THE POWER OF LOVE.
" confondevo il mio respiro con il tuo .. ."
sono al semaforo, al bar sulla via ostiense lei balla cantando sulle gambe di lui, che ride e alza le braccia al cielo. Mi sono rivisto in quella spensierata allegria, mi sono passate davanti mille serate tra amici e le amate donne che mi hanno attraversato gli occhi e il cuore.
davanti a me, lei bacia lui che è davanti, sposta il casco pieno di scritte e lo bacia, ride e lo ribacia.
alzo calcutta a palla e sfreccio con il mio scooter tra le macchine, guardo il blu del cielo e la luna che si nasconde tra i palazzi.
Arrivo al teatro, le donne del volontariato riempiono il mio cuore di brividi con uno spettacolo che lancia messaggi nel mondo come fossero biglietti d'amore. Chiara, scende dal palco, " ciao valè!!", sul volto ha una luce nuova, ride, brilla.
cammino per le vie del quartiere, mi sposto nelle aree piu isolate, parchetti nascosti, coppie che si parlano davanti la macchina, due amici siedono su una panchina, un artista mette dei coni a terra, lei guarda il cielo poi lui, e ride. quando esci dai fari accesi, scopri un'esistenza di persone che non amano i riflettori, che preferiscono una strada intima, tra pochi, una piccola aria protetta , in cui ci si stringe e si sta anche in silenzio, e questa magia che respiro mi porta alle giornate invernali coi miei amici nei cortili e nelle piazze, tra noi, lontano dal mondo, come se per noi il mondo fosse solo il nostro.
Sono cosi belle queste giornate paciose e fredde, silenziose e calme, con un caldo sole mattutino e con i pomeriggi ventilati, dolci, magici. Il periodo prima del Natale è quello che preferisco, la pace prima del delirio, la tranquillità delle passeggiate lente prima della corsa sfrenata e dello stress. L'aria è gentile, il cielo pulito, limpido. mi godo queste giornate con occhi accesi da meraviglia.
Con Antonella organizziamo una nuova giornata al parco degli acquedotti con camminate e lezione di yoga.
Conosco Carlo, Francesca, Cosimo, Alessia, Anna, Giulia.. un gruppo di anime sorridenti e ricettive, aperte, camminiamo in una splendida cornice autunnale, il verde si concilia con il cielo e il nostro passare lenti tra i fiori e gli alberi, gli acquedotti, i casali. La luna sopra le mura, nel cielo blu della mattina.
Con Francesca nasce una divertente simpatia, scettica verso ogni tipo di approccio spirituale e religioso, scettica verso lo yoga, l'india e le cucine etniche. Ad ogni idea che alludo, lei la rompe con disarmante sincerità. Ridiamo, camminiamo, ci stuzzichiamo, parliamo di fotografia e scatti Street.
ha due occhi che brillano come biglie, si ferma a guardare gli scorci, gli angoli, nel suo sguardo intravedo una poesia dolce, mi piace il suo modo di parlare di sua madre, il suo approccio alle cose semplici, mi piace il suo modo di guardare le cose. la mia sensazione è che dentro di sè, scalci come un bambino, un mondo pieno di colori e sogni ma lo tiene chiuso in un cassetto per paura di farsi male.
è come se fosse tentata di buttarsi da uno scoglio per viversi il mare da dentro, ma poi resta in cima, perche non si fida.
Alessia, vive a colli albani, un sorriso gentile e una graziosa simpatia. Carlo, si apre e mi racconta il momento che sta vivendo. Cosimo, giulia, anna, chiara, laura, ci ritroviamo al casale a gustarci un caffe, mentre il sole brilla sui campi che colorano di fiori questa beata mattina, questa rigogliosa natura, questa santa pace.
Lezione di yoga intensa e profonda, incrociamo una insegnante di Vinyasa Flow che ha appena terminato la sua lezione e si mostra interessata al Kundalini Yoga, che insegno io.
Terminata la pratica, chiedo al gruppo di condividere le domande e le frasi che avevo preparato per loro, le cose che hanno raccolto durante il percorso. e le risposte diventano un caldo abbraccio tra tutti, come se senza neanche volerlo ognuno stesse dando il suo aiuto all'altro. Energia potente, tanto che mi sento un adrenalina che mi scuote tutto il corpo. Gli abbracci e le parole di gratitudine finali, sono il cuore di quello che sto cercando di portare nel mio piccolo mondo e fuori. Il calore umano, la condivisione di amore, il reciproco rispetto tra esseri umani che camminano insieme su questa terra. Lo yoga, come la musica, l'arte, la preghiera, il volontariato, la natura, lo sport, le camminate, è uno strumento che unisce e porta in alto, fino a legarsi, a sentirsi una cosa sola.
Una giornata emozionante, torniamo io francesca e alessia, che mi dice a fine lezione... "
Comunque nn pensavo ma mi sento cm se fossi andata in palestra quindi lo yoga almeno cm esercizio funziona 😁"
francesca mi accompagna alla metro, parliamo di cinema, quartieri, parchi.
Nel pomeriggio mi manda una foto che mi ha fatto senza che me ne fossi accorto.
Tutti, nessuno escluso, vogliamo solo uscire dal dolore, vogliamo solo vivere di Amore.
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