YOGA TERAPIA.
Il vero scopo di una pratica seria e costante è quello di portare uno studente a connettersi con la propria natura, a ritrovare l'amore in sè stesso.
E' un'aspetto questo che molti insegnanti tralasciano per concentrare tutta l'attenzione sul corpo e le giuste posture, ma la vera essenza di un approccio allo yoga è entrare dentro di sè e accettarsi completamente per come si è, con i disagi fisici ed emotivi, i pensieri autosabotanti e le storie personali spesso ingombranti.
Lo yoga è un tuffo dentro la nostra storia con anima e corpo per uscirne ripulito e fresco come un bambino.
Stare nelle posizioni, restarci, non solo rafforza i muscoli ma permette al nostro sistema nervoso e alla nostra psiche di andare oltre i gli schemi abitudinari, il comfort e le resistenza, ci costringe a stare dentro il disagio e a trovare da esso il vero cambiamento.
Fare yoga è danzare con la vita, è tornare bambini e giocare con il nostro corpo, prenderci meno sul serie e affrontare tutte i drammi interiori con la dolcezza di una mamma che coccola e nutre.
Quando apriamo il torace sciogliamo le tensioni e liberiamo le emozioni del cuore, quando portiamo la testa al petto facciamo scorrere il sangue e attraverso il respiro guidato ossigeniamo tutto il corpo.
Queste pratiche se accompagnate da una intenzione di cura e amore stravolgono la vita, se proiettate sul solo benessere fisico porteranno un beneficio fisico e una quiete temporanea, mai duratura.
Lo yoga è l'arte di stare con sè stessi fino a farci male, fino a scontrarci con tutte le cose che non abbiamo mai voluto vedere, fa emergere tutto di noi, ma quel tutto diviene l'ingrediente principale per scoprirci unici e perfetti, preziosi e sacri.
oggi al tramonto, a metà pratica, ero con le mani sul cuore e gli occhi chiusi, quando ho aperto lo sguardo la vista che ho davanti a me tutti i giorni mi è sembrata una cartolina di un posto magico, penellate di blu sulle colline dietro i palazzi, le luci in fondo delle case dei castelli romani, cucine in cui si respirava la vita prima della cena, il cielo blu notte, le finestre agli angoli, le luci delle case, le giostre, il parco, tutto appariva il frutto di una fantasia reale.
Ecco, lo yoga riesce a fare questo, muovi il corpo, respiri, ti allunghi ti inarchi e ti pieghi con la consapevolezza di essere presente a cio che fai, e nel momento di raccogliere l'energia accumulata fai esperienza della beatitudine, che è che che realmente siamo, questo è il vero scopo dello yoga: attraverso le asana portarci alla scoperta della nostra vera essenza, che è puro amore, liberazione dalla paura, da ogni pensiero limitante, da ogni emozione nociva, abitudine malsana.
Il nostro potere è illimitato, il nostro unico limite è la mente, i nostri pensieri.
riporto alcuni spunti interessanti dal sito www.cure-naturali.it
Una pubblicazione su European Journal of Preventive Cardiology, a firma di un team di
studiosi olandesi e americani, frutto di un consistente lavoro di revisione di ricerche precedenti, ha messo a confronto sia praticanti yoga con sportivi che yogi e persone sedentarie.
Soprattutto rispetto a questi ultimi, i risultati sono stati particolarmente interessanti in termini riduzione della massa corporea, abbassamento pressione sanguigna, regolarità della frequenza cardiaca. In parole semplici, la pratica ha effetti paragonabili a quelli di una disciplina aerobica tradizionale.
Gli scienziati non negano l'esistenza di coni d'ombra non ancora illuminati: fondamentalmente, il meccanismo dietro a questi validi esisti non è completamente chiaro. Spiega la dottoressa Myriam Hunink dell’Erasmus University Medical Center (Rotterdam) e della Harvard School of Public Health (Boston, USA): “Sebbene le evidenze degli effetti benefici dello yoga sulla salute cardiovascolare siano sempre più numerose, rimane ancora in larga misura oscura la spiegazione fisiologica di questi effetti. Altra cosa non del tutto chiara è la relazione ‘dose-risposta’ e i relativi costi e benefici dello yoga, confrontati con quelli dell’esercizio fisico tradizionale e dei farmaci. Comunque, i risultati di questa metanalisi suggeriscono che lo yoga potrebbe risultare potenzialmente molto utile e dunque ritengo che valga senz’altro la pena praticarlo come mezzo per ridurre il rischio cardiovascolare”.
Altri punti a favore di questa disciplina risiedono nei suoi bassi costi: non sono necessarie attrezzature o strutture particolari e i costi dei corsi, in media, sono alla portata della maggior parte delle tasche anche paragonati ad altre discipline più classiche.
Che lo yoga agisca sul cervello lo confermano ormai moltissimi studi che hanno preso in considerazione la questione di molteplici punti di cista:
- Sarebbe stato dimostrato che la pratica aumenta il numero dei neuroni in alcune aree chiave come la corteccia visiva o la corteccia cingolata. Infatti, esami specifici hanno evidenziato un aumento della massa di materia grigia specialmente nelle zone correlate all’introspezione, alla coscienza di sé, alla compassione.
- Lo yoga migliora l’efficienza dell’ippocampo, ovvero quell’area connessa alla memoria e all’apprendimento. Non a caso, è un’attività consigliatissima per coloro che studiano, tanto che alcune scuole all’avanguardia stanno conducendo sperimentazioni per inserirla all’interno dell’orario delle lezioni.
- Rallenta inoltre l’attività dell’amigdala, la parte del cervello connessa all’ansia e allo stress. Questi due enormi nemici del benessere sono assai efficacemente combattuti dalla pratica che, lezione dopo lezione, insegna a domarli.
Da queste poche indicazioni, una cosa appare evidente: tutte le volte che vinciamo la pigrizia e frequentiamo il nostro corso di yoga non stiamo solo andando a praticare una salutare attività che ci mantiene in forma, ci rilassa e ci aiuta a stemperare lo stress. Facciamo anche un enorme regalo ad uno degli organi più importanti che possediamo, il cervello, e lo aiutiamo a mantenersi giovane e efficiente.
molti mi dicono di voler fare pilates. va benissimo. c' è una differenza sostanziale però tra voler migliorare la propria schiena e voler migliorare la propria vita.
non tutti devono fare yoga, l'importante è fare ciò che ti fa stare bene, fai ciò che ti appassiona, è il miglior regalo che puoi fare al tuo corpo e alla tua salute.
se fai qualcosa che ami, quella cosa migliora la tua vita.
La tua vita migliora davvero quando migliora al tuo interno, mai all'esterno.
Se hai un bel lavoro, un partner che ti piace, non è questo il miglioramento della tua vita.
Tutto può svanire da un momento all'altro, e sei non sei migliorato dentro, non ti resta niente. E come reagisci quando ti cade tutto addosso e non hai strumenti per difenderti? crolli insieme al resto.
Se dentro sei una roccia di serenità, non avrai di che tremare, nulla da temere, nulla di cui aspettarsi dall'esterno.
hai già tutto.
Prova a fare yoga evedi come ti senti.
Ma non un giorno, prova per mesi e osserva se qualcosa al tuo interno si è mosso. Se qualche abitudine si è sciolta, se le reazioni sono diverse, se qualcosa a livello fisico mentale ed emotivo è cambiato.
Se sei piu fluido, tranquillo, leggero.
se sei meno reattivo, se ti sembri piu calmo, piu sereno, se lasci andare, allora qualcosa dentro si è mosso.
Lo yoga ti apre all'amore, alla resa incondizionata alla vita cosi com'è, con tutti gli alti e i bassi, i disagi e i dolori, gli eventi e gli avvenimenti anche i piu p
pesanti e i piu sfidanti, ma ti permette di scovarne bellezza,
Perchè ti porta a vedere la perfezione in ogni cosa, in ogni avventura, tutto diventa un gioco, una sfida con sè stessi.
Ti apre alla gratitudine, al silenzio, al contatto con te stesso e con la natura, al tuo respiro, al tuo cuore.
Può esserci qualcosa di piu importante e meraviglioso?
Tutto ciò che proviamo è sacro.
sia positivo che negativo.
Il vero amore, la vera unione erotica è quella tra Uomo e Divino.
Il nostro corpo è il trampolino tra terra e cielo, tra materia e spirito, è il mezzo che ci porta ad unirci con l'infinitamente grande che è gia dentro di noi.
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