la vita è un cielo stellato.
Conoscere Valentina, vederla lasciar cadere l'armatura e mostrarsi cosi com'è , fragile e bellissima, guerriera nel suo concedere al suo sole interiore di brillare negli occhi degli altri.
balliamo e la sua energia mi arriva dentro il cuore e mi rallegra lo sguardo.
cosi come con rita, conosciuta da poco e ci divertiamo come amici da sempre.
il luogo di lavoro è un luogo dell'anima, non c'è niente di separato da te, niente è esterno, è tutto un riflesso. se splendi dentro come puoi non vederlo fuori?
ti ritrovi a parlare ore con vanessa, una tua vecchia amica diventata oggi responsabile, e ti accorgi che in te non esiste nessun confine, hai abbattuto ogni muro e guardi solo l'anima. la vedi brillare, le riconosci tutti i suoi talenti, la crescita, il talento animico, le qualità personali e interiori.
non c'è piu distinzione di ruoli, si va dal matrimonio, i viaggi, come viviamo il lavoro, come sono le relazioni, come viviamo dentro di noi il rapporto con gli altri.
le parlo della mia gratitudine, il rapporto nuovo con la direttrice, parliamo distesi su un divano bevendo un cocktail e ridendo, parlando di vita, ricordando gli anni passati e le persone condivise.
parlo con serena, una volta mia tutor oggi lavora presso un altra struttura, ridiamo nel ricordare i tempi andati, ed è bellissimo questo scambio di anime, dove non c'è distinzione, i muri sono crollati e resta solo l'amore umano, gli occhi dentro gli occhi.
gli stessi occhi che vedo in kekko, mentre balliamo A mano A mano e ricordiamo i tanti eventi vissuti insieme, i viaggi, le follie, le albe e i tramonti, le serate infinite, il mai dormire e il sempre andare verso l'infinito, il mare, la gioia giovane che non la vuoi mai mollare e te la ricordi... ballando.
il femminile è un mondo interiore, un modo di vedere e sentire.
la chiacchiere con daniele, con bea, con vanessa, con stefano, che mi abbraccia e mi dice.. Valè io so come te, tu me capisci, sono troppo affezionato alla mia libertà.
in una sola serata, in una pista di discoteca, puoi raccogliere cosi tante emozioni che spesso, per altri, è solo ballo e sballo, ubriacarsi senza inserire nessuna emozione nell'anima.
silvia, la volontaria, mi scrive di volermi inserire in un progetto di insegnamento gratuito agli stranieri.
Mario, prima di andare a dormire, si mette in balcone, fuma la sigaretta e guarda il cielo stellato. " sai valè, è l'unico momento della giornata in cui sto con me stesso. ascolto la tua voce, la meditazione che mi hai mandato e mi sento in pace."
marianna mi manda un pezzo del libro che le ho consigliato... " stavo andando al mare, la macchina non andava e sono dovuta tornare indietro. Mentre aspettavo il carro attrezzi ero indecisa se bestemmiare o lasciarmi andare.. cosi ho preso il tuo libro e questa frase mi ha riportato a te, tu sei il mio socrate, il maestro di cui parla il libro. "
sere fa, francesco mi dice guardandomi gli occhi : tu eri morto, sei stato sepolto e sprofondato negli abissi, la tua è stata una vera e propria rinascita fisica. e io l'ho vissuta tutta.
è un periodo di totale apertura del cuore..
in ufficio stefania mi fa una sorpresa.. guarda chi ti ho portato!
un incontro che ha segnato gli anni piu spensierati della mia vita .
un abbraccio forte, caldo come il sole che infuoca le spalle.
marta, mentre eravamo in spiaggia scioglie nei suoi occhi una verità non rivelata:" ora ho capito di cosa sai, tu odori di mondo, il tuo corpo sa del mondo, sai di mondo.
è come se nel tuo corpo ci fosse l'odore di tutto il mondo."
regalo una maglietta a gianluca, il mio storico amico d'infanzia, due foto legate da un solo sguardo, l'amore che ci lega è una storia che va oltre il calcio, i cortili e il muretto, è una storia di occhi, pianti, liti, abbracci, corse, giochi, giochi, giochi.
gianni mi scrive che suo figlio è stato preso dalla Roma.
arrivo dai miei, chiamo mio padre, " scendi, prendiamoci il caffè. "
tutto il quartiere seduto al bar che ci saluta.
le risate con mia madre, l'intesa con mio fratello, il lago e la pioggia, mio padre che canta in macchina, raccoglie un fiore e lo porta a mia madre.
la cena thailandese con marianna, la chiacchierata finale forte come un brivido in moto.
il suo messaggio di buonanotte.
"Te se ama tanto. Mi sei mancato.
Serata magica yellow.
Non potrei mai più senza te."
gli occhi di beatrice alla festa aziendale, ballare con la direttrice, nuovi colleghi e colleghe, persone affascinanti che hanno incuriosito ed emozionato il mio sguardo.
daniele, treccia, valentina, vanessa, luigi, Rita, kekko, bea, i ricordi, gli abbracci, il ballo, le emozioni e le confidenze.
ballare mi fa danzare in cielo, sono un ballerino tra le nuvole che ringrazia le vita e si gode gli incontri, diversi e sempre affascinanti.
treccia viene da me e mi fa... " ao, la direttrice parlava di te... 'guardate come è tranquillo e rilassato valerio!"
ecco, se arrivi a tramettere una luce di serenità negli occhi di un capo che per anni hai visto sempre come un corpo estraneo e di potere, distante e lontano da te, questo ti insegna che è tutto illusorio, il nostro senso di separazione proviene da condizionamenti della mente e dell'ambiente, esiste solo l'anima, l'amore. il giudizio entra in campo perche siamo legati al nostro io e ai nostri schemi relazionali, le nostre difese karmiche e le nostre ferite familiari ci condizionano ma se molliamo lo zaino a terra non resta altro che la leggera bellezza di uno sguardo empatico che guarda tutto con incanto e si diverte gioendo.
mando una meditazione a marianna, che appena finita mi scrive che ha pianto e avuto una commozione di gioia.
" Sono in un pianto disperato. Solo tu potevi riuscirci.
La tua voce , la tua presenza riempie la mia vita . Tu sei per me luce."
la mando ad elisa, che mi scrive che ' la tua voce è un miracolo. '
a francesca, che ha guarito la sua ansia prima di dormire.
cammino per roma alle ore del tramonto, sopra caracalla c'è una vita che puoi spiegare solo con gli occhi, è una luce che ti lascia sdraiato a terra, immobile.
da qui arrivo al circo massimo per vedere le stelle in un viaggio guidato dagli astronomi del planetario, è tutto sold out.
attendo fuori, fiducioso.
dopo 10 minuti, una donna, esce e dice che ha un biglietto in piu.
mi godo i pianeti dal mio telo, sdraiato sull'erba, in uno scenario unico al mondo.
scendo per via del tritone, mi sento in vacanza, gli angoli dei balconi, le finestre, i quadri nelle sale degli hotel, le fontane, resto appeso a questa cornice di meraviglia ed entro in un ristorante.
i camerieri, i cuochi e lo chef mi salutano, ridono mentre io scrivo sul mio taccuino.
entro a palazzo barberini, rivedo 3 persone conosciute al corso del risveglio.
un viaggio di un ora e mezza dentro la luce di un'anima tormentata e ribelle che ha lasciato che la bellezza scavalcasse i secoli per restare intatta negli occhi di chi ancora ne resta estasiato.
per dirla con il messaggio che mi ha dedicato marianna.. " questo sei tu.
Sta frase mi ha fatto pensare subito a te"
“Per un attimo mi persi : non
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