Non mi avete fatto niente.

 ieri dicevo a mia zia questa frase, parlavamo del tempo che passa, la paura di morire e ammalarsi..  e quello che davvero credo nel mio cuore è questa verità immacolata.. se dall'altra parte non ci portiamo nessun peso, se abbandoniamo il giudizio e lasciamo andare ogni cosa rimasta sospesa... se perdoniamo e ci perdoniamo e diciamo alla vita, nel profondo, con cuore sincero.. "va bene cosi, va tutto bene cosi." ...

 resta uno spazio che non conosce fine, è una libertà che è l'unico scopo di questa esistenza, è solo per questo che siamo venuti, liberarci da tutti i pesi, non c'è nessuna altra liberta maggiore  e piu importante questa.

la camminata nel verde, la colazione in piazza, la gentilezza delle persone, le amiche di mia zia che mi stringono la barba e ridono,  il sole della vita e il mio cuore spalancato, le lacrime di mia zia che abbracciandomi mi lascia un regalo sul cuore... 

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io non so spiegarti, oggi in particolare ma sempre, la mia immensa gratitudine che rivolgo al mondo spirituale, al Dio che ci sarà da qualche parte..  per avere un nipote come te. "

 alberto, un amico che non vedo da mesi, mi scrive, " ao, ti aspettiamo al pub, scendi. "

sono quei richiami che scuotono il cuore e ti ricordano le citofonate di una volta, quando rispondeva mia madre.. " anna che c'è valerio?2  e lei mi vede va correre fuori... " sta usci!!"

li raggiungo e li stringo forte, mentre bacio i loro sorrisi, sono al telefono con manuelina, altra amica del cuore, che mentre ammiro il tramonto dietro piramide, lascia liberare tutte le emozioni che le scorrono dentro. la donna è un libro che andrebbe raccontato al mondo per spiegare il desiderio intimo di uscire per sempre dal dolore richiedendo all'uomo  una promessa che per loro è il piu grande dono: Amore. 

parlo ai miei amici dei viaggi e gli incontri,  quando sanno che ho dormito in compagnia di altre donne senza che succedesse nulla, alberto rimane sconcertato, "come è mai possibile che non ti viene neanche il desiderio di provarci, dormendo nello stesso letto. "

Sorrido e resto in silenzio. Interviene riccardo.. " ma se valerio non se la sente, io gli credo. è una delle persone piu sensibili al mondo."

riccardo, è usicto da un momento difficile e ora splende come un fiore di loto. Il giorno dopo mi scrive.. " grazie per tutte le attenzioni e le parole, i consigli.. sei l'unico che ha pensato anche al problema con il nostro amico."

a volte, vedo amici che per motivi futili rompono un legame che dura da 40 anni. intervengo, cercando di ricordare quanto sia preziosa questa esistenza e che i legami, gli affetti sono importanti, non abbiamo tanto  tempo, dobbiamo dire adesso, a tutti, quanto gli vogliamo bene e siamo grati per l'amore che abbiamo ricevuto.    

mauro, l'amico bresciano si confida sulle sue storie d'amore, è un ragazzo dal cuore d'oro, bello e affascinante, sempre pieno di donne, ma con un dolore antico dentro che chiede la sua attenzione.

Cosi, gli dico tutto quello che sento, senza nessun giudizio, con l'amore che posso ricevere dall'Alto.

lui mi scrive..

" madonna... che profondità.. pare che mi conosci da una vita.. Vorrei abbracciarti."

vado, come promesso, a casa della sorella del mio amico mario, malata di tumore.

Sto tutta la mattina con lei, mi presenta suo figlio, timido, con la felpa della roma. Lo scuoto subito per metterlo a suo agio, gli racconto che ho conosciuto totti, delle trasferte, del calcio giocato, ride, mi prepara il caffè e in pochi minuti siamo amici. Mi racconta della sua passione per gli animali, il sogno di aprirsi un centro di cura per loro, e la storia d'amore con la sua ragazza.

Carla, la sorella di mario, mi mostra tutta casa, ogni angolo ha la sua visione del mondo, quando si sveglia le tende la portano in un borgo antico, in sala da pranzo si tuffa in mare, in cucina viaggia sulla route 66 per le strade del deserto americano, sogno della sua vita.  

Le stringo la mano, le ricordo i nostri  tempi da ragazzi, le serate folli in moto e in macchina, scorazzando per le vie del centro. le ricordo di quanto sia forte e bella. si commuove

"

guarda valè. per me quel periodo resterà per sempre il periodo piu bello della mia vita. non sono mai piu stata cosi libera  e spensierata. Poi è arrivato un dono, mio figlio. Infatti l'ho chiamato Matteo, che significa  Dono di Dio. "

andiamo fuori in balcone, la vedo ancora splendere, la malattia non ha scalfito la sua gioia di vivere, di guardare la vita con incanto.

Io e mario restiamo ore a parlare, mi riporta sotto casa e poi, emozionato, mi giarda: valè, ho pensato a mille modi per ringraziarti per tutto quello che fai e hai fatto in questi anni per me, ma non sapevo come fare, ho pensato a qualcosa per ricambiare, che potesse esserti utile, non volevo metterti in imbarazzo o in difficoltà, è un po che ci penso e questo è  cio che ho pensato di darti. So che i soldi non sono niente nella vita, ma so che hai tante difficoltà, è il mio modo per aiutarti."

io resto senza parole, lo abbraccio con tutto l'amore che sento e ho sempre sentito per lui, grato infinitamente di averlo incontrato sulla mia strada, un'anima pura, unica, un cuore gigante.   

Il mio amico andrea, confida a mio fratello un pensiero che mi emoziona, proprio perche detto da lui, che caratterialmente non esprime facilmente quello che sente.  

" guarda fabri, non è perche sono di parte, ma la scorsa estate, nel lavoro al bar,  sono rimasti tutti felici di tuo fratello, ha saputo interagire con tutti, italiani o stranieri, tenendo tutti uniti, sapendo gestire diverse situazioni. "

 a parco marconi, dove vado sempre, una donna si avvicina e mi chiede se il sole è sostenibile o no.

Ride, uno di quei volti simpatici delle donne di una volta, semplici, genuine, spontanee.

Mi racconta della sua vita, le sue passioni, l'amore per Roma, è nata e ha sempre vissuta a viale marconi.

" qui da ragazzi era bellissimo, correvamo con le bici, con le moto, eravamo cosi tanti, era tutta campagna e se divertivamo tanto."

ha la passione per la scrittura e i percorsi spirituali, ha scritto 3 libri, parliamo un'ora di filosofia orientale e alchimia, ridiamo e ci rilassiamo al sole, ci salutiamo con una forte e amorevole stretta di mano.  

Oggi, mentre sono al bar, una ragazza tatuata con piccolo pitbull al seguito, sbanda vicino a me... " possibile che non me reggo in piedi? " ridiamo, guardando lo splendido cucciolo nero che si rilassa all'ombra.

vado a sdraiarmi, viene a salutarmi una collega... 

mi presenta suo marito e mi fa salutare le sue meravigliose figlie che gia conosco. Stanno andando in bici fino a ponte milvio, parlo con le piccole di bici e percorsi alternativi, mi salutano con un sorriso dolce ed educato, la tenerezza di chi respira una bella armonia in famiglia.

Mentre sono sdraiato al sole con le cuffiette, vedo una donna che mi parla, tolgo le cuffie e ridendo mi fa.. ." pensavo mi avessero rubato la camicia. "

Nata in Iran, il suo nome significa Aurora, vive alla magliana, ha vissuto in inghilterra, è docente in lingua inglese, guida turistica.

Parliamo per un'ora di sport, quartieri, cinema, viaggi in solitaria, esperienze lavorative.

La bellezza delle donne che amano ritagliarsi uno spazio da sole con se stesse, un libro e il respiro della natura, la bellezza della loro sete di conoscenza che non si ferma solo ai libri ma si espande anche ai nuovi incontri che si possono fare tra un lettino e l'altro. 

Scrivo due brevi racconti, cammino in infradito e canottiera, musica e sorriso al sole, mi sento in viaggio nella mia città, rilassato dentro, in pace con il mondo.