In principio era la Gioia.

 Non riesco a capire dove vuole andare questo mondo. 


Non riesco a capire l'intento di dividere gli uni con gli altri, quando gli uni e gli altri sono nati per stare insieme, per condividere la stessa vita, con diversi occhi, lo stesso corpo con diverse emozioni. 


Non riesco a capire perché un poliziotto debba togliersi di dosso la sua natura umana per mascherarsi da oppressore di chi, è umano quanto lui. 


Non capisco perché non si possa parlare di pace, di amore.. quando siamo qui per questo. Non per politica, non per soldi. 


Ma per amore.


Metti l amore dentro i soldi e faranno del bene al mondo. Metti l'amore dentro la politica e servirà gli onesti e i gli sfruttati. 


Non capisco fino a dove deve arrivare tutto questo odio. Non capisco dove ci deve portare, a quale prezzo dobbiamo vendere tutta la nostra dignità di umani, per dire sì ad una macchina impazzita che spinge bottoni e comanda di distruggere ogni cosa, solo per il benedetto profitto.


Non capsico come si può cedere ad un mondo così prepotente. Come lo si può difendere, come si può vendere ogni briciola della nostra storia , ogni anima dei nostri avi, ogni battaglia dei nostri nonni. 


Come si può arrivare a tanto. 


Ad un livello tale da fingere libertà ciò che è dittatura e mascherare responsabilità con massacro di ogni diritto.


Come si può mentire sapendo di farlo e passare sopra i cadaveri degli innocenti con la spocchia dei super intoccabili.



In due anni ho visto morire ogni residuo di umanità, ogni valore connesso al cuore è finito in mare. 


Ho visto crollare amori e amicizia, tutti contro tutti, in nome del pensiero unico che non può essere messo mai in dubbio, pena la libertà e la vita stessa.


Una rabbia feroce che ha segregato uomini che prima erano fratelli, licenziato medici, sospeso insegnanti, messo alla gogna ogni scelta non allineata.


Non avevo mai visto tanto, in 45 anni di vita tra strada politica e viaggi.


È tramontato ogni rispetto, ogni limite, ogni diritto, ogni tutela, ogni sentimento. 


Tutto in nome del Dio denaro, del divino business, dell'invisibile potere che tutti conosciamo ma nessuno riesce mai a toccare, ne a chiederne spiegazioni.


Schiacciati dall'oppressore, dalla pressione mediatica e dalla rabbia di strada.. gli ultimi, provano a tenersi per mano. 


Bagnati da idranti, colpiti da manganelli, soffocati dalle mani aguzzine dello stato, resistono alle torture mediatiche e istituzionali, scrivono pace sui cartelli e verità sui guinzagli dei cani, portano colori in piazza e fanno ballare bambini..  mentre il sistema schiaccia ogni libera informazione e ogni manifestazione di pensiero.



Non siamo venuti fin qui per tenere la testa sotto gli anfibi del potere, siamo qui per cantare di gioia la bellezza di ogni risveglio, la rivelazione del sentire umano che fuoriesce dalla pelle. Siamo qui per ballare. E ridere. 





Nonostante i blindati, marciano donne con le braccia in alto e i fiori sui capelli, gente splendida come è splendida la luce del giorno, il gusto di un bacio, il riflesso del sole.


Non si arrende la vita dinanzi alla morte, perché le è legata come una figlia alla mamma.


Non tace lo spirito ribelle davanti alle minacce di chi non ha niente sotto la pelle.


Non si arrende l'amore .. di fronte alle tenebre. 


Non ci può essere una vera luce.. se prima non si è conosciuto il buio. 


Esiste un popolo che piange in piazza e combatte anche se in gravidanza, anche senza lavoro e senza nessuna tutela.


Ci sono mamme che portano cibo a persone che neanche conoscono. 


Figli che lottano nelle università, nonni che viaggiano giorni interi per lasciare speranza ai nipoti.


Questo è il mondo che vogliono eliminare dalla terra.. proprio quel mondo che questa terra la ama e la ringrazia ogni giorno, baciando anche il sasso che lo fa camminare. 


Un mondo nascosto decide le sorti di tutti. 


Senza che nessuno lo abbia eletto, muove le fila di ogni nostra scelta, ci entra nella emozioni e nella testa, ci fa sentire in guerra, minacciati da un mostro che va odiato e imprigionato.


Dovevamo vivere anche questo.


La famosa era dell' acquario.. sta portando i pesci in superficie.. i pescatori però sono stanchi, e milioni di uomini sono pronti a liberare quelle creature.


Bisogna solo sapere attendere.


Saper resistere. 


Perdonare.


E Amare.




“Fortunatamente, alcuni nascono con sistemi immunitari spirituali che prima o poi rifiutano la visione del mondo illusoria innestata su di loro dalla nascita attraverso il condizionamento sociale. Cominciano a percepire che qualcosa non va e iniziano a cercare risposte. La conoscenza interiore e le esperienze esterne anomale mostrano loro un lato della realtà di cui gli altri non sono consapevoli, e così inizia il loro viaggio di risveglio. Ogni passo del viaggio viene compiuto seguendo il cuore invece di seguire la folla e scegliendo la conoscenza al di sopra dei veli dell’ignoranza”.

Henri-Louis Bergson






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