La bellezza collaterale.
Una luce di fine giornata di quelle da cui non puoi distrarti. Una bellezza cosi non può passare inosservata. Non ti servono occhi colmi di stupore, basta che li tieni aperti e la vita fa il resto. Un venticello fresco di fine giornata, un lunedi che volge al tramonto, l'aria rilassata e il cielo di un celeste tenue, che tende al blu, tinge i muretti, le fienstre i balconi, tutto siede a ricevere questa luce, come una manciata d'oro negli occhi di chi vive. I palazzi, gli alberi, il cielo e la luna che si infila tra i vicoli come a lasciare il filtro di una luce prima del buio. Dietro i palazzoni un intreccio di balconi che fanno apparire il quartiere come un piccolo paese incantato. Quando l'aria è cosi tranquilla e serena, le persone che camminano ricevono questo dono e sono piu leggere, empatiche, serene.
Quando la temperatura scende, la luce si da piu calda e rilassante.
Mi guardo intorno, le ragazze al telefono, due amiche tedesche che passeggiano, il parco, i cani, i murales, il venticello, l'aria fresca, il cielo pulito come un dipinto, le insegne, le strade, i manifesti, tutto viene raggiunto da questa meraviglia che proviene da chissà dove ma è una mano colma di amore. La bellezza è Una poesia, che si muove nel vento.. se ti fermi a guardarla, ti riveste gli occhi di nuova luce, nuovi colori.
Una ragazza sorride e mi tiene il portone, il bangladino mi chiama e mi mostra il gufo che gli ho regalato.. " valè, sta sempre qui con me!" .. una ragazza in fila mi offre la sua tessera per accedere agli sconti, il ragazzo dell'ufficio postale mi racconta le pretese dei clienti a fine giornata, una cassiera al supermercato mi parla di come sia folle la corsa delle persone.." ma dove vanno sempre di corsa, chi ce lo dice che dobbiamo sempre core? Una ha lasciato il telefono, uno la busta della spesa, una doveva anda a prende il figlio a scuola e se la prende con noi se ha i minuti contati." .. la pasticcera del quartiere mi racconta dei suoi giorni a napoli, una signora si scusa ridendo per non avermi tenuto la porta, nel giro di pochi minuti la bellezza che ammiro in cielo si piega e prende le forme dell'umano, si veste con occhi e mani e muove ogni relazione con armonia e gentilezza. Immagina se il mondo fosse sempre cosi, ogni giorno cosi, ci si sorride e ci si aiuta senza conoscersi. La migliore rivoluzione che puoi fare è un atto di gentilezza. Un popolo unito in cui l'uno aiuta l'altro spaventa chi ci tiene in pugno con la divisione. Ci sono monaci e preti che ogni notte vegliano sul nostro sonno pregando e recitando mantra. Per noi è pura follia, noi che non crediamo piu a niente. Ma quei canti, quei suoni angelici, vegliano sui nostri cuori e sorreggono il mondo, anche se noi non ce ne accorgiamo, anche se proseguiamo a girarci dall'altra parte.
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