La pace felice.

Mi sono accorto di essere vivo. Non sai mai quanto sia lungo un momento di felicità, non sai mai quanto duri un tramonto. Mi sono accorto di sentirla tra le dita la vita, nella luce di uno sguardo, nella leggera comprensione delle cose. Ho sentito con le mani il cuore di ogni fiore. Ho sentito con la pelle lo sconfinato scorrere di un fiume. Ho sentito con le labbra il bacio di un momento, durante un ballo, una carezza, il cielo sopra di me, le onde come gambe, un dipinto di amore che cammina e mi fa vivere senza fiato, tra gli scogli e il niente, tra il duro e
E il dire, tra le facce e i dubbi,tra un paese e l'altro, un lago e un abbraccio. Santa voglia di non finire mai di dare... e dire, santa la voce di un canto appeso al cuore come una molletta che tiene in vita una lettera sul balcone. E giri, e vai, e ti srotoli sui prati e tra i ricordi.. e ti sembra eterno quello sguardo, ti sembra lieve il passaggio del tempo.  Che peso ha la felicità sul sorriso di un bambino? Lo zaino sulle spalle mi sposta il peso tra un vicolo e l'altro, vedo fiorire la vita nei cortili, la bellezza esce fuori a farsi guardare come una donna

che si incammina verso l'altare.

Vedo sorridere le finestre, le signore al
 mercato, i signori in attesa di un bus che non arriva, i miei che guardano un film all'aperto, le canzoni escono dalle macchine mentre il sole scende a baciare il mare, mi sembra di vivere per la prima volta, tutto insieme mi sembra troppo. Come può l'amore non farsi vedere da tutti, come può nascondersi agli occhi dei passanti? È come passare vdavanti ad una comitiva piena di gente che aspetta un corteo.. come può la gente dimenticarsi di cosi tanta continua e infinità bellezza?
Non serve pregare, serve aprire il cuore come la porta di casa.. fate entrare l'amore dentro... accogliete  l' ospite piu illustre della vostra vita, quello che avete aspettato piangendo sul divano, guardando un film, senza saperlo.

Mi sono seduto al tramonto a guardare il lago, poi in metro ho meditato. Al mio risveglio, un sudamericano parlava di filosofia  con simpatici vietnamiti.

Non mi sembra basti mai il sapore della grandezza, sembra infinito il soffio della saggezza, la scopri nascosta sotto una veste estiva.. leggera e silenziosa.. ti sembra di aver trovato tutto.. e capisci che stava tutto dentro. Quando dentro senti aprirsi un varco sei come un bambino che corre in un parco ..  si abbassa sulle spalle un volto bagnato dalle lacrime.. i capelli cadono come fiori sul cemento.. si separa dal tempo il passo della libertà.

Sfogli tra i ricordi.. poi passi lo sguardo tra i ragazzi.. la musica sulle orecchie copre i loro volti incerti.

Come fare a lamentarsi di quello che è eterno e unico?

Gioisco al passaggio della pioggia..

Mi intenerisce il gesto complice di una donna..

È un viaggio di sola andata la consapevolezza.

Non puoi far piu ritorno a quello che era il mondo visto senza il cuore.

Quando apriamo le finestre sul mondo, la bellezza esce a farsi toccare.. a farsi spogliare dagli innamorati.

Non esiste un confine per lo spazio che crea una carezza, non esiste nessun limite per un cuore assetato di gentilezza.

Quando incontri l'amore, non hai più neanche il ricordo di cosa sia la paura. Ridi senza fermarti davanti ad ogni momento,balli e ti diverti per ringraziare finché hai voce.. di ogni brivido portato dal cuore.

E te ne freghi di cosa ti torna indietro, te ne freghi dei bisogni e dei desideri, sei un pozzo pieno di regali da donare.. un sacco pieno di parole e gesti di amore, che non sanno dove fermarsi, dove mettere freno al possibile, dove togliere.

L'amore non riesce piu a togliere, lascia il posto libero per far sedere l altro, e poi l'altro .. e ancora l'altro.

C e posto ovunque, per tutti.

E' la casa di tutti.

È il viaggio che abbiamo sempre aspettato.

Non si torna indietro.

Arrivo dal mare, il tramonto lo sento ancora sul viso, il suo sorriso dolce mi travolge come un canto.

A piramide aspetto il tram, mi giro e mi accorgo di quanto è bella Roma di sera, d'estate ancora di più.
Brilla, come un cuore innamorato.


È magica la luce che si poggia sulle finestre, l'aria che soffia sopra le mura, la mano di lei che cerca un attenzione da lui.. e in quel preciso attimo sono qui, arreso al bello, alla piena gratitudine per essere vivo.

 per essere nato.




Commenti

Post popolari in questo blog

Il sole della mia vita.

Impara ad amarti.

E allora vai.