una questione di amore.
mi guardo intorno, i dialoghi degli altri mi affascinano sempre.
cerco di capire i loro pensieri, i loro sogni.. celati dietro un gesto delle mani o un movimento degli occhi.
la gente ha una disperata voglia di normalità.
cosi forte è il desiderio, che ci si dimentica di quanto sia importante la verita e la giustizia.
perdono peso, parole come libertà, diritti, lavoro, dignità.
un mondo si gode la vita sociale, un altro è fatto fuori dalla società. Solo perche ha scelto in maniera diversa, una scelta tutelata dalla legge, dalla costituzione.
minacce, ricatti, insulti, una discriminazione cosi dura da far rabbrividire ogni uomo di pace.
fatti fuori da ogni angolo della società, anche quello del lavoro.
hanno diviso il mondo in due, da una parte i filo governativi, dall'altra gli uomini liberi.
che si ritrovano nelle piazze, si riconoscono nei sorrisi, nella bandiere prive di politica, nella musica, nelle scelte di ogni giorno, nella parole, nella sintonia, nei dolci sguardi privi di odio e gonfi di amore.
non c'è la polizia a tutelarci, ne gli amici, ne la famiglia, ne l'azienda ne i sindacati.
ci resta l'amore.
ti pare poco ?
guardo una mamma servire il pranzo alla figlia.. e mentre la fa mangiare le sposta i capelli, accarezzandole il viso.
l'aria fresca rigenera i cuori, le tende sfiorano le finestre e danzano insieme al vento, cadono foglie sui marciapiedi, gli alberi colorano le vie, una coppia si tiene per mano, il cielo si fa buio.. tutto questo muoversi delicato e armonico mi lascia una profonda sensazione di tenerezza.
il parco ha una luce nuova, si prende il riflesso dei bar e dei lampioni, cambia faccia, come le stagioni e il passare dei secondi.
tutto entra negli occhi da un solo passaggio, la vita ti riempie lo sguardo di cose belle.. dei giochi in piazza, di un canto dalla strada e della luce delle stelle.
ogni volta che un figlio scappa di casa... ad ogni suo ritorno la Madre apre la porta.
è come una nuova alba, ogni volta.
cosi è la vita.
ci osserva con l'amorevolezza di una mamma.. ad ogni nostra fuga e ad ogni nostro danno, attende sempre il nostro ritorno per aprirci la porta a nuove occasioni, ad un giorno nuovo.
il vento mi sfiora le braccia e sale fino alla testa, passando per il cuore.
i brividi sono doni che scaldano l'anima, un concerto dove le vibrazioni salgono fino al cielo.
questo fresco della sera, il vento sul viso, la pace di un momento di magia, sfogliare il libro e scaldare una tazza di tè, preparare la stanza per lo yoga, tuffarmi fiducioso sul morbido cuscino come sulle strade che la vita mi farà attraversare.
sento l'aria nelle mani, la gratitudine abbracciarmi il cuore, la bellezza perfetta di ogni singolo attimo.
il sapore della gioia in un risveglio e in una notte Serena.
la meraviglia è una Santa donna che mi apre gli occhi ogni giorno sui miracoli che ho davanti.
proseguo il mio cammino con l'incanto di un bambino.
" IO sono un viaggiatore la cui natura è la chiara e luminosa luce.
mi tengo in equilibrio come cavalcando un'onda dell'oceano ."
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