Self love.

 ogni tanto mi tornano in mente sensazioni di Gioia che avevo da bambino nel vivere i momenti i luoghi gli odori le cose. sorprende di come fossi grato senza sapere nulla del prezioso valore della gratitudine. ricordo la mia sensazione di beatitudine nel tornare al mare dopo un anno in città, mettevo i piedi nella sabbia e mi dicevo: quanto mi è mancata questa sensazione!! Oppure quando sentivo il calore del cemento mentre giocavo a pallone, l'odore del cuoio, della pioggia d'estate, di giocare coi cugini e correre sotto le coperte all'arrivo dei miei. sensazioni ancora vive Nitide come fosse accaduto poco fa. Ricordo la viva sensazione di sentirmi felice e fortunato nel gustarmi un bicchiere di coca-cola, nel cremino che mi colava nelle mani, tenere il pallone in acqua tra le mie braccia, Fare i castelli della sabbia, la pizza bianca con nutella, giocare con la mia la mia amica barbara.. ricordo che in quel momento sentivo di percepire la gioia di essere totalmente presente a quel momento, senza sapere nulla della saggezza ero saggio, come se dentro di me fosse presente una parte consapevole, che mi indicasse quanto fosse unico e magico quel momento, come se una parte fosse già grande e consapevole pur vivendo nel corpo di un bambino .

L'anima in quegli anni si percepisce in maniera chiara e potente, la mente e tutti i suoi intrecci infiniti di pensieri condizionati non ha potere, il bambino vive il momento con il corpo e le sensazioni, è totalmente immerso in quell'attimo che vive, fatto di odori movimenti istinto udito vista gioco stupore. Il bambono vive di curiosita e scoperta, tutto lo sorprende, senza saperlo é maestro di se stesso e guida della propria esistenza. È lui a scegliere cosa fare o non fare, dire o non dire, Non ha sovrastrutture è lui a condizionare la vita nella direzione che desidera non viceversa. se nella nostra vita di adulti provassimo ad immedesimarci in quel bambino che agisce senza reagire d'istinto e cuore vivendo ogni cosa con tutto se stesso, con le sensazioni del corpo, la mente sarebbe totalmente privata di tutto il suo potere e chiamata in causa da noi solo quando ci è necessaria. Saremmo cosi noi a prendere la mente per le corna tenendola sotto il nostro potere, con la testa sotto la sabbia finché non decidiamo noi di tirarla fuori. tutti i nostri problemi paure e preoccupazioni uscirebbero di casa per tornare alla polvere che si scioglie in aria .

Svegliarmi con la consapevolezza di un bambino infinitamente grato. nell'osservanza del sole su un piccolo sentiero che costeggia agli alberi nel parco sotto casa

 forte, energico faccio esercizi poi chiudo gli occhi. ascolto il sole ascolto il corpo mi immergo nel silenzio. ascolto il cinguettio di piccoli uccelli che volano in aria, ascolto il mio silenzio ascolto il silenzio. lento sorseggio il caffè guardando fuori. una ragazza con passo elegante e un lungo abito nero cammina coi suoi piccoli bassotti. emerge la bellezza in ogni cosa che osservo, quello che sei è fuori dei tuoi desideri inconsci. Una sensazione di enorme grandezza, di gratitudine e di bellezza 

, sentire il sole sul viso il bicchiere caldo di Caffè Illy, il fumo che esce dalla tazzina, la mano che assapora il calore del primo sole, il gusto della aroma, Respirare e sentire il calore sul corpo, la bellezza intorno, il silenzio la pace e la tranquillità, la fortuna di questa libertà. Una Gioia che sa di tranquillità. ieri ero in un bar a prendermi un caffè con il mio amico el pierpaolo, il ragazzo che condivideva con me la casa lo scorso anno; mi siedo e una donna al mio fianco alta mora dai capelli lunghi e la pelle abbronzata mi sorride E mi saluta:" che bella maglietta piena di colori hai, piena di Gioia, trasmetti allegria, abbiamo bisogno di questa allegria, hai un viso così sereno e rilassato, mi piace incontrare persone così, la gente è sempre cupa, si nutre dei propri problemi. " è brasiliana, sta disegnando su un taccuino delle immagini di alberi: " amo disegnare la natura, amo la bellezza in generale." mi parla delle relazioni dei rapporti con gli amici e la sua voglia di aiutare gli altri. In tutto ciò parla solo con me esenza guardare mai pierpaolo che rimane in silenzio ad ascoltare. parliamo tanto poi mi chiede di cosa mi occupo: hai l'aria di una persona creativa hai questo visa sereno e rilassato. con pierpaolo parliamo delle vacanze dei suoi studi dell'estate e del riprendere la vita in città. mi vedo con Antonio andiamo a fare un aperitivo, incontro arianna l'ex ragazza del mio amico gianluca, sempre più bella dopo tanti anni che non la vedevo la trovo matura e affascinante, con il sole che brilla sui suoi capelli il suo sorriso il modo di fare elegante e coinvolgente mi sorride mi saluta, dice di trovarmi molto bene parliamo di Gianluca e mi dice ridendo che lo sta perdendo tra la Roma e il padel. con Antonio scherziamo parliamo ci beviamo una birra ci raccontiamo. passiamo da discorsi su relazioni a storie passate incontri nuovi lavoro viaggi corsi che vogliamo fare e crescita personale. da li ci spostiamo e ci andiamo a fare una una pizza in terrazza e ci vediamo la partita in una piacevole serata d'inizio settembre

 vado a trovare mia zia, parliamo di libri e cose da liberare per casa, facciamo una passeggiata intorno alle mura ci fermiamo per un aperitivo. la sua vicina di casa mi mostra il cane che ha trovato al canile, Comincia a scodinzolare intorno a me, mi sta addosso gioca con me mi salta sulle gambe ed impressionante il ricordo del mio cane ulisse una somiglianza incredibile. resto a giocarci e non vorrei mai staccarmi. zia mi dice hai una tenerezza che fa bene a chi ti sta intorno. al telefono con mauro parliamo della sue nuove avventure, della voglia di vederci, di viaggi e relazioni, concerti e cambiamenti. L'ho conosciuto anni fa, per pochi giorni durante cammino ma si è instaurato un legame piu forte di quelli con amici di vecchia data. Mi dice che ha tanta voglia di rivedermi di stare insieme e ci promettiamo di fare un fine settimana insieme a Roma o da lui a Brescia " valè, quanto mi manca parlare con, te mi fai sempre bene, hai una profondità che raramente si trova." È un'anima speciale, sincera, vera. Dal sorriso sempre pronto e lo sguardo profondo. 

mi godo un pomeriggio di libertà dopo un dolce riposo di fine settimana.

esco e gusto un caffè al bar sotto casa, osservo il cielo mentre un appena pronunciato fresco si avvicina alle mie gambe e porta con sè una carezza di fine estate.

cammino libero, salgo verso garbatella, mi fermo in piazza per un buon gelato artigianale, osservo le signore incontrarsi, le coppie a spasso coi bambini, i signori sulle panchine.

 mi incammino tra i vicoli e i lotti, alzo lo sguardo verso le finestre e i balconi del primo novecento, si rivedono persone  sedere ai tavoli dei bar, gustare un caffè e scambiare chiacchiere. 

mi perdo nel silenzio dei lotti, gli alberi donano uno sguardo tenero alle signore anziane sedute davanti le porte di casa, a parlare con le amiche sugli scalini, con le vesti lunghe e le ciabatte ai piedi.

giro in questo quartiere incantato, un paese che esprime tranquillità e spirito comunitario,  pace e storia, sentimento popolare, magia di un cammino lento tra murales e poesie, manifesti e centri culturali, vinerie, trattorie, bar e stemmi della Roma.

mentre mi addentro nei cortili interni, penso a quanto sia prezioso questo sentirmi libero e senza tempo, questo sentirmi avvolto dalla bellezza, dal non avere pensieri e dalla gratitudine. mi sento fortunato a vivere questa liberà di camminare tra le bellezze, a pochi passi da casa, senza nessun peso che non sia il mio corpo e il mio passo.  

libero, forte, vivo, curioso e incantato, ansioso sempre di scoprire e curiosare, bambino viaggiatore, scrittore dell'anima, fotografo del vivere umano, amante di ogni sguardo animale, di ogni respiro, di ogni sensazione.

mi fermo  per un bicchiere di birra, tra studenti e balconcini in stile liberty.

la gioia accompagna l'amore per me stesso e la vita. 

tutto ciò che arriva lo ringrazio.

cosi dopo garbatella, vivo anche la camminata tra gli scavi di ostia antica.

un viaggio nella storia, un viaggio a piedi tra roma e il mare, in una antica città di porto dove si navigava per portare le merci in città, dove è ancora presente un parco termale straordinario, un teatro romano, il foro,   il culto del Dio Mitra, il castello, le domus romane, le abitazioni, le latrine a cielo aperto, i monumenti dedicati alle divinità, le trattorie, la piazza del commercio dove erano presenti veri e propri negozi con tanto di murales ad indicare l'attività, lavanderie dove veniva utilizzata l'urina come disinfettante e sbiancante.

dopo 4 ore di cammino sotto il sole, siedo sulle pietre all'ombra, in un fresco che accolgo come fosse oro, mi rilasso a scrivere tra gli alberi, leggo un libro di poesie e poi vado verso il mare per stendermi sfinito coi piedi nella sabbia.