Una Pace Paradisiaca.
Io e francesco sediamo in piazza testaccio, gustiamo una fresca birra artigianale, ridiamo nel vedere i bambini giocare a calcio. C'è un aria rilassata, la gente passeggia, uno di quei pomeriggi in cui tutto si placa e ti godi una pausa con gli amici. La ragazza del pub viene a salutarmi con un grande sorriso. Francesco mi guarda.. " possibile che conosci tutti?" . Arriva mio fratello e ci porta un po di pizza bianca calda e saporita.
Incontro manuel, un vecchio amico, rivedi una persona dopo piu di 10 anni ed è sempre tutto come prima, affetto ed emozione.
io e marianna camminiamo per le vie del portico d'ottavia, sotto il teatro marcello.. dal telefono di marianna parte senza volerlo la canzone di 'mangia prega e ama', un film che amiamo. ridiamo e ci scattiamo una foto sotto le colonne di apollo.
camminiamo fino a quel meraviglioso negozio di foto antiche che mostro a marianna, con foto di attori e attrici, da pasolini a marlyn monroe, un luogo intatto dove puoi vedere la roma in bianco e nero, sulle vespe, dietro la macchina da presa, tra le vie e le osterie, dove ancora vive questo personaggio affascinante, integro come quelle foto che lui conserva con amore.
mi affacio dal piano superiore, in strada una signora sulla sedia guarda il mondo passare, è bella come un dipinto che brilla nella sala di un museo.
Ci fermiamo davanti la fontana delle tartarughe, mentre marianna parla osservo incantato la magia di piazza mattei.
mi confida che sogna di fare altro nella vita, di essere altro, sogna una vita a bali, facendo cio che ama, aspirando a quei sogni in cui crede, sogna di essere amata come vorrebbe.
la guardo con incanto e tenerezza, in un soffio di puro amore la coccolo accedendo a cio che mi detta il cuore...
" mari, ogni mancanza non puo essere mai fuori, c'è un tassello dentro di te che manca a completare il puzzle, guarda la meraviglia di questa piazza, mentre parliamo io ho i bividi per quanta bellezza mi scorre dentro, non mi sembra vera questa luce, questo noi due al caffe in mezzo a tutto questo. "
si vale, ma abbiamo bisogno di affetto, di calore, di amore dagli altri.
" certo, è bellissimo amare ed essere amati. ma mentre tu dai gia ricevi., una persona innamorata come fa a non vivere di amore, a non incontrare amore, è costantemente nell'amore, le anime che incontra sono parte di quell'amore che vive dentro. Non hai bisogno di niente e di nessuno, hai gia tutto dentro di te, le immagini fuori saranno solo il riflesso di cio che hai sviluppato all'interno. "
-" vale, tu sei centrato, sei completo, sereno, ha radici profonde, cosi forti che a guardarti sembri una quercia gigante. io ho fatto un altro eprcorso, mi sto spogliando piano piano di tutte le cose vecchie di cui non ho piu bisogno, di una vecchia me, di come mi vedevo. "
andiamo a trovare il mio amico gianni nella meraviglia di piazza margana, suo figlio, biondo e bello come il sole, ride e mi stringe la mano. Ho i brividi, rivedo me e gianni sul motorino con gli stessi occhi di questo biondo malandrino che mi guarda e ride. Gianni lo guarda, fai vedere a valerio che numeo hai dietro la maglia. é un numero a cui io e gianni siamo legati da sempre. Metto una mano sul cuor e rido. Gianni mi abbraccia. In quel momento, arriva Dario, un altro amico che non vedo da tanto, che ora lavora da gianni.
Guardo la piazza, la magia di questa luce, i balconi, il sorriso di gianni, la gioia di fargli conoscere marianna, i racconti di gianni che ricorda le esperienze vissute insieme per la strada.
Ci mostra tutto il locale, il pavimento dell'ottocento, i tavoli, la parte sotterranea, una scritta ricorda che Goethe veniva qui a scrivere, nell'osteria dove si innamorò di una tale Faustina, come recita una vecchia panca di legno: "Faustina fa l'amore cor tedesco. "
Mentre rientriamo, passando davanti Il tempio di Ercole, Marianna mi punzecchia... " io non capisco perchè sparisci, sembri interessato a nuovi incontri ma poi fuggi, ti rintani, ti sei mai chiesto perchè? è facile cosi, fai incontri brevi, ti prendi le emozioni del momento, poi non vai avanti. "
Arriviamo al semaforo con circo massimo, una folla di ragazzi balla al rimo di musica dance a tutto volume, la guardo, sorrido... " marià, quando se annamo a fa na ballata? " Si apre in un sorriso grande, una luce divertita alleggerisce il suo volto che si fonde con il cielo estivo che splende sulle mura di Roma.
mi accorgo quanto sia emozionante il mondo, mi scrive lara dalla spagna, elisa da padova, mauro da brescia, cristian da pesaro, stefano da san marino, antonella del trekking, manuela del risveglio, mariano dalla germania, un mondo vasto, ricco, ogni storia di vita è un libro da raccontare, ogni carattere, ogni luce, ogni ferita, ogni cicatrice che cerca una cura, una risposta, leggo nei movimenti del corpo un desiderio di pace mai risolto, a volte non capito, non chiarito.
viene a prendermi antonio, andiamo a vedere uno spettacolo di teatro del nostro amico paolo, rivedo sua moglie cecilia, che è diventata una donna, mi abbraccia con tenerezza e dolcezza, " vale quanto tempo, ti trovo benissimo!!" , rivedo la madre, la ricordo in un pomeriggio per le vie del quartiere prati, le stringo la mano e le ricordo il precedente, lei nel sorridermi mostra una luce bellissima sul volto.
A fine spettacolo ci ritroviamo noi 3, come un tempo, in un ristorantino vegan, sulla via ostiense.
La gioia della spensierata allegria, dell'affetto sincero, della gratitudine di cuore, i ricordi dei viaggi fatti insieme e la vita di oggi, tra figli problemi di salute lavoro casa e soldi.
Cammino per le vie del quartiere.. parlo coi miei.. mi sento grato e in pace.. ma soprattutto pieno di amore.
Giorni fa Elisa mi racconta della sua serata con le amiche alla festa della donna, il suo racconto mi fa riflettere sul momento storico particolare che stiamo vivendo, sulla distanza che c'è tra uomo e donna, la difficolta di capirsi e incontrarsi, di venirsi incontro, di rispettare le nostre nature diverse e complesse, con le nostre storie karmiche e familiari.
Cosi tramite la mia amica segretaria scrivo un mio pensiero al mio maestro Salvatore Brizzi, che di solito alle mail non risponde mai.
E invece trova lo spunto interessante e mi risponde..
"Ciao Valerio, si tratta di una testimonianza interessante. Direi che non c'è bisogno di commento, hai già detto tutto benissimo tu. Ne ho ricevuto anche altre in questi giorni, ma questa mi pare più adatta per essere riportata in un mio post, perché credo che sia utile per far riflettere tante donne. Ti chiedo solo se vuoi che io ti citi con nome e cognome, solo con il nome Valerio oppure che lasci la testimonianza totalmente anonima, dicendo solo "un mio amico mi ha scritto....". Ti ringrazio ancora per il contributo."
a volte si critica chi lancia dei buoni messaggi perche poi nella sua vita non è coerente con quello che dice, se parla di liberarsi dall'attacamento al denaro e poi viaggia in hotel e case grandi, non è da prendere in considerazione.
io invece credo che sia importante il messaggio piu che la sua vita privata, guardo se cio che dice puo riguardarmi e darmi l'occasione di lavorare su di me, sulle cose che posso trasmutare o sui miei meccanismi inconsci.
questo silenzio, appena terminata la sessione di yoga e meditazione, qui, dal mio balcone, ha il sapore della gioia. Campane tibetane in sottofondo, caffè. taccuino, uccellini in volo, gente che passeggia in strada, un cielo azzurro che inaugura la primavera, alberi che mi colorano lo sguardo, assorbo il vento leggero di questa grazia e realizzo che qui, sulla terra, possiamo sperimentare la pace del Paradiso.
Spesso si dice " io sono buono."
Si, ma lo sei anche con chi ti giudica e ti vuole male o solo con chi scegli tu ?
lo sei coi tuoi genitori, e non sempre, con il partner, e non sempre, con gli amici, e non sempre. Ma poi, con gli altri? con chi non conosci? con i cosiddetti nemici, chi ti da fastidio?
riesci a provare amore nel lutto, nella povertà, nella malattia, nell'ingiustizia, nella guerra, nella solitudine, nel conflitto, sia interno che esterno, nella mancanza, nella malattia e nella vecchiaia?
è li, nella difficoltà, che sperimentiamo se siamo davvero innamorati. La vita, ci mette davanti le difficoltà e le disgrazie non perche ci vuole male, ma per mettere alla prova il nostro amore.
non so cosa mi accadrà tra un'ora o tra un giorno, ma posso sapere come gestire il mio mondo interiore, è l'unica cosa su cui posso lavorare. Il cuore è un muscolo che, se allenato ogni giorno, ci rende immortali.
immuni alla tempesta, ai temporali, al crollo di ogni certezza.
Mettersi in discussione non vuol dire andare in terapia, ci puoi andare per una vita intera senza mai aver fatto un passo indietro, aver chiesto scusa, aver dato un abbraccio che non riuscivi a dare, a dire quello che avevi dentro da sempre.
mettersi in discussione vuol dire diventare responsabili al 100% delle nostre parole azioni e pensieri.
non possiamo curare le relazioni con gli altri se non curiamo quella con noi stessi, se non ci liberiamo da giudizio ed orgoglio, se non instauriamo una relazione di amore con noi stessi, saremo sempre sulla difensiva, con la paura di essere feriti, perchè al nostro interno ci sentiamo deboli, insicuri, fragili.
perdonarsi, trattare gli altri con amore e rispetto, ascoltare il pensiero altrui, coltivare pazienza e gentilezza, chiedere perdono, tornare sui propri passi, è un lavoro enorme, doloroso e richiede coraggio, ma vale piu piu di una vita da terapeuta. ed è gratis!
spesso mi dicono che ci sono ferite con i genitori che non possono essere curate senza una terapia, un nodo non sciolto, un trauma non risolto con il padre o la madre.
sono stata tradita, violentata, sono stato abbandonato, deluso, giudicato, non accettato. Una nascita non voluta, un partner che non mi ama, una violenza subita.
ecco che poi molte amiche mi dicono che non si sentono amate o desiderate o piaciute.
Che però non possono vivere senza amore.
in realtà poi, non si innamorano mai e stanno in situazioni di sofferenza perche è quella l'immagine di amore che hanno conosciuto e pensano di non poter meritare altro.
sentono mancanza di amore perche non si amano loro, non si sentono amate perche non lo sono state d apiccole e sono rimaste legate a quella credenza che però è illusoria, falsa. C'è amore dappertutto, il mondo ne è pieno, a disposizione di tutti, ma loro non lo trovano perchè si nutrono per tutta la vita di quella credenza e pensano che sia sfortuna, che la vita è ingiusta, che ce l'hanno con lei o lui.
l'amore che abbiamo conosciuto da piccoli non è l'amore.
realizzare questo ci apre gli occhi e il cuore, ci cambia la vita.
Quella forma di amore familiare non sei tu. Ma sei tu che scegli di crederci, sei tu a non amarti. sei tu a non sentirti amata perche non senti amore dentro di te.
Dici che non puoi stare senza amore, ma poi, inconsciamente, ha deciso di vivere senza amore.
Puoi avere mille relazioni, una dopo l'altra, ma sentirai sempre mancanza di amore, finche non lo cercherai in te.
avrai mille relazioni senz amai innamorarti.
fiche non curi la tua credenza e te ne liberi.
aprendo il cuore.
Per questo, spesso, è piu Innamorato chi è solo che chi in coppia, perche si Ama!!
hanno imparato a bastarsi, a ringraziare, ad accettarsi, a curare ogni giorno la relazione di amore con se stesso, ad amare la vita, il tempo con se, a riempire il cuore di incanti e bellezza, stracolmo di amore per ogni essere e ogni forma di vita.
Se sei felice adesso ...
cosa può esserci di piu bello?
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