Spensierata libertà.

 " Tutto corrono per strada .. ma dove vado io senza di te.

Tutti parlano per strada... ma cosa dico io senza di te..  "

La felicità interna non la può scalfire niente di esterno.


Spesso si dice: sto bene con mia moglie, ho una bella casa, un bel lavoro, sono felice. 


E se tua moglie ti lascia svanisce anche la felicità?


Allora non eri felice, eri felice se ..


La felicità vera non è mai condizionata dall'esterno. 


Puoi piangere quando una relazione finisce, se perdi una persona cara, il lavoro o la casa. Ma la tua felicità resta salda, non si muove a seconda di cosa succede fuori, una volta raggiunta è stabile come una roccia.


Domani un terremoto mi porta via affetti, beni, casa, tutto. 


La mia felicità resta.


Perché quel tesoro, quella beatitudine eterna, una volta trovata in sé va aldilà del mio corpo, i legami e questa stessa vita.



Da lì, dal mio cuore, non potrà più andare via.

Con lo scooter scendo dal centro verso prati.. tra le macchine sguscio via.. mentre canto Non è tardi, è tardi

Per portarti via da questo cessoNo che non è tardi, è tardiPer la vita che mi chiedi adesso

La bellezza sconvolgente non di un posto che non hai mai visto prima ma del cielo davanti al balcone dove mi affaccio ogni giorno: i palazzi la luce e le finestre il sole le nuvole e i gabbiani che volano a cerchio nello sconfinato blu e tu resti incantato ad ammirare questa magia q questa danza nel cielo che ti sembra di maggio, della pace del paradiso la perfezione è guardare la vita con gli occhi dell'amore.Così esci di casa e ti ritrovi a salutare dei cuccioli sorridi e saluti la signora scherzi con la cassiera fai passare la donna in fila al supermercato ringrazio una splendida donna che ti sorride e indicando  gli occhi mi fa: hai 2 occhi bellissimi può guarda la figlia che sembra attrice dicendo guarda che luce, la figlia ride e mi saluta. A volte non ti serve nulla per sperimentare grazia.  incanto,  stupore, estasi, li vedi  scorrere quando apri la finestra che sbarra la vista. appena spalanchi gli occhi entra amore.  entra tutta la vita e tutti i perché si sono sciolti  dentro questa grazia senza toccare terra e ti senti fluire in questa meraviglia e gratitudine .

 dopo una mattinata  di yoga e meditazione esco prendo lo scooter a vado al laghetto dove mi aspetta fabrizio alessandra e la piccola olivia che non vedo da tanto. porto con me un piccolo ciondolo che ho da tantissimi anni di quando  andavo in Asia. l'albero della vita. Scrivo una piccola dedica ad olivia e mi accorgo che alessandra  la mamma ho l'albero della vita sul braccialetto al polso che mostra alla figlia, insieme ridono E nasce un dolcissimo quadretto di famiglia felice. " ad olivia.. le radici dell'albero sonoi tuoi genitori che permetteranno alla tua vita di spiccare il volo verso infinite  opportunità.  facciamo una passeggiata in una splendida giornata primaverile in un parco illuminato dalla  luce dei bambini  dalla fioritura dei ciliegi dalla bellezza di starsene  ripassati ai tavolo guardando il lago. io fabrizio e tutto il gruppo facciamo questa mini passeggiata fotografica cercando di scattare piccoli ritagli di  questa giornata  piena di colori.
 mi vedo con papà per andare all'aeroporto a prendere zio che arriva dalla Francia.  In attesa dico a mio padre  di andarsene un po' al mare a fare una passeggiata. metto  la  mano sulla sua spalla  andiamo alla parte vecchia di fiumicino dove ci sono ancora i vecchi ristoranti e  papa ricorda,  mi mostra la spiaggia dove da ragazzini andava con mamma e tutta la famiglia di nonna mi fa vedere che ormai quella spiaggia non c'è più Ci sono solo scogli e  pescatori. facciamo una passeggiata mentre il vento ci accarezza Capelli mi sento così fortunato a fare dei passi con papà  che mi racconta e il mare ci circonda.   andiamo a prendere zio, abbracci risate racconti.fuori dal finestrino guarda la bellezza di Roma guardo questo meraviglioso tratto che dal mare ci riporta in città.  Pranzo in  famiglia preparato dalla amorevole gioia di mamma il sorriso accogliente di Bizio.  il pomeriggio mi dirigo  verso lo stadio,  appia antica  il circo massimo canto ad alta voce mentre mi immergo nel traffico " sei in mezzo alle strade o nella confusione.." ai semafori è possibile scorgere gli angoli del ghetto dell'isola tiberina 
 Castel Sant'angelo e ad ogni passaggio pedonale vedo un intero mondo intrecciarsi ai miei occhi: giapponesi cinesi americani  .. Tantissime famiglie diverse e in questo piccolo angolo  riconosco la infinita varietà e unicità dell'intero mondo.  arrivo a ponte milvio, mi vedo con  Andrea e sandro p c'è un'aria meravigliosa ,  la cartolina perfetta in questa atmosfera serena. Entro allo stadio dove mi aspettano Alessio Ernestino Valerio, mi Rivedo con il mio amico Gianni che mi fa vedere il suo figlioletto ormai cresciuo
 appena entro al chioschetto delle birre  c'è un atmosfera così gioiosa e allegra  che mi dimostra ancora una volta quanto non sia semplicemente una partita di calcio ma una passione che ha che fare un cuore. Compro  un libro a mia madre che sta vivendo sicuramente il periodo piu difficile della sua vita, ha avuto tanti acciacchi e ora questa starsene a casa tutto il giorno senza potere fare molto la condiziona  parecchio. le scrivo una lunghissima dedica In cui descrivo tutto quello che ho sempre pensato della sua vita e di lei. di quanto sia stato preziosa  per me per la mia crescita e per quello che sono oggi.  In  metro  porto sempre un taccuino dove scrivo i miei pensieri,  un pomeriggio una ragazza mi mi chiede scusa  posso sapere che cosa scrivi? iniziamo a parlare durante il tragitto che mi porta al parco degli acquedotti dove mi aspetta Marco e la sua comitiva. lei è una psicoterapeuta ama camminare passeggiare stanca di social e della tecnologia e mi dice che si è sempre incuriosita delle persone che scrivono,  ha una passione per la poesia e ha fatto anche un laboratorio in cui si sperimentavano esercizi vari di scrittura. a volte basta veramente niente per regalare un po' di luce agli altri ognuno dentro di sé ha una luce che è semplicemente la connessione dell'esistenza E quando la vediamo in qualcun altro e rimaniamo colpiti  è  perche la stessa luce è qualcosa che abbiamo dentro.   porto con me tantissimi momenti, teatro coi miei a testaccio, la partita con bizio, padel con  Francesco Davide Andrea, la cena con gli amici di sempre ,  La passeggiata e la visita guidata a trastevere con andrea,  in centro con mio padre,   la giornata al parco con Marco, la chiacchierata con  manuelina, il volontariato, lo yoga, il corso di risveglio,  di meditazione, ritrovarsi al bar del quartiere con massi ernestino Lele Davide Francesco  come cse non fosse mai passato tutto questo tempo e vedere il parco il campo di calcio  l'oratorio il bar davanti alla chiesa come se tutto fosse rimasto intatto. Passeggiata a via veneto, mostra a trastevere,  scrivere e un albero di villa borghese o tra i sentieri della tenuta di tormarancia, passeggiare tra i lotti e i murales, sapere  di essere parte della meraviglia e di non avere aspettative rispetto domani rispetto ad un viaggio  rispetto una relazione.  Cuore completamente aperto, camminare e non desiderare nient'altro che questo momento.

E penso a te.

Sempre.



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