La cura.
La malattia è cio che più addolora e spaventa le nostre vite. Oggi i tumori sono diventati notizia quotidiana, perdiamo cari, amici, conoscenti e ogni giorno sentiamo di giovani bambini o anziani che perdono la vita.
Il nostro stile di vita, i nostri modelli, una vita sedentaria, chiusi in ufficio, l'aria condizionata, le ore passate in macchina, lo stress del traffico, le relazioni vissute con rabbia, il cibo che sa ancora di sangue, l'aria che respiriamo, i pensieri nocivi, i farmaci e le medicine.. il fumo, l'alcol e la violenza.. come possiamo sorprenderci quando una malattia sorge se respiriamo e mangiamo veleno, se viviamo stressati e arrabbiati?
Le malattie sono dolorose e difficili da sconfiggere.. ma se alla nostra vita aggoungiamo sorrisi e gratitidine, calma e pazienza, camminate all'aria aperta e piedi nudi sotto il sole, bici e attività fisica, respiro e meditazione, perdono e gentilezza, cibo naturale di origine vegetale, alimentazione sana e mente libera da pensieri negativi, connessione con gli altri, empatia, silenzio e affetti, medicina alternativa, cure naturali, vita nel verde, se preveniamo vivendo in pace la relazione col mondo la malattia avrà più difficoltà a trovare cellule da aggredire, e se proprio ci coglie, abbiamo un infinita di risorse nel corpo e nella mente per reagire con forza vitale, con impegno, combattendo senza essere vittime ma protagonisti del nostro percorso. Se a ciò che ci accade, se ad un dolore proviamo a capire cosa ci sta comunicando, possiamo far entrare in noi nuove possibilità, un alternativa alle medicine e alla rabbia.
Il cibo può curare, il corpo ha un sistema potentissimo di autoregolamentazione e autoguarigione; i pensieri, i movimenti, l'energia bloccata, le emozioni trattenute, i dolori non affrontati, le colpe rimaste in profondità, la paura di non essere amati, la paura di essere felici ci blocca e non ci fa vivere in sintonia col miracolo che ogni giorno è davanti i nostri occhi, se siamo grati per avere occhi e gambe saremo sempre più grati per ogni momento che viviamo, persona che incontriamo, emozione che proviamo.
Essere positivi non solo ci fa stare bene e fa bene agli altri, ma cura il nostro cuore e risveglia il corpo liberando energie infinite, energie che arrivano alla mente e la rendono aperta, creativa, giovane, consapevole del dono di vivere, della missione di pace che ognuno di noi ha da compiere in questa vita.
Lo stress accompagna le nostre giornate ed è così frequente che ormai ci sembra normale.
Ascoltare musica, fare ciò che ci fa sentire bene, fare sport, fare qualcosa che ci renda felice, aiutare gli altri, vivere in pace col prossimo, in sintonia con la natura, queste piccole abitidini quotidiane possono cambiare la nostra vita e salvarci da ogni malattia.
La paura di morire è una malattia.
Il non amore è una malattia.
Il senso del possesso è una malattia.
La rabbia come la gelosia.
La paura di invecchiare, cambiare, perdere persone, perdere la vita,perdere le cose, i beni a cui ci attacchiamo ossessivamente. Queste abitudini portano sofferenza, dolore, malattia.
Siamo qui per goderci dell'amore che ogni giorno si presenta ai nostri occhi e spesso non lo vediamo.
Scrivere, fare una foto, un viaggio, leggere un libro, passeggiare con un amico, andare a trovare un caro in ospedale, aiutare un anziano in strada, portare coperte in strada, donare il sangue, fare volontariato nelle ville, portare giochi ai bambini, rilassarsi, giocare con una palla, ridere senza fiato, correre, farsi baciare dal sole...
amare la vita è l'unico ideale che unisce tutti, non ha partiti né sindacati, non ha paesi né colori, invita tutti a salire sulla barca, è il senso e lo scopo, la missione di ognuno, l'obiettivo più grande per cui siamo venuti a fare questa esperienza: essere felici.
Il nostro stile di vita, i nostri modelli, una vita sedentaria, chiusi in ufficio, l'aria condizionata, le ore passate in macchina, lo stress del traffico, le relazioni vissute con rabbia, il cibo che sa ancora di sangue, l'aria che respiriamo, i pensieri nocivi, i farmaci e le medicine.. il fumo, l'alcol e la violenza.. come possiamo sorprenderci quando una malattia sorge se respiriamo e mangiamo veleno, se viviamo stressati e arrabbiati?
Le malattie sono dolorose e difficili da sconfiggere.. ma se alla nostra vita aggoungiamo sorrisi e gratitidine, calma e pazienza, camminate all'aria aperta e piedi nudi sotto il sole, bici e attività fisica, respiro e meditazione, perdono e gentilezza, cibo naturale di origine vegetale, alimentazione sana e mente libera da pensieri negativi, connessione con gli altri, empatia, silenzio e affetti, medicina alternativa, cure naturali, vita nel verde, se preveniamo vivendo in pace la relazione col mondo la malattia avrà più difficoltà a trovare cellule da aggredire, e se proprio ci coglie, abbiamo un infinita di risorse nel corpo e nella mente per reagire con forza vitale, con impegno, combattendo senza essere vittime ma protagonisti del nostro percorso. Se a ciò che ci accade, se ad un dolore proviamo a capire cosa ci sta comunicando, possiamo far entrare in noi nuove possibilità, un alternativa alle medicine e alla rabbia.
Il cibo può curare, il corpo ha un sistema potentissimo di autoregolamentazione e autoguarigione; i pensieri, i movimenti, l'energia bloccata, le emozioni trattenute, i dolori non affrontati, le colpe rimaste in profondità, la paura di non essere amati, la paura di essere felici ci blocca e non ci fa vivere in sintonia col miracolo che ogni giorno è davanti i nostri occhi, se siamo grati per avere occhi e gambe saremo sempre più grati per ogni momento che viviamo, persona che incontriamo, emozione che proviamo.
Essere positivi non solo ci fa stare bene e fa bene agli altri, ma cura il nostro cuore e risveglia il corpo liberando energie infinite, energie che arrivano alla mente e la rendono aperta, creativa, giovane, consapevole del dono di vivere, della missione di pace che ognuno di noi ha da compiere in questa vita.
Lo stress accompagna le nostre giornate ed è così frequente che ormai ci sembra normale.
Ascoltare musica, fare ciò che ci fa sentire bene, fare sport, fare qualcosa che ci renda felice, aiutare gli altri, vivere in pace col prossimo, in sintonia con la natura, queste piccole abitidini quotidiane possono cambiare la nostra vita e salvarci da ogni malattia.
La paura di morire è una malattia.
Il non amore è una malattia.
Il senso del possesso è una malattia.
La rabbia come la gelosia.
La paura di invecchiare, cambiare, perdere persone, perdere la vita,perdere le cose, i beni a cui ci attacchiamo ossessivamente. Queste abitudini portano sofferenza, dolore, malattia.
Siamo qui per goderci dell'amore che ogni giorno si presenta ai nostri occhi e spesso non lo vediamo.
Scrivere, fare una foto, un viaggio, leggere un libro, passeggiare con un amico, andare a trovare un caro in ospedale, aiutare un anziano in strada, portare coperte in strada, donare il sangue, fare volontariato nelle ville, portare giochi ai bambini, rilassarsi, giocare con una palla, ridere senza fiato, correre, farsi baciare dal sole...
amare la vita è l'unico ideale che unisce tutti, non ha partiti né sindacati, non ha paesi né colori, invita tutti a salire sulla barca, è il senso e lo scopo, la missione di ognuno, l'obiettivo più grande per cui siamo venuti a fare questa esperienza: essere felici.
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