VITA.

 se ti colleghi all'anima, corrono in tuo soccorso un esercito di angeli.

prendo il motorino in un tardo pomeriggio estivo, le comitive si danno appuntamento sotto casa, lei mette il casco e bacia il ragazzo, con adesivi ribelli sul casco. La luce del cielo dipinge sui volti dei passanti un'aria serena, come nuova, un sorriso estivo che allieta l'atmosfera e rende tutto piu leggero.


canticchio aretha franklin passando tra le macchine, il vento mi accarezza le gambe, una carezza che attraversa il viso e soffia su tutto il corpo, come a togliere polvere. l'aria fresca, il cielo estivo.. discende  sulla vita della città una magia che mi fa ballare sulla sella, le mura, la gente, il colosseo, il tramonto sul circo massimo, via cavour, la luce degli hotel, le chiese a monti, la luna che illumina l'ingresso del Palatino. due ruote salgono e scendono tra le vie del centro, viaggio incantato come se vedessi tutto per la prima volta. è una danza tra le bellezze di un'epoca  che sorvola il tempo.    anche i portoni, i balconi, le insegne, le espressioni dei turisti, le coppie mano nella mano,  un insieme di vite lontane eppure intrecciate tra loro, ogni angolo di questo viaggio si posa sulla cornice di un paesaggio estivo.

canto e guido, nell'infinito  blu notte di un'estate romana.

la luna sopra le fontane, la musica dai locali, le piazze illuminate, le mura romane restano immobili davanti al chiasso della notte, segno di aspirazione ad una pace imperscrutabile.  

l'aperitivo con zia, il corso di laboratorio del legno, la serata con bizio, la cena con antonio e valerio, i miei amici che mi chiamano per stare insieme, le parole di andrea... " per una vita sei stato tu il mio faro, ora voglio essere io a dedicarmi un po a te, non puoi essere sempre tu a dedicarti agli altri."  

la chiamata con claudia, stefania, ciro, lizio, francesco, francesca, fabio, cristian di pesaro, mauro di brescia, marco di calcata, giusy di licata.. la camminata serale in  solitaria per le vie di garbatella..  a spasso nella magia di un rione poetico, musicale, profondo e intimo. durante la camminata mi chiama manuelina, due ore al telefono in una delle piu belle chiacchierate che ci siamo mai fatti. 

Mio fratello mi chiama per dirmi che nel locale dove lavoro la notte sono tutti contenti e mi vogliono inserire nello staff. 

resto sorpreso, perchè non penso di aver fatto molto se non integrarmi con gratitudine in un gruppo affettuoso e caloroso. Nei momenti di tensione, mentre sentivo la pressione nervosa su di me appena inserito, non ho avuto nessuna reazione se non il sorriso e la calma. Mi hanno anche chiamato per scusarsi, ma  non ce n'era bisogno, capisco le esigenze di chi ha responsabilità, mi ha divertito osservarmi per nulla a disagio anche nel cuore della pressione e dello stress nervoso dell'ambiente. mio fratello... " caro brother, è segno che i tuoi percorsi stanno dando i frutti.. "

lavorare in un locale estivo mi sta mettendo davanti ad un nuovo me, che si mette in gioco e in discussione, che chiede di imparare con umilta e si mette a disposizione con impegno, anche arrivando di notte dopo un corso di volontariato.  

è affascinante osservare quanta umanità si cela dietro le maschere, le nazionalità, le relazioni, le dinamiche, noto tutto da un angolo del locale e sento respirare le emozioni di ognuno, ognuno con la sua storia. e dietro ogni storia c'è sempre una ricerca di amore, una voglia di pace, di sentirsi amati, riconosciuti, visti.


il mi amico gianluca ha perso suo padre.

resto con lui fino alla fine.

guardo i suoi occhi lacrimare che seguono la scia delle persone che escono dalla chiesa. 

solo io daniele e federica restiamo  intorno a lui. suo figlio mi corre incontro, china la testa su di me e piange,  e io dietro di lui. gianluca mi guarda... " a valè, fuori il sole è bellissimo. non riesco a non vederla sta bellezza. "  promette al padre, con una lettera. di ritrovarsi al mare. Sulle note di Anima Latina di Battisti.


Carmine Recano, attore di Mare fuori,mi saluta con un abbraccio.  Ci siamo conosciuti 20 anni fa a casa di gianluca a rocca priora.

Fuori abbraccio Luciana, una madre che mi ha visto crescere. davanti a tutti dice ... "  Ogni madre vorrebbe un figlio che pensa quelle cose che ha dedicato lui a sua madre. "

mia madre, di notte, mi manda un messaggio ... 


" tutto quello che hai seminato verrà raccolto. "




 


  

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