Sicilia

 In partenza per la Sicilia. Io e mio fratello. Finalmente un viaggio insieme. Il primo volo io e lui. Il primo amore che conosciamo nella vita è quello di nostra madre. Andando avanti capiamo che quel legame non possiamo sentirlo da altre parti. Crescendo, realizziamo che ce lo siamo scelti. Il genitore, i disagi, i dolori, le difficoltà. Proprio per sperimentare l'amore vero, dentro il cuore. Partendo dall'amore per la vita. Il vero amore.. è quello che sperimentiamo dentro di noi. È un amore che attraversa tutte le nostre vite e tutte le nostre diverse esperienze sotto varie forme e ruoli. Cadiamo in questo preciso contesto storico, con un determinato impatto emotivo e uno specifico peso mentale. Tutto ha un suo senso, l'anima si sceglie esattamente il periodo storico, la famiglia, il partner, la città, la lingua, un particolare aspetto fisico, facendo uso di qualità acquisite in esperienze passate e sviluppando di nuove attarverso la volontà e la disciplina. La ripetizione e l'esercizio sono fondamentali per migliorare parti ancora rimaste in superficie, rafforziamo l'anima attarverso la personalità. L'anima, se usa la personalità per scopi evolutivi é padrona del suo destino. Quando invece ne diventa schiava, è immersa dentro un ondeggiare di picchi emotivi e mentali da un io all'altro, da una mancanza all'altra. Diventa schiava della mente e del corpo astrale, non facendo piu leva sul cuore. Ciò che ne paga le conseguenze è il fisico, che sarà costretto a curvarsi, indebolirsi, ammalarsi. L'anima, prima di nascere, si sceglie gli eventi e le esperienze che dovrà affrontare in questa vita per evolvere e superare cose prima non comprese. Questa esperienza terrena é come passare un nuovo esame: se non ci spostiamo da dove eravamo rimasti non possiamo accedere al livello successivo. Il grado di consapevolezza si raggiunge attraverso lo studio, l'applicazione ma soprattutto l'apertura del cuore. Un intenso lavoro su di se quotidiano e per tutta la vita porta l'anima a scrollarsi di dosso antichi meccanismi inconsci, osservando la macchina biologica come un testimone esterno guida in questo passaggio la personalità ad identificarsi con un Sé piu alto e duraturo, l'essenza di ogni percorso e il traguardo finale di ognuno. L'obiettivo dell'anima è sempre quello: evolversi, sperimentate l'amore e tornare a casa. Sperimentare amore significa fare esperienza su di se, nel corpo nella mente e nell'emotivo che amore è la nostra Essenza. Tutto ciò che siamo non è un nome, è Amore. Un amore che proviene dal cielo, dai mondi di luce, da Shamballa. Li, dove tutto è chiaro, la luce si espande e raggiunge le nostre vite impregnate di karma non sciolto e preoccupazioni terrene. La paura è il grande ostacolo alla nostra ascesa. Un muro di mattoni piantati dalle nostre scorie del subconscio che ha generato i cosiddetti samskara, residui di materiale alimentato che ora pesano come macigni finché non svuotiamo lo zaino e lasciamo andare tutto cio che c'è dentro. Il karma, le emozioni generate da pensieri parole e azioni, è ciò che ci ha portato qui. Qui ne vediamo i frutti, qui me creaimo nuovi, qui possiamo liberarci per sempre da un illusoria visione della realtà aprendo finalmente gli occhi a ciò che è Vero, Eterno, Immortale: Il SÉ. Come si scioglie il karma accumulato? Facendo esperienza di quelle azioni passate indossando nuovi ruoli. in scena ci mettiamo nei panni di chi abbiamo ferito o amato. Vediamo tutto dall'altra parte e finche non ne percepiamo la gioia o la sofferenza non potremo mai capire cosa siamo venuti a trasmutare. Se mio padre è duro di carattere e non esprime emozioni io posso adesso in questo momento fare un passo oltre: sono io che non lo faccio sbocciare come anima, lui soffre davanti a me per delle cose che non ho saputo dargli in altre vite, l'ho fatto sentire ad esempio inutile, lui si sentirà tutta la vita incapace di esperimere emozioni per paura di sentirsi sbagliato. Qual che sia l'origine di un ruolo, quello che possiamo fare è mettersi nei suoi panni e attivare il centro del cuore, portando compassione ai nostri pensieri e azioni, facendo modo che la parola diventi uno strumento di potere, un filtro che unisce me agli altri. Tutta la vita, tutte le relazioni, ruota intorno a questo dilemma, non capiamo l'altro perché non mettiamo i nostri piedi melle sue scarpe per sentire cosa ci fa male. La compassione è la via all'illuminazione, non ci servono altre strade, non occorrono libri. Apri il cuore e le strade si aprono intrecciandosi all'infinito e sempre diverse, nuove. Ti troverai a vivere Come dentro un labirinto in cui ogni accesso è una parte di te riflessa, un mare di opportunità. La vita è un sogno, giochiamo a provare diversi ruoli in cui insceniamo una parte per capire cosa ci spaventa ad essere autentici. Nulla è reale, consistente e solido, tutto si sbriciola come carta nel fuoco, siamo e non siamo, la vera essenza è oltre la forma, il nome, l'insieme di atomi e ossa, l'insieme di reazioni chimiche. Siamo ciò che sta dietro tutto ciò. Un occhio vigile, pulito, vasto e infinito.


Guardo giu dal finestrino dell'aereo. Il mare siciliano porta il mio cuore ad un infinità di ricordi. Un'isola vista da parte a parte, amata da sempre. Mi lega a nonna, alla vita, al cinema, a Peppino Impastato, alle granite, alle panelle, al barocco, i mercati, l'arte, la musica di Battiato, Don  Diana. 


Ogni volta che torno, una parte di me ricorda vite passate nella lotta e nella gioia. 



















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