La carezza di Dio.


Sono arrivato in ritardo per essere il tuo primo amore, ma giusto in tempo per essere l'amore della tua vita. (Web)



 💫💫💫L'AMORE NON È UN INCONTRO DI DUE CORPI, L'AMORE È FREQUENZA💫💫💫

L'amore non si cerca negli standard di bellezza, nell'idealizzare la persona perfetta che non sbaglia mai, o che ha esattamente le stesse aspettative.


L'amore non può essere "cercato", perché non si nasconde a nessuno. Questa è una frequenza che, con il minimo movimento interno, vibra in onde energetiche che vibrano nell'Universo.


Non siamo persone in cerca di Amore, siamo Anime che pulsano in questa energia, che attrae e respinge in base alle nostre esigenze e scelte.


L'amore è quella frequenza, così vicina e così semplice, che guardando fuori non la vediamo.


Chi scopre l'AMORE non è perché l'ha cercato, ma perché l'ha sentito.. e attratto da se stesso.


Quando capiamo che la chiave per vivere l'Amore non è in chi siamo, nel nostro aspetto, o nell'immagine che costruiamo, ma nella capacità di manifestarci, soprattutto, abbandoniamo le illusioni e i bisogni dell'ego e plachiamo la nostra sete di questa fonte inesauribile.


Non è stare con qualcuno. Perché è piuttosto necessario.


Si tratta di stare bene con se stessi, non proiettare i propri bisogni sugli altri, lasciare andare gli schemi sociali, i traumi del passato e accettarsi in modo così profondo e bello.


L'importanza di AMARSI e vibrare su questa frequenza.


Poiché questa condizione è la GUARIGIONE delle nostre ferite, è il tesoro che abbiamo tanto cercato.


Non cercare l'amore, VIBRA nell'AMORE.. e tutto il resto avrà senso.

La tua mente può dirti che ami, ma sarà un'illusione, ma se segui la canzone del tuo cuore, ti porterà al vero amore.

Ama in unità con Dio e così vedrai Dio in un'altra persona e alla fine amerai veramente .. Senza attaccamento e in piena libertà. 💫Il nuovo inizio 💫 

Condiviso da Mimi Art



Lasciare andare, non significa 

dare ragione o torto a quello che è stato, significa riportare nuovamente la consapevolezza nel presente.


Comprendere, che staccarsi dal passato, è necessario per vivere bene il presente.

Nel lasciar andare ritrovi la pace.

Quando non ti aggrappi a nulla sei libero di volare ovunque.


{𝒹𝒶𝓁 𝓁𝒾𝒷𝓇ℴ_ ℐ𝓁 𝓂ℴ𝓃𝒶𝒸ℴ 𝒸𝒽ℯ 𝒶𝓂𝒶𝓋𝒶 𝒾 ℊ𝒶𝓉𝓉𝒾} 🍀


 Marianna si volta verso i barman... " ma vi siete accorti che quando c'è valerio l'aria è serena e l'atmosfera sempre tranquilla? merito dei suoi vibes."

durante una discussione del personale coi clienti, faccio una battuta per sdrammatizzare, scoppiano tutti a ridere, marianna mi abbraccia, Mauricio il barman venezuelano fa..  " trasmette sempre energia positiva.." e marianna.. " lui è il sole!"


Guardo le mille facce che mi girano intorno e penso... ma quanto è bello il mondo!! 


Ogni storia è un luogo affascinante da esplorare.. ogni volto, ogni carattere, ogni colore, odore, nazione.. ogni maschera, difesa, protezione, mille e infiniti mondi.. intrecciati e variegati.. diversi lontani e allo stesso tempo vicini, unici e uniti, ispirati dal desiderio di emozionarsi ed essere felici, perennemente in contrasto coi meccanismi del subconscio che guidano come un pilota automatico gesti pensieri ed emozioni. Una lotta quotidiana ed infinita.. che è poi lo scopo di questa vita, vince chi si arrende prima. 

Mi intenerisce l'istinto di sopravvivenza di ognuno.. proviamo a restare in piedi pur portando sulle spalle un bagaglio pesante. Abbiamo il terrore di lasciar cadere  a terra questo zaino, ma solo quando lo lasciamo ci accorgiamo di quanta energia e tempo abbiamo sprecato. 


Il desiderio di sentirsi amati è così forte da farci dimenticare il desiderio di amare e far sentire gli altri amati, desiderati, accolti. 


Un cuore beato che si stende al sole ridendo.. non lo spaventi piu con niente. Il karma, il passato, le ferite, il mancato amore, verranno a trovarti di giorno e di notte per riportarti indietro.. nella caverna. Ma una volta scoperta la luce, aldila delle sbarre, sei libero. La prigione in cui vuole tenerci la società è una gabbia che ci siamo costruiti noi con credenze limitanti e illusioni che ci fanno vivere ad occhi chiusi.


Non potranno piu averti, la paura di morire o di perdere.. cose persone legami reputazione.. non ti appartiene piu, non perdi mai nulla, la tua unica azione è un atto d'amore, non è mai reazione. 

Se perdi persone, cari, salute, sicurezza sociale ed economica, tu resti integro, " in piedi su un mondo di rovine.. "


Cio che dovevi sconfiggere era un mostro che ti danzava dentro, un ombra che non ti faceva vedere la luce, era tutto dentro di te l'inganno e dentro di te hai scovato la via di uscita dalla trappola, la psicoprigione in cui tutti abitiamo e neanche ce ne accorgiamo. Pensiamo di essere separati e che tutto accada li fuori, per caso, per punire o premiare a seconda di fortuna o sfortuna. Non c'è nessun mondo fuori che vuole farci male. C'è solo sempre un me che può scegliere in questo momento se restare in gabbia o liberarsi per sempre dalle catene della sofferenza. Tutto è all'interno della mia coscienza, io creo la realtà che si riflette, scelgo cosa desiderare e manifestare. Sta solo a me la scelta, se vivere nella gioia o nella sofferenza. Il resto rifletterà di conseguenza. 


i piedi nella sabbia,, il vento sulla pelle, la luce del cielo splende sugli ultimi rimasti.


in spiaggia incontro Arianna, la sorella di un mio carissimo amico. Abbronzata, bella come il sole, mi presenta una sua amica, ride per tutto il tempo...

" a valè pure tu single, io so anni che sto da sola, a quest'età, coi figli, è difficile farsi capire, che sei mamma con le tue responsabilità, che dedichi tanto tempo a loro, e poi sono sfiduciata, parto prevenuta, non è facile. " aggiungo- hai ragione, capisco, ma non ti portare il carico del tuo passato su chi incontri, ogni storia è a sè, ed è sempre un nuovo inizio. Se alzi la guardia e stai sulla difensiva, non permetti ad altri di entrare. Sei bellissima e in  splendida forma, non ti arrendere. "

ricordiamo il mio legame profondo col fratello, le nostre famiglie sempre unite, condividiamo  la voglia di staccare e starsene un po con il viso rivolto al mare.  



faccio due lunghi rilassanti bagni, poi incontro un responsabile dell'ufficio, ormai in pensione. Quei dolci abbracci pieni di affetto, ridiamo nel ricordare i tanti anni passati insieme, è rigenerante lo scambio tra persone che si sono lasciate qualcosa e quel qualcosa te lo ritrovi, a distanza di anni. 



sono sdraiato al sole, brilla il cielo e brilla la mia gioia, la mia pelle splende di questa bellezza..

rilassato e col sorriso stampato, leggo e ascolto musica, ascolto il vento che accarezza il mio volto e sento dentro di me..

questa è la carezza di Dio.

come ci si può sentire separati da una bellezza cosi sconvolgente come questo venticello al tramonto che ti arriva mentre sei sdraiato a riva, coi piedi nella sabbia.

quella sensazione, è il contatto con Dio. La carezza del vento è la carezza di Dio. il dolore nasce perche ci dimentichiamo da questa carezza, che siamo uniti, una sola cosa con questa carezza. 

torniamo ad essere fragili perche ossessionati dal continuo bisogno di ricevere, anziche dare.

immagina una modella che se ne frega della competizione con le altre, che siano  piu magre piu giovani e piu belle.

la sua bellezza è la sua totale resa all'incanto, al suo danzare con l'esistenza, lasciando ogni presa, mollando ogni resistenza della mente. Splende, nel suo fregarsene del risultato. avvolta nel mistero, nel vivere la scoperta di ogni momento.

come è possibile che non sentiamo questa carezza, questo abbraccio, come perdiamo il contatto con la nostra essenza Divina, ci dimentichiamo che la nostra innata essenza Divina è la contemplazione di Sè attraverso il suono di queste onde, questo cielo, questo vento, questa sabbia che rinfresca i piedi, siamo una cosa sola con tutto questo splendore, questo abbraccio di Dio non lo sentiamo piu, ci sentiamo distanti, perdiamo il contatto, e da qui nascono i nostri deliri, le nostre  paure, i film della mente che ci fa credere di essere un nome distinto e separato da tutto il resto.  

La bellezza di questo cielo, di questo cuore grato che apre gli occhi e non si perde neanche un granello di sabbia,  è la carezza di Dio.  

la sofferenza umana, ha origine in questa dimenticanza, in questa illusoria separazione dal grande Uno, dal Bello Infinito e incondizionato.

mare, onde, cielo, sabbia, vento, aria.. è immacolata questa magia, questa perfezione, questa gioia.

ci separiamo da questa Verità credendo che siamo piccoli e impauriti, senza capacità di splendere e incantarsi, troppo presi dagli inganni della mente.

ma cosa ci fa dimenticare questa Verità, cosa ci spaventa della bellezza, cosa ci fa dimenticare che siamo dentro l'amore di Dio, che ne siamo parte, che siamo l'amore Divino. 

ci attrae piu la forma pensiero antica e disturbante cui ci aggrappiamo che la fine di ogni attaccamento e la Libertà indefinita e immortale. 

il dolore inizia dal prendere distanza da tutto questo Amore.. 
















































se apri il cuore, ne senti la voce..

lo senti vibrare dentro di te.. 

Dio è li al tuo fianco, è la tua corazza, il tuo spazio protetto dove non puo accaderti nulla se non il meglio per te. 

la voce di Dio è in ogni piccola cosa, nei suoni nei rumori nei silenzi nelle emozioni nel caos e nel bacio.. nell'amore tra due anime, nel soffio di vento, nella corsa di un bambino.

è un linguaggio universale, un canto d'amore, un sorriso di gioia, allegria dell'anima, aria di festa, danza, è un abbraccio globale. abbraccia ogni cosa, ogni momento, ogni essere, è nell'aria, nella pelle, nella neve e nel sole.

questo sentire Dio, questo viverlo, ti riempie gli occhi d'amore, la pelle di luce, ti cambia la vita e lo sguardo sul mondo.


c'è una bellezza cosi grande nel cuore che si apre che vorresti abbracciare ogni cosa e ogni persona.

torno verso casa, come se avessi una musica sinfonica che mi danza dentro.

mangio una pizza dal mio amico marco sotto casa, mi saluta col suo fare sempre allegro e spensierato. Mi piace il tempo che trascorre seduto con le signore di San paolo, che si godono la pizza piu buona del quartiere. 

Mentre gusto una crocchetta, si avvicina il ragazzo del bancone e facciamo due chiacchiere. sorrido e saluto i bambini che mi giocano a fianco, la loro attenzione al gioco e al momento che vivono, è pura poesia, come i bambini che ho visto brillare in spiaggia, correvano in acqua piu veloci dell onde, col sorriso che spalancava le porte al tramonto. 

Impari a "vedere" la Vita solo quando te ne innamori.

"
Ma che bel tempo Riempimi gli occhi Gioia nel pianto D'oro e d'argento Io sono qui Forse più in là Forse già qua Ma vai fino I got something to tell you about my heart "



Ti prego vai fino in fondo, ahum, ahum” 




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