la via della felicità.

 arriva un momento della vita in cui non devi piu chiedere niente. ti godi il mondo.





lungo il viaggio sulla via Francigena.. mia madre al telefono mi sorprende : non sono piu preoccupata che te ne stai solo in viaggio, la cosa piu bella per me è sentirti e vederti cosi tranquillo. 


francesco,   in risposta ad una mia foto.. mentre mi godo il tramonto : ad ogni modo credo che tu sia molto vicino al comprendere il senso della vita.


credo che non dimenticherò mai questo cammino.


non tanto per i posti, meravigliosi, nè per gli emozionanti incontri. 


questo camino ha segnato il primo grande incontro della mia vita: ho conosciuto Valerio, fino in fondo, senza filtri, senza cassetti nascosti nell'armadio, cosi.. come sono.. con tutte le limitazioni e le ardue imprese di ogni salita. 


ricordo di un mio momento in autobus, a Siena, mentre mi recavo alla stazione dei treni, per tornare a Roma. In quel momento, ho sentito una cosa diversa, mi mancava stare in compagnia di Valerio lungo la strada, sentire il vento degli alberi sulla pelle, e i pensieri leggeri che mi portavano la luce della vita davanti agli occhi .


Mi sono rivisto a braccia aperte tra gli alberi, ballando in completa solitudine tra distese di campi di grano e strade bianche. tra vigneti ed uliveti.. tra i campi di girasole il mio sorriso brillava insieme al sole..ero completamente immerso in questa discesa di gratitudine e silenzio interiore. 


Cantavo e abbracciavo il tutto con uno sguardo, restando in silenzio.. 


questo divertirmi con me stesso, stando con il mio migliore amico.. sentendomi tra cento, stando solo.


ho scoperto in un solo corpo una famiglia intera, il cosmo e l'universo tutto.


ricordo nel mio primo cammino a santiago, la mia spasmodica attesa era di ricevere.. attenzioni affetto ascolto sorprese..  e oggi, sono partito senza pretese, senza volere ottenere, possedere, ricevere, ma solo esclusivamente e totalmente dare, infinitamente e senza limiti.


dare occhi al mondo, incanto, meraviglia, gratitudine, ascolto, apertura, mani che alzano una signora, braccia che stringono, occhi che entrano nell'anima, abbracci che raggiungono il cuore.


ho conosciuto una coppia, in una frazione di pochissime anime, Greppo, di ottantanni. 


sono stato un'ora con loro, ascoltando la loro storia, come si sono conosciuti, come si sono amati, come si stanno godendo la loro ultima parte della vita. 


ho stretto la mano a mathieu, un ragazzo che vive in germania e ora si gode la tranquillità ad acquapendente. 


Mi son fermato davanti al lago di bolsena, per parlare con un contadino che mi invitava a vivere li, tra loro, con una serenità disarmante. 


Ho incrociato una ragazza lungo il cammino che mi ha sorriso mentre ascoltava i queen.


una coppia che mi ha raccontato il loro amore per i cavalli. 


sono rimasto a mangiare sotto un albero, estasiato dal paesaggio della Val D'orcia.


La serata vissuta con silvia e il suo cane e la mattina dopo lei mi chiama per dirmi : Kira, quando hai ripreso la tua strada è rimasta tutto il tempo a guardarti e tirava verso di te, non riuscivo a farla ripartire.


Quella con Giulia e Martina, con Michela, Cristina, i 3 medici di Siena.. La signora che mi lascia la pasta al pesto ed una mela dentro la roulotte dopo avermi visto sfinito dalla camminata  e senza cena.  


La stretta alla mano di silvana, in un alimentari a Radicofani, quello sguardo dentro gli occhi che ti resta addosso.


Ho 45 anni, ma ancora assorbo come un bambino, Mi fermo a ballare in una strada deserta.. tra dune color sabbia e cielo stellato.


Mi restano dentro le Parole della cartomante di Viterbo," la tua strada è come le stelle:  quando apri il cuore all'universo, con fiducia, la Vita mette sul tuo cammino la luce per mostrarti la Via. La Tua Via."


Ho le canzoni che mi hanno accompagnato lungo il viaggio.. le parole di Vasco che mi hanno spinto lungo le salite, il battito del cuore vibrare tra i ruscelli nel bosco, le gambe chiedere una sosta nel cuore di Bagni Vignoni, sorseggiando un caffè ammirando le antiche terme.





















Un pensiero come una farfalla sorride e raggiunge i venti piu alti del cielo..  come una chimera si apre il cuore in ricordo di un uomo libero come Giovanni Falcone.


A  piedi da casa a Largo Pannonia, dai miei a zia. quante lezioni ti regala la via della tenerezza. 

La scelta del viver lieti, abbracciando gli affetti e ricordando ogni attimo quanto siamo fortunati. 

Alle cuffie Battiato, sento il vento delicato accarezzarmi il viso. I bambini in piazza giocano e si rincorrono, osservo la magia dei piccoli gesti. Sorrido e faccio al piu piccolo... Daje forte campiò!

la tenerezza si veste di momenti che non facciamo in tempo  a trattenere. 


é mio fratello che mette la mano sulla spalla.. mentre guardiamo la roma insieme. 


é papà che mi racconta dei suoi amici, mentre ci guardiamo un film insieme. 


è mamma, che splende in cucina mentre io la aiuto a preparare, mentre costruisce il puzzle..o mentre mi aiuta con le parole crociate.





é massi che mi aspetta sotto casa. é zia che mi  porta a fare colazione a via gallia..e mi riempie di regali.

è il libro di bizio.





l'abbraccio delle cose belle,  tornare al parco di mattina presto.



siamo qui non per diventare padri, figli, mariti e poi tornare sempre all'infinito senza conoscere il senso.  











chi ha conosciuto l'amore nelle sue piu nude profondità, sa che questa vita è un esperienza unica.


 ti fa raggiungere vette che nessuna impresa sulle piu alte vette dell'Everest può regalarti. 

Viviamo intere vite cercando emozioni nuove ...e ci perdiamo l' Amore. 


Quello vero, Infinito, puro.


Se raggiungi l'Amore, ricordi chi Sei veramente, Sei Immortale.


 Se ti amali, cosa può farti un male essendo Immortale? 


se perdi tutto, casa lavoro e soldi, cosa perde un 'anima immortale? 


Come può una morte spaventare ciò che non muore?


LA compassione non è provare pena o dispiacersi,  è entrare nel dolore altrui..  e fare di tutto perche quel dolore diventi una porta per la felicità.


una imperturbabile pace accompagna chi ha smesso di avere paura e si gode la luce di ogni alba.. sorridendo al vento e al sole. 


Mi sono svegliato, ho messo Futura di Dalla, e mentre il vento entrava dalla finestra.. ho iniziato a ballare ruotando il corpo verso il mio cuore.. verso il centro di me stesso.


Quel centro di me stesso.. tranquillo e beato.. che si rilassa e si diverte.. 


si gode questo attimo di infinita  bellezza come uno spazio dove introdurre il mio cuore..


e  45 anni di gratitudine.


































primo piano
"Dovrei paragonarti a un giorno d'estate?
Tu sei più amabile e più tranquilla.
Impetuosi venti scuotono le tenere gemme di Maggio,
E il corso dell'estate ha fin troppo presto una fine.
Talvolta troppo caldo splende l'occhio del cielo,
E spesso la sua pelle dorata s'oscura;
E ogni cosa bella la bellezza talora declina,
spogliata per caso o per il mutevole corso della natura.

Ma la tua eterna estate non dovrà svanire,
Né perder la bellezza che possiedi,
Né dovrà la morte farsi vanto che tu vaghi nella sua ombra,
Quando in eterni versi nel tempo tu crescerai:
Finché uomini respireranno o occhi potran vedere,
Queste parole vivranno, e daranno vita a te."




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