Danzare sopra gli eventi.
alcuni frammenti, filtri, cose che ti attraversano e si piazzano in fondo, in un angolo, ad attendere che tu vada a raccoglierli.
a volte le cose ci sfuggono, non facciamo in tempo a prenderle che sono volate via.
polvere, sabbia, si scioglie il secondo su un palmo della mano, eri voltato a guardare altro.
come fare a raccogliere tutto questo spazio di infinito in un solo sguardo, in un solo corpo, in un solo cuore?
una chiacchiera con manuelina, con stefania, con zia, fiammelle che accendono dei ricordi, dei luoghi ricchi di storia.
oggi, camminavo nella grande terrazza dell'ufficio, al buio, in silenzio.
Fuori, lampioni illuminano le strade, si spengono le luci delle stanze, guardo le porte e ripenso agli angoli nascosti dove anni fa ragazzi e ragazze passavano ore parlare su questo stesso spazio dove sono ora , storie d'amore e di amicizia, un intreccio di vite passate nei luoghi di lavoro, vita privata e lavorativa mescolate rendevano il tempo privo di consistenza, ci sentivamo padroni di qualcosa che si credeva non avrebbe mai conosciuto il tramonto.
E invece, ora non c'è piu nessuno di quelle facce, quegli amici, quelle coppie, quei pianti abbracci risate e baci, dove sono finiti? chissà se qualcuno ogni tanto si ferma a ritagliarsi un attimo per tornare a quei momenti, a quelle promesse di per sempre, a quelle scritte sui muri, a quegli schiaffi forti come temporali.
Oggi io e gianluca, camminavamo sulla via dove siamo nati, all'angolo Gianluca mi guarda: 9, ma ti ricordi che li c'era Electric Sound? ora c'è una banca, sta cosa me fa male.
Entriamo al bar per un caffè: è cambiato tutto, la gente, i negozi, eppure.. caro 9, è sempre bella Colli Albani, ci tornerei a vivere oggi, pensa che ti dico.
La mamma del mio amico Andrea ha lasciato questa esperienza terrena, sono felice di essere tornato quel giorno in palmetta, sotto casa mia, per darle un ultimo saluto, un abbraccio di quelle che non dimenticherò mai, i suoi occhi sereni e le sue parole: sono tranquilla valerio, sono in pace, mi dispiace solo fare male ai miei figli.
Davanti alla Chiesa ci siamo tutti, viene anche mio padre, rivedo le mamme che non vedevo da tanto, ci abbracciamo forte tutti, Andrea piangendo mi dice: valè, stanotte ho scritto una lettera, ma non so se ce la faccio a leggerla.
Sediamo tutti uniti, in silenzio, nonostante il parroco ci fa salire la rabbia dentro gli occhi, restiamo in silenzio.
Andrea trova il coraggio di leggere una lettera che ancora mi vibra dentro. L'applauso è solo nostro, i suoi amici del muretto fanno sentire forte l'abbraccio e il calore, pisellino va in un angolo e scoppia in un lago di lacrime, Gianni, che rivedo dopo mesi, mi abbraccia forte.. " valè, se stamo a fa vecchi, ci vediamo sempre in queste occasioni."
All'uscita Andrea, mi abbraccia.. " valeriè, hai visto ce l'ho fatta a leggerla, te voglio bene."
Gianluca sale con me, vuole rivedere i miei. Mamma, sta sistemando l'albero, alza la testa e lo abbraccia commossa. Momenti di grande emozione, gianluca parla con i miei, io li guardo e rivedo un quadretto da appendere in camera, papà butta la pasta e ride, ridono e ricordano, mamma confida a gianluca quanto sia forte il suo legame con sua madre. Io resto in silenzio, guardo questa scena con cuore grato.
Alla cena fatta per Andrea, ciro e pisellino parlano di un nostro amico che si è allontanato da tutti, rifugiato con un cane ed un camper, a contatto con la natura.
p. se ti stacchi cosi, che non sopport piu nessuno, non stai bene con la testa.
c: non lo so pise, chi sta da solo e ci riesce a stare secondo me è da ammirare. io nn ce la farei mai. Guarda valerio.
p: si, ma valerio non si è isolato, è solo ma conosce un sacco di gente.
c: si, ma io se dovessi perdere la mia compagna e mia figlia, cadrei in una depressione tremenda.
non è facile stare da soli, valerio fa un sacco di cose che gli piacciono e sta bene, io non saprei che fare, non avrei piu amici con chi uscire, impazzirei.
A lavoro, rivedo Sara, una persona speciale con cui ho sempre avuto un bel rapporto. Le metto una mano sulla spalla, la saluto, lei si volta: " valè, hai un energia incredibile, fino a pochi istanti fa, ero stanca morta, ti ho visto e gia mi sento meglio. Mi hai calmata subito."
usciamo fuori, scatto alcune foto al cielo e la invito a guardare la luna, la cupola della Chiesa, i castelli che si intravedono in fondo, alcune cime che sembrano affacciarsi dietro i grandi palazzoni grigi degli uffici, come se la bellezza ci venisse incontro anche nei luoghi piu impensati. Lei mi fa vedere un angolo dove le scale portano a vedere le nuvole da vicino, " come se ci mostrassero un altra dimensione. "
- " vale, hai un potere di guarigione, dovresti fare il guaritore, non so se te lo hanno gia detto. Ma solo la tua presenza fa bene, calma, sei pulito, mi fai sentire bene. Trametti serenità, la tua energia è potente, ma fai attenzione a proteggerla da energie negative. Grazie per questa pausa insieme. "
Vado al pub a vedere la partita, prima dell'inizio ordino una birra e mi metto a scrivere, passa vicino una ragazza e mi sorride. Il ragazzo del pub sempre gentile.. " bentornato caro, ecco la tua birra."
due ragazze in fondo, mi guardano e ridono, una del tavolo a fianco guarda il libro che sto leggendo e scruta il mio taccuino, la sua amica fa un cenno di saluto ridendo.
sorrido, mi diverte come possa risultare curioso che un uomo sia da solo in un tavolo di un locale a scrivere e sia completamente a suo agio, che si senta bene e sorrida a tutti, godendosi una birra, una partita, un brano jazz, cogliendo bellezza ovunque.
Giorni fa, col mio amico valerio, abbiamo fatto una giornata di volontariato in un canile.
Guardando gli occhi dei pastori, i pitbull, i rotweiler, mi sono accorto di quanto sia gigante la loro anima, in una situazione di costrizione, dentro una gabbia, uscendo 10 minuti al giorno, basta che avvicini una mano e la baciano, una palletta e ci giocano, un biscotto e ti saltano sulle spalle come se avessi regalato loro la luna. Uno sguardo che ti strazia il cuore ma allo stesso tempo ti strappa un sorriso, per un attimo ti ritrovi a saltare e giocare con loro e ti dimentichi di quanto sia dura e difficile la loro condizione. Quegli occhi mi sono rimasti addosso per ore.
Ballare.. andare sopra le cose come fossi un vento leggero che spazza via le cose pesanti. Ballare è una storia d'amore tra il nostro corpo e la vita. È come un celebrarla, è dirle grazie. Ballare libera energia e la fa scivolare sulle cose, le sorpassa.. permette alla mente di sorridere, il corpo prende il potere e scioglie tensioni pensieri ed emozioni ingombranti che provengono sempre e solo dalla mente. La danza è un gioire del proprio corpo che vive e respira , si diverte e ringrazia. Quando vedi qualcuno ballare è spontanea sul suo volto l' espressione felice, il sorriso, l'allegria, la spensieratezza.
È come sorvolare sopra la terra, è come surfare sull'acqua, si entra in connessione con gli altri, con ogni cosa, si sente vibrare nel corpo una sensazione di potente gioia, ci si sente indomabili, invincibili, liberi. La musica ci porta in altri mondi, ci riporta al cuore, all'anima.
È un risveglio del cuore, si sente l'energia dell'altro e mentre ci si tocca, nei balli di coppia o di gruppo, l'energia aumenta.
Da soli, invece, si può sentire di essere un tutt'uno con la musica, con il proprio essere e la libertà che è la nostra vera essenza.
Ballare ci riporta al cuore delle cose, al fluire di ogni evento e istante, alle emozioni piu profonde, al nostro se illimitato e puro, danzante, estatico, leggero, allegro, forte, in grado di muoversi inchinandosi alla bellezza, alla vita. In grado di sentire il potere infinito della vita nelle nostre mani, muscoli, mente. Lasciamo cadere ogni presa e fluttiamo come fossimo niente altro che acqua che scorre.
Ogni volta che ballo torno alla gioia. A me.
Ballare ci ricorda la nostra missione: gioire, ringraziare, divertirsi.
La capacità di mantenere pulito il corpo E aperto il cuore. una freschezza nuova, leggera, un senso di estate che ti splende addosso e ti veste, ti bagna e ti solletica lo sguardo, ti accarezza la pelle. è vento questa libertà, e' un tenero abbraccio questa dolcezza, che diventa anche una sicurezza. Ti rende più forte, sai cosa senti e cosa senti è ciò che vuoi. è un calore nuovo, senti che la vita di vuole abbracciare E quando la lasci fare e ti lasci prendere, ti accorgi di quanto sia potente il suo amore. Ecco, quando ti senti amato dalla vita è lì che la vita ti cambia. in quel momento cambi davvero lo sguardo sul mondo, ti senti leggero e scopri l'amore che vive dentro di te. un infinito amore da dare che se non esce resta strozzato dentro al corpo e soffoca l'anima, e un'anima intrappolata finisce per ammalarsi.
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