MARTA

 lei si alza , incrocia le gambe in un fiore di loto, poggiata sullo schienale del letto. sopra la sua testa le immagini del Dalai Lama e  Avalokiteśvara.


siede e mi racconta di cosa ha percepito in quegli istanti di profonda sintonia e connessione con il tutto.


quando ti accoglie dentro di sè ti porta a viaggiare con lei, tu sei un navigante che viene traghettato in mondi paradisiaci.


medita ascoltando musica classica, va in balcone prendendosi tutto il sole di San Paolo, sorride e si stiracchia, ringrazia.


fa l'amore con la forza di una Dea, ti abbraccia come sa fare solo un'anima guerriera. è dolce, è fiera.


si incanta davanti ad un quadro, si china per accarezzare una chitarra, un cane, un bambino della scuola.  


sorride ad un nuovo giorno, ti bacia ridendo, canta cucinando, protetta dai suoi angeli animali.


la guardo incantato come si guarda un tramonto sul gange.


nei suoi movimenti,  nei suoi colori, in come veste e si pone, in come irradia la sua luce sul mondo.


sente, sente in profondità la vita. la sente cosi tanto che a volte la sua energia è un fuoco che spaventa.


lei si prende tutto e se lo prende subito, con la forza dirompente di un fiume che straripa e fluisce in mare.


non ama intoppi, si arrampica sui rami e prosegue il viaggio, non teme i temporali e le tempeste, sa di trovare il sole aldila delle ombre. non lascia briciole sul piatto, mangia tutto cio che riceve.


la vita scorre dalle sue mani, se le stringi te ne puoi accorgere di quanto sia travolgente quel contatto.


ama mettere le mani sulla roccia e i piedi nella terra, lasciando solo agli occhi lo spazio per guardare il cielo.


ama essere terrena perchè trova nella terra la MADRE di tutte le cose.


fare l'amore con lei non è solo un incontro di anime e di corpi, è un viaggio in altri mondi,


ne esci cambiato, frastornato, inebriato di estasi.


la osservo mentre si lega i capelli e chiude gli occhi, bagnando il lago con la sua luce, colorando il borgo che dietro lei sembra muoversi per seguirla.


mentre guida un timone traghettando il gruppo fino al porto, lasciando che tutti i muri maschilisti crollassero al suo passaggio come foglie al vento.


mentre medita sulla barca, prendendosi il vento sul viso, lasciando entrare dentro sè le onde e l'aria del mare ..

come a creare dei ponti, tra lei e il Mondo Celeste.  


la guardo, emozionato, mentre si volta per cercarmi, e ride.. piegando la testa all'indietro.


la sento arrivare e sfiorarmi la mano ..  " salve, ci conosciamo?"


ama tutto come una Madre, come se tutto fosse suo figlio.


è questo che mi ha sconvolto il cuore.


questo fare sul mondo, questo entrare nelle cose con tutto il corpo e tutta l'anima, lasciando una traccia dietro di sè, come un brano musicale a fine festa, come un bacio che ti fa lacrimare, una stanza   che ne trattiene la fragranza.


dipinge, costruisce, adorna, crea, gioca, galoppa, ride in acqua e ti abbraccia come a cercare un calore da un freddo che la diverte e la sfida ad andare oltre la mente. 


mi sono innamorato del suo sapore e del suo stare con me, anche quando non c'è. 


dei suoi baci e del suo silenzio, della sua voce e del suo "sentire".

..." quando sono entrata in questa stanza è stato come ricevere un abbraccio, ho sentito il calore di un abbraccio. " 


chiude gli occhi e va in altri mondi, anime luminose vanno a trovarla di notte e di giorno, e lei ci parla, stando in ascolto.


nei boschi lei è di casa, una fata accolta dagli spiriti della natura.


con lei anche una semplice colazione in cucina è parte della magia.


anche fare la spesa, viaggiare in macchina o a piedi, cantando e ridendo, baciando e amando.


la amo mentre si consola e si rilassa, mentre si perdona e si concilia col passato, mentre ride coi figli e passa del tempo amorevole con loro.


mentre parla di musica e arte, magia e libri, film e dibattiti, politica e sanità.


la amo cosi come è, ribelle e autentica, anarchica e cocciuta, tosta e attiva, generosa e piena di amore.


grata. affettuosa. tenera. 


è una donna guerriera che non rinuncia mai alla sfida e alla preghiera.


ti dona tutta se stessa, senza filtri, ne maschere. 


è stato solo un mese, ma resterà per sempre dentro di me.


mi mancherà anche solo aspettarla alla stazione. quell'emozione dell'attesa ha un sapore che mai dimenticherò.














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