verso il Cielo.

si parla molto del fenomeno del bullismo.


ragazzi molto timidi o fragili vengono presi di mira da ragazzi prepotenti e violenti che li umiliano e li mettono in ridicolo davanti tutte le piattaforme digitali e i canali social. 




ragazzi resi di mira dai bulli ci sono sempre stati, oggi è piu pesante per via dei social che sbattono in rete tutto quello che accade e la vergogna porta i ragazzi all'isolamento e anche al suicidio.


io sono stato molto timido da adolescente, faticavo ad inserirmi nei gruppo, mi univo sempre ad uno massimo due compagni con cui mi sentivo al sicuro.


sono stato deriso e preso in giro, questo generava in me rabbia e frustrazione, la teneva tutta per me, senza dirlo in casa.




ovviamente, per un genitore non è mai facile capire cosa passa per la testa di un figlio adolescente, cosa vive a scuola o con gli amici, le relazioni amorose e le paure del giudizio.


però, cio che credo sia riduttivo, è parlare solamente di ragazzi fragili e sensibili che vengono presi di mira da ragazzi arroganti e prepotenti. 




se mio figlio subisce una violenza io intervengo parlando con le autorità scolastiche che devono intervenire immediatamente facendo capire al ragazzo arrogante che non c'è spazio nella scuola per atteggiamenti del genere, prima ed ultimo avvertimento prima dell'espulsione.


se mio figlio è fragile, non vuol dire vittima. Fragile vuol dire che manca di forza. Se manca di forza vuol dire che in casa qualcosa è mancato, perchè l'attenzione costante affinche tuo figlio cresca con valori sacri fa si che tuo figlio si manifesterà come un guerriero che non teme gli altri ma è un riferimento per chi è piu debole.


se mio figlio resta in una scuola dove regna violenza e bullismo, bisogna indagare su quali ferite mio figlio sta cercando di nutrire per riprovare vergogna e umiliazione.


se mio figlio è sicuro di sè non troverà spazio dentro di lui il vittimismo o la vergogna.


quali valori sono dentro di lui, quanto crede nella vita, negli amici, nella socialià, nello sport, nell'aiutare gli altri, nella società da costruire grazie al suo esempio? 


se sensibilizziamo i giovani dicendo che il bullismo è sbagliato senza dire che il bullismo entra solo se al nostro interno siamo fragili e infelici, stiamo raccontando una mezza verità che non porterà mai ad una soluzione.


io sono uscito dalle mie paure sporcandomi le mani in strada, sono diventato piu forte mostrando a petto nudo tutte le mie fragilità. Ho imparato a mie spese cosa vuol dire farsi male da soli, cercando sempre motivi per giudicarmi. il giudizio era gia dentro di me, cercavo fuori sempre situazioni di abbandono e scherno per giustificare il mio non accettarmi. Le mie resistenze mi sono costate solitudine e lacrime, isolamento e paura degli altri. 


Avevo paura dei professori e loro erano sempre piu terribili con me. guarda caso, quando ho iniziato a sfidarli a brutto muso, sulla mia strada sono arrivati professori gentili come angeli.


Avevo paura degli altri e gli altri mi allontanavano, ho iniziato a dedicarmi alle cose che mi piacciono, a viaggiare, scrivere, studiare, leggere.. e gli altri sono diventati la mia roccia per restare in piedi quando barcollavo.




non si puo pensare che in casa nostro figlio non assorba tutto il nostro bagaglio emotivo, senza dar peso alle nostre parole e al nostro esempio. nostro figlio assorbirà tutto, ogni giudizio, ogni mancanza, ogni parola, ogni nostra scelta la farà sua. 


se lo lasciamo andare nel mondo senza pensare a cosa gli brucia dentro, lui andra cercando quel dolore che non riesce ad esprimere in casa, e se troverà del dolore penserà alla vita ingiusta anziche all'amore che manca dentro di se. 


infatti, nei luoghi della sofferenza ci resterà perche ci trova nutrimento, se non è stato addestrato alla libertà sentirà aria di casa in una prigione, sia esterna che emotiva.


bisogna educare i nostri ragazzi alla meraviglia, alla bellezza, all'arte, alla musica, alla vita.


l'educazione inizia in casa e si completa a scuola.


ma se il ragazzo non sente calore in nessun luogo, c'è un enorme buco della società dove lui non potrà fare a meno che entrarci.


ci sono ferite emotive dove viviamo per vite intere.


Non si spiegherebbe altrimenti donne che restano con uomini che le tradiscono e le picchiano. 


cercano amore negli stessi luoghi dove non potrà mai esserci, perchè è cio che hanno imparato.




lo stesso fa un ragazzo vittima di bullismo. i bulli e le vittime sono figli del mancato amore in casa e a scuola.


un figlio innamorato non potrà mai divenire vittima. Potrà subire dei torti, ma ne uscirà piu forte.


si deve educare a non essere bulli e a non essere vittime.


si deve insegnare ad essere liberi.


a volte, abbiamo bisogno di un carnefice non perche siamo fragili, ma perche soffriamo al nostro interno. 


è questo che nessuno dice.


un ragazzo che è spinto al suicidio, è un'anima che non ha retto al mancato ascolto del mondo, entra in questa vita per lascare un messaggio alle nostre esistenze veloci e distratte, prive di amore.


tutti i ragazzi bulli che ho conosciuto durante l'adolescenza oggi sono uomini infelici e spesso soli. Separati con figli, che ancora cercano di farsi valere menando il mondo. Gli unici che ho visto trasformare sono quelli che dentro si sono ribellati alla loro stessa violenza.






































































Esco di casa con la fortuna in tasca.

Qual è la mia fortuna? Soldi potere donne? niente di tutto questo. la mia fortuna è avere occhi per vedere la bellezza, avere la bocca per dire grazie, le gambe per camminare, la pelle per prendere il vento, l'aria da gustare, un cuore innamorato grato, uno sguardo incantato. è questa la mia fortuna, una Grazia scesa dall'alto a ricordarmi quanto sia prezioso questo tempo, questo corpo, questo cielo.

 alzo gli occhi e  respiro la meraviglia. esprimo meraviglia mentre la luce del mondo mi entra negli occhi ..  ma quanto e' bella questa Vita!! quest'aria questo colore le persone il cielo il vento l'aria fresca la libertà di respirare e di ascoltare il mio respiro e il mio corpo camminare.

 Scherzo con la cassiera del supermercato, poi vado al bar dalla signora per il mio da solito posto al sole.. "aho ma che fine hai fatto?"  vicino a me una professoressa sorride,  prende il  caffè all'ombra e mi dice che insegna arti plastiche Mi gusto un caffè al sole mi rilasso guardo i ragazzi entrare e uscire da scuola, delle giovani amiche  fare l'aperitivo chi la la pizza chi la frittata, sono incantato davanti alla vita al mondo che vive ride pensa cammina.

 in ufficio conosco una ragazza che non avevo mai incrociato, uno di quei sorrisi gentili che ti rinfresca l'anima e ti lascia un sapore genuino che si posa in fondo.  Al portone del palazzo dove abito rido con con una signora che lavora proprio sotto casa e mi racconta della grande fortuna di lavorare cosi vicino ma si lamenta per il fatto che sono troppo pochi rispetto alla clientela sempre maggiore.

 Ilham la mia collega marocchina mi dice come mi vede vivere nei luoghi che io ho sogno da sempre, in Asia.  "ti vedo su un'isola a fare yoga,  aprirai un ristorante dove potrai nutrire le persone non solo dal punto di vista fisico ma anche attraverso il cibo, il tuo posto non sarà solo per  l'esercizio dove tu terrai sempre forte il tuo corpo per restare in piedi in questo mondo sempre piu difficile,  per affrontare questo pazzo mondo bisogna avere forza fisica e mentale,  ma allo stesso tempo regalerai cibo gli altri, nutrirai i poveri, loro  ti ameranno e tu nutrirai  te stesso con il loro amore.  ottieni i giusti guadagni per te, alimenta e coltiva sempre buona energia,  poi una volta a settimana regala cibo ai poveri, sarà la cosa più grande e bella che potrai fare nella vita, la farai per gli altri per gli altri ma è un regalo che fai per te stesso. 

 non sarà solo un lavoro o una passione.. sarà la tua missione.

 La collega barbara risponde a davide chi racconta di avermi incontrato in piazza,  "me lo immagino valerio in mezzo a tutte quelle famiglie e tutti quei bambini .. sarà lo stato l'unica persona serena . singol e felice!!"


Il mio primo pensiero del mattino è .. sono qui per svegliarmi! succede sempre tutto per una ragione. 

oggi mi sono svegliato con il sorriso senza un particolare motivo, mi sono alzato ho spalancato le finestre fatta entrare luce il cielo  il Sole e tutta la primavera. bevo  acqua calda faccio una  doccia fresca yoga e meditazione, ascolto gli insegnamenti, poi le campane tibetane,  colazione in  balcone.

 la primavera ha un significato profondo.  ogni anno ci sono dei cicli con una loro specifica dimensione interiore, in inverno ci raccogliamo e lasciamo che le nostre ombre emergano facendoci sentire tutto il loro influsso su di noi.  nella primavera la luce si spoglia di tutti i vestiti usati e risplende a nuova vita Donandoci i colori della natura che rigogliosa si mostra al sole.

 le ombre le ferite il  dolore,  tutta la nostra sofferenza che non vogliamo mai vedere e affrontare, sono le prove fondamentali che un guerriero di luce è chiamato ad affrontare per  proseguire il cammino che ha scelto di compiere.

 ogni scelta richiede coraggio e sforzo, ci cimentiamo nella prova con ostacoli sempre più duri per vedere quanto davvero ci crediamo  a quella scelta.




 La primavera chiama tutti ad uscire di casa a godersi la vita, gli alberi in fiore i prati le piante le foglie che brillano i bambini che giocano i cani che corrono felici ..  andiamo tutti verso l'oceano stretti in una Mano.


Parlo al telefono con christian prendo un caffè al tavolo poi mi stendo a leggere sui lettini in legno.

 dietro di me  un musicista allieta l'atmosfera con delicate note jazz.

 l'aria è dolce, serena, calda.  un vento giusto rende prezioso questo pomeriggio di inizio primavera. 



da casa mia cammino verso la casa dei miei genitori.

un cammino verso mia madre, come un anima adulta che torna al bambino  interiore.


l'anima esce dalla pancia e poi, quando diventa grande si ricorda che tutto è nato li, in quella pancia, e se non torni ad accarezzarla è  come se avessi sprecato questa nascita, non realizzando mai che il senso di quell'uscita dal corpo è nascere per tornarci, ripulito dalle vecchie ceneri, con gli occhi sgombri dalla polvere. è tutto in quella pancia il senso della nostra esistenza, esci da casa per staccarti dal cordone, cammini lungo una strada che fa il giro del mondo per poi capire che la meta è tornare a casa.

le mando le foto di una mia visita guidata alla Serra Moresca, a Villa Torlonia. Condivido sempre con lei le mie scoperte, ora che non puo piu camminare e godersi le bellezze come amava fare un tempo,la porto con me coi miei racconti e le mie foto. Mi ricordo quando da piccolo restavo incantato da come mi illustrava le geografia, o la sua passione per l'arte  mi portò a scegliere arte come tesi per gli esami.

forse è nata proprio grazie a lei la mia passione per i viaggi e il mio incanto per la bellezza del mondo. La sua risposta alle mie foto...

" Vale sono così orgogliosa di te sempre più hai incrementato il tuo sapere e voglia di scoprire l" ignoto. È veramente bella la serra.quanto da scoprire ancora !"


durante la visita guidata conosco una ragazza russa che mi chiede se puo farmi una foto, vedendomi rilassato su una delle sedie al centro della serra. Lavora come segretaria per l' Alta Moda, conosce 5 lingue e vive in italia da 20 anni. " il caffè greco è uno dei posti che amo di piu a roma, mi affascina la storia dietro questi locali antichi, dove scrittori e artisti amavano passare le giornate."

due suore sudamericane si stanno facendo un selfie dietro la serra,   mi offro per fotografarle, hanno un sorriso cosi caldo che in un solo attimo sento sulle mie spalle un mantello bianco che mi porta in alto. c

Guardo il cielo, di una bellezza sconvolgente, la primavera che esplode, dopo una mostra che ha arricchito il mio sguardo di colori e incanto, osservo il mondo davanti a me, le coppie che passeggiano mano nella mano, donne solitarie con il libro in mano,  ragazzi che giocano a pallone, comitive, amiche, ragazze che studiano, altre che corrono, saluto sorridendo ad un ragazzo down che mi ricambia ridendo, mi metto una mano sul cuore come a ringraziare questa anima cosi grande.  

saluto il gruppo della mostra, una coppia di nuovo salario , la ragazza russa, la guida, un ragazzo simpatico e gentile, cammino per le vie del parco, mi rilasso ammirando la fontana, lascio gli occhi in acqua e mi prendo tutta la luce del cielo. Una piccola nota musicale accarezza il vento, il sorriso di un bambino che gioca coi suo genitori, due anime bellissime. 

Una ragazza dai tratti cileni e la pelle olivastra, dice ad un suo amico: quando diventi Self Confident, parte da te il cambiamento, non devi piu aspettare che siano gli altri a farlo.


Siedo al bar, servito da una ragazza sorridente e gentilissima. 

Vicino a me, una ragazza scrive al pc e sorseggia uno spritz, ha una veste bianca, di seta, con fare elegante piega le gambe, scrive mentre la luce degli alberi soffia sui suoi capelli biondi.

mi rilasso, gustando un buonissimo caffè, nel cuore della villa; gli alberi, il cielo, i fiori, il prato, gli studenti, sento l'aria sul viso, nei luoghi dove si respira arte e natura l'anima si solleva, sente una spinta verso l'alto, sente aria di casa e ti ringrazia per avercela portata.

Al corso di volontariato, Lorenzo, il ragazzo di Plastic Free mi confida il suo risveglio:

Sai valerio, quella che mi ha sconvolto è capire che quando stacchi dalla tua vita frenetica e fai cio che ti piace, vorresti che la vita fosse sempre cosi, ma poi, ho realizzato che la vita vera è riattivare i dati del telefono, ributtarsi nella mischia, nel caos della vita frenetica e mantenere quello stesso senso di gratitudine, sentirti vivo sempre."

Roberta mi racconta il viaggio in india: " non ho potuto tollerare il caos, la sporcizia, la corruzione, mi sono innervosita e sentita impotente guardando tutti quei poveri davanti a chi vive nel grattacielo."

- si robi, lo capisco, Quando sono arrivato a varanasi, portavano sotto casa mia i morti a bruciare, le mucche alla porta, sulla strada gente senza gamba, fango, povertà, clacson h 24 .. stavo per riprendere lo zaino e andare via. Poi mi sono fermato, mi sono fatto travolgere da tutto, dopo due giorni facevo il volontariato coi bambini, ho conosciuto un signore che mi ha fatto reiky, un sadhu sul gange, una signora del villaggio mi ha ospitato in casa, un ragazzo si è seduto al pontile vicino a me e mi ha detto... " ho visto quello che hai fatto coi senzatetto, hai fatto del bene al tuo karma. "

Uscendo, Eleonora mi vede solitario sulla strada, amo farmi le passeggiate solitarie di notte, c'è una luce pazzesca e il silenzio è una musica che vibra le corda dell'anima, c'è magia nell'aria, è uno dei momenti che piu adoro. " vale, vuoi un passaggio?"

accetto volentieri, perchè la passeggiata puo attendere, mentre la conoscenza dell'altro è sempre un esperienza preziosa.

da 10 anni volontaria, mi racconta dei volontari che vivono all'estero, di chi viene e poi sparisce, chi è timido, chi ha bisogno di una spinta, ognuno con la sua storia.

mi sveglio e rido senza un motivo, 


Esco in strada con la fortuna in tasca, 



io e mio padre, per la festa del papà, camminiamo per le vie del centro.

vistiamo santa maria sopra minerva, fontana di trevi, piazza navona, solito caffè al pantheon.

Le risate, i racconti, la bellezza di sentirlo vicino, abbracciarlo, toccarlo, averlo al mio fianco.

a piazza navona, gli prendo un piccolo regaletto, lui appena arrivato a casa, lo dice a mia madre  che ridendo al telefono mi fa... " a valè, era cosi contento, è la prima cosa che mi ha detto, guarda che mi ha fatto valerio!!"  

lo guardo incantato verso gli affreschi dell'altare e penso.. Sono fortunato per l'amore che ho ricevuto nella vita, e dalla vita. 

sono fortunato, e mi sono accorto che il dono piu prezioso è volere bene!

La nostra strada, l'unica strada importante da fare in questa vita, è quella del cuore.


una strada baciata dal sole, anche quando piove.

gli occhi sono sempre rivolti al cielo, sicuri di fare la cosa giusta, siamo in cammino ... per TORNARE a casa... all' UNO.



A Peppino impastato, a Rino Gaetano, a Tiziano Terzani, ai maiali maltrattati, agli operai, ai cani.

Al verde e al mare.

Al sogno libero e all'amore.

Al canto di un artista di strada, a Franco Battiato e a Gino Strada.

A Gigi Proietti, Lando Fiorini, alle nonne in terrazza e i cortili coi bambini.

A Faber, Massimo, Albertone e Pino.. Al mio cane Ulisse e all'umano destino.

Agli anziani sulle panchine, le valigie vuote, le gambe pigre..

A chi si alza preoccupato chi disoccupato..

Chi senza chi troppo, chi ha dato avrà il doppio.

Ogni giorno il sole splende..
Sui fiori e sulle tende..

Muore un anno e nasce un bimbo..
Un amico è papà mentre io sfoglio un libro..

La vita si prende quello che hai voluto darle..

LUCIO DALLA ascolta in silenzio
Il volo delle farfalle.

Un bacio corre da un treno all'altro
L'amore è mamma che ti siede accanto..

Sopravvive al tempo il canto di un uccello..

Sembra diverso ma è sempre quello..

Che ti ricorda ...
Ama or che puoi... bambino del mondo..
Più avanti andrai meno avrai un secondo..
Per ammirar la luce di un alba e di un tramonto..

e saper che è infinito il vivere..

Se lo guardi nel profondo. 




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