La felicità.
La felicità è ciò per cui siamo qui. Ci abituiamo a non inseguirla più perché non potrà essere raggiunta. Eppure, è lì. Negli occhi del bambino che ti sorride, nell' altalena che sfiora le nuvole, nella partita a biliardo sotto casa, nel caffè in piazza, nei fiori a primavera, nella grandine e nel sudore. È una corsa folle, veloce come un eurostar, ma gratis. È il treno che ti porta via, da ciò che ti sta stretto, da ciò che non vuoi. È la canzone che non ascoltavi da anni, é rivedere il mare dopo un anno, la sabbia che scotta, le onde che ancora ti fanno nuotare fino a riva. È un coro improvviso, un sentire condiviso, un pasto in casa, di un semplice lunedì, con tuo padre che ricorda aneddoti e mamma che ride di cuore. É parlare di calcio con tuo fratello, andare al cinema di pomeriggio e poi incantarsi davanti al Pantheon, davanti a Caravaggio, davanti ai fori. É vedere in un cartello pubblicitario il sorriso della vita, nel tabellone della stazione il movimento delle nostre scelte. É ridere di un nostro ritardo, dello sciopero e del traffico, delle file e delle incomprensioni, è svegliarsi tardi, presto, non dormire, dormire abbracciando il cuscino. É il gelato preferito, un libro al prato, sedersi davanti al fiume, è un amore calmo. È correre mano nella mano, è il muretto con gli amici. È conversare in libreria, ascoltare poesie, rivedere tua zia. É aprire la finestra e abbracciare tua madre che ti prepara il caffè con un amore che copre il mondo, è fare due passi e scoprire il quartiere un paesino da visitare, è salutare l'edicolante, scherzare col portiere, mettere le mani in tasca e fischiettare spensierati. È svegliarsi con Pino Daniele, sentire il proprio corpo sano, la proprio voce serena. Siamo qui per questo.. e tutto questo e molto altro, è qui per noi. È nostro, ed é gratis. Disponibile ogni giorno. Non dobbiamo scaricare nessuna versione, basta un click. Dobbiamo solo gustarci lo spettacolo.
“[La felicità] Cercatela, tutti i giorni, continuamente. Chiunque mi ascolta ora si metta in cerca della felicità. Ora, in questo momento stesso, perché è lì. Ce l’avete. Ce l’abbiamo. Perché l’hanno data a tutti noi. Ce l’hanno data in dono quando eravamo piccoli. Ce l’hanno data in regalo, in dote. Ed era un regalo così bello che l’abbiamo nascosto come fanno i cani l’osso, che lo nascondono. E molti di noi lo fanno così bene che non si ricordano dove l’hanno messo. Ma ce l’abbiamo, ce l’avete. Guardate in tutti i ripostigli, gli scaffali, gli scomparti della vostra anima. Buttate tutto all’aria. I cassetti, i comodini che c’avete dentro. Vedrete che esce fuori. C’è la felicità. […] E anche se lei si dimentica di noi, non ci dobbiamo mai dimenticare di lei. […] Non bisogna mai aver paura di morire ma di non cominciare mai a vivere davvero.” Roberto Benigni
“[La felicità] Cercatela, tutti i giorni, continuamente. Chiunque mi ascolta ora si metta in cerca della felicità. Ora, in questo momento stesso, perché è lì. Ce l’avete. Ce l’abbiamo. Perché l’hanno data a tutti noi. Ce l’hanno data in dono quando eravamo piccoli. Ce l’hanno data in regalo, in dote. Ed era un regalo così bello che l’abbiamo nascosto come fanno i cani l’osso, che lo nascondono. E molti di noi lo fanno così bene che non si ricordano dove l’hanno messo. Ma ce l’abbiamo, ce l’avete. Guardate in tutti i ripostigli, gli scaffali, gli scomparti della vostra anima. Buttate tutto all’aria. I cassetti, i comodini che c’avete dentro. Vedrete che esce fuori. C’è la felicità. […] E anche se lei si dimentica di noi, non ci dobbiamo mai dimenticare di lei. […] Non bisogna mai aver paura di morire ma di non cominciare mai a vivere davvero.” Roberto Benigni
Commenti
Posta un commento