Grazie,scusa, Ti amo.
mio padre mentre mi aspetta tiene aperta la parta del cancelletto, al numero 34 di via menghini.
mentre usciamo tutti da casa vedo mia madre che zoppicando, mette a posto la camera da letto con un amore che mette a tacere le stelle.
riapro la porta e vado ad abbracciarla. lei resta in silenzio, sorpresa da quella stretta improvvisa.
e poi ad alta voce, dice semplicemente TI VOGLIO BENE.
restiamo abbracciati per interminabili minuti.
il Natale ti riporta al cuore. è il viaggio di tutta una vita, la mèta è la porta di casa. il luogo dove sei nato.
la ragione è utile solo se serve ad unire, mai a separare.
ho imparato a conservare le immagini.
a custodirle come fossero oro.
ad aprire i cassetti per togliere le carte che non mi servono piu.
ho imparato che abbracciare è l'emozione piu bella de mondo.
che ci ammaliamo ogni volta che pensiamo a cosa ci manca e non a cosa abbiamo.
non facciamo in tempo a prendere per mano una foglia che è gia volata via.
quest'istante è la cosa piu preziosa che abbiamo.
se perdiamo l'occasione di essere gentili abbiamo sprecato una vita.
ho imparato a prendermi cura di quello che posso dare, anzichè ricevere.
a svegliarmi migliore di ieri.
a dire GRAZIE, SCUSA, TI AMO.
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