Vita.

 Dopo due anni senza contatti e senza abbracci rivivere tutto ciò è  come tornare bambini,  affacciarsi alla finestra e guardare la neve per la prima volta.  Non lo puoi spiegare un abbraccio da chi non sa niente di te, ma questo gli basta. Non lo sai spiegare a parole un caffè con la signora del villaggio che cuce le tue paure con la grazia di una nonna.


Esci da casa e ti accorgi che casa ha le forme di milioni di luoghi e infinite lingue, tradizioni,  persone. 


Ti senti fratello ad una ragazza brasiliana che ti dice .. non so chi sarò  domani,  ma so che non sarò più quella di ieri. Una colombiana .. che " sente se stessa nell'incontro con l'altro."

La famiglia che ti lascia i regali su una sedia, chi ti aspetta fuori al cancello con la mano sul cuore, il gatto che ti salta sul petto, il cane che resta attaccato alla valigia,  un ragazzo irlandese che segue i tuoi passi.


Come lo spieghi tutto questo.. se non che una sola destinazione abbraccia milioni di destini. 


Puoi startene fermo e viaggiare.  Puoi viaggiare e non vivere.


Puoi goderti la vita, guardandoti attraverso gli occhi degli altri. 


Tutti i mondi che incontri sono specchi della tua anima.


UN Mondo intero.. fatto di anime luminose, aspetta solo di incontrare  altre mani da intrecciare, per intraprendere insieme un cammino di amore.


L'unico traguardo che abbiamo il sacrosanto diritto di raggiungere.


L'unica ricchezza che abbiamo è  il tempo.


L'unica soluzione a tutti i nostri affanni risiede nel cuore.




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