altro da te è il piu grande tesoro che hai nelle mani, si cammina insieme per costruire un mondo migliore, ma quel mondo inizia a camminare dentro di te, come un bambino che si fa spazio per nascere.

"il gioco di squadra, la condivisione, la resistenza." queste le parole di roberta che racchiudono un'esperienza umana piena di acqua, risate, conoscenza, difficoltà e generosità di cuore.


caratteri diversi, nord sud e centro italia, stanchezza sonno scarpe zuppe giovani e anziani.. ho conosciuto tanti cuori in 3 giorni che mi hanno cosi arricchito da chiamarli fratelli.

nessuno lascia l'altro indietro, si è una cosa sola.


Nuova Acropoli di giorno ti strizza il corpo di notte prende in braccio i bambini di un paese piccolo e li fa ballare tra i coriandoli.. portando gioia e allegria.


Sono grato a tutti volontari, a chi è stato in segreteria, in cucina, sotto la pioggia al nostro fianco, ai compagni di squadra, a tutti responsabili, i formatori, a quella parte di me che ha saputo resistere, guardando anche in mezzo alla tempesta.. un meraviglioso raggio di sole. 


dopo una mattinata tra pulizie conferenze e attestati per i corsi svolti, prendiamo un caffè in paese, finiamo questa esperienza in un ristorante in mezzo alla natura, tra chiacchiere emozioni e lo sguardo del paesaggio che resta incantato nel vedere la bellezza di tanto amore.

mi emoziono nel vedere claudio di catania che si mette una mano sul cuore mentre mi saluta, i ragazzi di torino con cui ci siamo sfidati a biliardino, francesco che mi abbraccia, davide anastasia  e il gruppo di pescara, lucia liliane e il gruppo di bologna, alba e il gruppo dell'aquila.

saluto  le montagne, il bosco, la pioggia e  la neve, resterà scolpita nei miei occhi la luce di questo amore, le vette del terminillo, la generosità della gente di leonessa, la voglia di dedicarsi all'altro e la infinita gioia di divertirsi, di vivere con leggerezza l'impegno di essere grati, la volontà di essere coraggiosi e al servizio dell'altro.

































































un messaggio di silvia, dopo 3 giorni di silenzio dal mondo, mi fa una carezza sul cuore e mi conferma che gli incontri in viaggio sono qualcosa di magico. 



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