Una strada da fare insieme.

 

Prima di andare a cena, ci vediamo sempre all'opificio, da ormai circa 10 anni io e i miei amici ci ritroviamo in questo angolo del quartiere che conserva ancora un'anima popolare. Tra la villa lazzaroni e il parco della caffarella, il birrificio si prende la luce del pomeriggio che cala dal parco e si stende sul piazzale pedonale dove diverse generazioni si godono un po di relax in compagnia, bevendo buona birra. Appena arrivo c'è andrea, da solo, che mi aspetta. Poi arriva Riccardo alberto pisellino. Riccardo appena mi vede mi invita dentro per una birra e mi racconta il momento delicato che sta vivendo. Resto ad ascoltarlo. Parliamo, mi accorgo che non vedeva l'ora di dirmelo, di parlarmi e liberarsi. A volte, mi accorgo che le persone, se non si sentono giudicate, sono pronte a lasciarsi andare e ad aprirsi completamente. Con fiducia. 

Ieri notte, verso le 4 ho aperto gli occhi. Il primo pensiero è stato scrivere a Riccardo. 

Caro Ric, ti ringrazio per aver condiviso con me quello che hai vissuto. L'umiltà nel raccontarmelo testimonia la tua grande umanità.  Ecco, fai tesoro di questo bello che ti porti dentro, questo tuo essere generoso altruista felice di stare con gli altri e di guardare sempre il bello nelle persone. La vera forza è saper riconoscere una nostra debolezza e affrontarla, non è non avere debolezze. Il sistema ci riempie di tentazioni come i social le droghe il sesso la guerra la tv il fumo i soldi il consumo per non farci essere liberi. Se una persona diventa libera di scegliere non la puoi piu manipolare. Per questo io non mi sento di giudicare cikita. So quanto sia bella la sua anima. Come conosco la tua.  E so che dietro il suo isolarsi e distruggersi c'è una grande sofferenza. Il sistema ci crea debolezze per farci fuggire dalla sofferenza. Anche lo stadio stesso è una fuga. Come lo sono stati per me i viaggi. Da una passione stava diventando un ossessione, cosi mi sono chiesto da cosa stessi fuggendo. È proprio quando ti affronti che scopri il tuo grande potenziale, hai il potere nelle tue mani, e non dai piu il potere ad altro, che sia sesso droga soldi donne social riconoscimento attenzioni degli altri, prendi su di te tutto il potere e tiri fuori il tuo grande potenziale.
Le debolezze in cui cadiamo sono le sfide che la vita ci offre per trasformarle nella nostra piu grande forza. Volerci bene è il passo piu difficile della vita. Riusciamo ad amare tutto il mondo ma finché non amiamo noi stessi saremo nei guai, perché dovremo affrontare sofferenza. Il dolore invece, ci serve. Per imparare, crescere e migliorare.  Hai tante passioni belle, sport viaggi cucina camminate natura corsa.. delicati a quello con tutto te stesso, piu ti piace quello che fai piu sarai lontano da cio che ti fa male. Non ti giudicare. Anzi. Sii fiero di quello che stai superando. Ti voglio bene. Un abbraccio grande.

La sua risposta:

"Mi hai fatto piangere ancora.

Non cancellerò mai questo messaggio.

Tvb Vale...

Lo leggerò nei momenti duri."

Penso a quanto sia prezioso questo corpo. Per 48 anni mi ha permesso di camminare respirare osservare vedere ammirare giocare saltare correre nuotare calciare tuffarmi arrampicarmi lottare baciare fare l'amore il sesso  danzare ridere mangiare bere dormire rilassarmi cantare scrivere.  Come si fa a non essere grati a questo corpo, alla vita che ci ha fornito un mezzo meraviglioso perfetto e unico per esplorare conoscere e divertirsi. Se lo massaggiamo e lo trattiamo con amore, ne ricaveremo  un beneficio illimitato. Parliamo spesso di quanto il corpo sia debole e soggetto a deterioramento e malattia, ma ci dimentichiamo di quanto sia infinito il potenziale che risiede nel corpo e quanto sia preziosa l'energia che ci da vita e ci fa esplorare il mondo. Il corpo è un tempio che ci permette di fare  continue esperienze  di infinite conoscenze e realizzazioni.

Quando ci ricordiamo quanto sia prezioso il corpo, lo utilizziamo al meglio, per gustare la vita, divertirci e amare, aiutare gli altri, difendere la sua sacralità.