Il mio rapporto con il femminile.
intuito, volontà, potenza Creatrice, intelligenza Divina, Amore infinito.
attenzione agli ultimi, generosità, coraggio, disciplina, costanza, amore per i bambini, animali, connessione con la natura, la ricerca spirituale, il viaggio.
il sorriso, il gioco, la spensierata libertà, sapersi godere la vita e il relax, la buona musica il buon cibo, l'allegria rigenerante, la forza motrice, l'energia del giorno, l'intimità della notte. il mistero, la magia, il mistico, la consapevolezza di essere, decide di lasciarsi penetrare da cio che non la riesce a possedere.
delicate, accoglienti, lunari, profonde, emotive, sensibili, guerriere, poetiche, ricettive, romantiche, testarde, profumate, attrici, incanto del mondo, bellezza del vivere, curiose, creative, madri, calore, umanità, dolcezza, sguardi, verità, paura, difesa, danza, estasi, desiderio, amore, sesso, gioia, colori, vita, perle, diamanti, luce, arte, fantasia, lotta, genio, impegno, abili, utili, trasformatrici, pazienza, resistenza, tenacia, forza, resilienza, comprensione, ascolto, compassione, ricerca, passione, la Donna è l'ossigeno del mondo, il fulcro di questa esistenza, il bacio del Divino, il premio per aver scelto la Terra.
Giorni fa in spiaggia, ho rivisto una donna cui sono molto legato, gestisce un centro olistico dove mi sono formato come insegnante, i suoi occhi brillavano della luce del mare, ridendo mi ha chiesto come prima cosa.. " scrivi ancora?"
siamo rimasti a parlare di questo 2025 molto potente, in cui stanno per cambiare tante cose a livello energetico e planetario.
conversare con le donne è per me viaggiare in mondi che non conoscono tempo, il cuore siede dentro le loro parole e si lascia dondolare dai loro sguardi incantati sulla vita.
parlare di Dio, musica, arte, amore, natura, viaggi, libri, raccontarsi, ridere, cantare, giocare o ballare, l'uomo senza la donna è solo potere, intervento, mente, terra, materia, dominio, controllo, prigione.
ricordo una notte, davanti al mare.. con la mia storica amica Valentina:
in silenzio, restammo a guardare le stelle, per poi iniziare a sognare con una sola voce, quella dell'anima.
i tramonti visti con claudia, dal terrazzo dell'ufficio.
le lunghe chiacchierate con stefania, giorgia, marina, michela, daniela, manuela, l'amicizia con una donna ti fa conoscere un femminile che altrimenti resterebbe sporcato da una consocenza limitata alla famiglia o ai rapporti di coppia.
il bacio e la serata con una donna brasiliana, nella notte del mio 40esimo compleanno, sotto il cielo stellato di Santiago. quell'incontro, resta magico, non solo perchè era un viaggio che sognavo da anni, ma per tutta la camminata condivisa con questa donna, che ridendo, mamma di 3 figli, mi parlava di amore: tu non puoi stare per sempre da solo, non puoi pensare che possa esserci felicità senza amore.
una donna russa, di mosca, viaggiatrice e web designer, che incontro al confine con il laos, e mi invita nella sua casa a bangkok, viene a stare una settimana a Roma da me, e prima di andare via mi dice: non ci rivedremo, sono venuta fino a qui, dalla Russia, non per vedere Roma, ma per te. Tu vuoi stare da solo.
Daniela, una ragazza incontrata in un centro meditazione, una sfrenata passione, un travolgente incontro di anime, e poi, anche lei: tu sei nato libero, io ho dei figli, viaggia il mondo e continua ad essere come sei, fallo per me.
A lisbona, una polacca che vive a New York, una pazza serata in discoteca e una passione immediata.
In turchia, su una spiaggia isolata, una ragazza che vive viaggiando in tenda e facendo volontariato, mi porta in bici in una caletta, solo io e lei dentro un paesaggio da sogni, un mare cristallino a fare da sfondo ad un pomeriggio di amore prima di ripartire.
Una viaggiatrice italiana conosciuta in thailandia, rivista in italia e poi, per caso, ritrovata anni dopo in india, in un villaggio sotto le cime dell'Himalaya.
Simona, romana conosciuta su un aereo per l'india e rivista a roma.
una colombiana che vive a dubai, conosciuta su un bus in turchia.
Tutte le donne conosciute in questi anni di solitudine viaggio e ricerca, sono insegnanti di vita, formatrici che mi hanno invitato alla conoscenza di me e del mondo, delle relazioni ma soprattutto del complicato rapporto tra uomo e donna, due mondi che non riescono a capirsi, ad incontrarsi per davvero, due pianeti lontani che sono in realtà bambini con storie differenti, che hanno in comune il desiderio di amare ed essere amati. Raggiungere l'amore attraverso l'unione tra le due energie, tra uomo e donna, luce e buio, l'accettazione del proprio maschile e femminile, raggiungere l'amore è poi il fine di ogni esistenza.
in ogni mutamento culturale troverai la donna, in ogni messaggio al benessere e alla cura di sè ci sarà una donna, in ogni realtà alternativa e in ogni progetto di rinascita una donnà sarà li a ricordarci il nostro senso civico e comunitario, la nostra responsabilità come cittadini di questo mondo, in ogni movimento di protesta e in ogni ribellione al sistema, troverai una donna che mette il suo corpo contro lo scudo di un funzionario del potere. Dove c'è creatività, arte, ingegno, ideali, idee, prosperità, apertura e difesa dei diritti, della libertà di espressione, la donna sarà farsi valere anche per tutti gli uomini che siedono sul divano a guardare le partite di calcio.
" mi sei venuto in mente come un valorosissimo cavaliere, un immagine di te che viene toccato sulla spalla da un Re, che immagine!! bello, che stai con l'armatura! chissà, io sto la a guardare cmq eh!!" Michela.
" che belle ore trascorse con te.. Sei bello e immenso come il mare! " Marianna.
la signora dell'edicola, mi saluta con una luce nuova, come se la rabbia sul suo volto degli anni passati fosse volata via, come se fosse stata raggiunta da un raggio di amore, sotto i capelli biondi spunta una maglia blu che le illumina il viso, mi sorride con gli occhi, mi augura anche se in ritardo buone anno e buone feste!
la cassiera del supermercato come me accoglie la fine di queste feste con un grande sospiro di sollievo, un ritorno alla calma e al silenzio, un dolce accogliere la vita di tutti i giorni, apprezzando la meraviglia delle cose semplici, di tutti i giorni, la quotidianità del fare le cose senza fretta, senza caos ne stress.
le ragazze fuori al negozio di viale del corso, i loro occhi si prendono tutta la luce della strada e lo versano ai passanti, io mi accorgo di questa fiamma che esplode e guarda tutto con un incanto che noi uomini ci sogniamo, le donne sono avanti nello sguardo, nel sentire, nel vivere, nel toccare, nell'accogliere delicatamente le cose belle.
me ne accorgo quando entro a vedere l'opera di Chagall, ci sono solo donne con il naso all'insù verso il Cristo, gli occhi estasiati, come parte del dipinto che ammirano.
anche nel canto, nello scrivere, nella poesia o nel leggere un libro, il loro sentire è di una profondità che ci lascia sempre a riva a guardarle nuotare al largo, lontane da noi che non possiamo raggiungerle.
sono state proprio le donne spesso a riconoscermi, nel mio raccontare o scrivere dediche, una mano di donna, un animo femminile, come se le mie parole fossero dettate da donne che vivono in me.
la telefonata con manuelina, con zia, con marianna, penso alle donne di questi ultimi anni, anche le breve frequentazioni con donne molto piccole, affascinanti ragazze non ancora 30 enni con curiosità verso uomini piu grandi, oppure donne piu grandi di me che mi hanno insegnato una femminile maturo, forte, indipendente, sempre affascinato dalla ricerca, la passione, la scoperta, la bellezza.
io e marianna siamo stati ore davanti il mare ad ammirare il sole raccontandoci la vita che ci scorre dentro, addosso, e quel moto lento e profondo del nostro conversare combaciava con le onde che con calma si scioglievano a riva, tutto era femminile, il cielo, il mare, la gente, il sole.
mentre sono in fila per il caffè, mi scrive elena, conosciuta per caso, per via di alcuni cani abbandonati, il suo è cosi pieno di amore, cosi di cuore che mi viene da pensare che la nostra unica salvezza in questi tempi strani e folli, sia proprio la Donna, il suo stare al mondo con amore, affronta le tempeste guidate da un potente raggio di sole che domina la paura.
Mariana che mi dice che ho liberato un'energia e gli incontri si calamitano verso di me.
Incontro di nuovo la ragazza del corso di risveglio, davanti alle vetrine dei negozi ci abbracciamo, ascolto il suo fuoco interiore uscire e riempire l'aria di fumo, sono con le spalle verso la vetrina, vedo le donne passare e sorridere di questo incontro di anime, donne eleganti, con cappotti, zuccotti di lana, stivaletti, ridono mentre si sistemano gli occhiali o si grattano le sopracciglia, il loro sorridere incuriosito mi fa pensare che forse l'immagine che arriva è di due pugili, uno che spinge l'altro verso l'angolo.
Vado al pantheon per prendere un pensiero a mio cugino e sua moglie, prima che ripartano per la germania. Prendo un caffè, una donna dice al barista che ormai sono tutti omologati e uguali, parlano tutti uguali, la pensano tutti nello stesso modo. Si volta verso di me, " oh, finalmente uno che ride!"
" sono tutti tristi, seri, con la testa sempre sul telefono."
una donna grande, con due occhi blu pieni di vita, alta, sorridente, luminosa, saluta tutti al bar e tutti ricambiano con calore.
" sono della Romamia, dico cosi perche sono felice di essere nata in Romania, ma sono legata tanto a Roma, ci ho vissuto gran parte della vita. In romania ho vissuto la dittatura e mi ha insegnato tante cose, non avevamo acqua ne cibo, neanche per lavarsi, eppure, quel vivere minimalista mi ha insegnato oggi ad apprezzare le cose, in quei tempi si viveva in strada e ci si aiutava, ci si scambiava il pane e il latte, oggi abbiamo cosi tante cose, tutto doppio e triplo, eppure.. se uno viene a bussare alla porta perche non sa dove dormire, chiudiamo la porta. Questo è il consumismo."
le dico che la penso come lei, ci hanno intrappolato in una vita che vuole chi ci comanda, ma la trappola è nella mente, la prigione è mentale.
" quanto hai ragione, il Sistema ci sistema. Ciao bello, divertiti sempre, la vita è bella!
nel negozio vicino al pantheon, la signora si accorge che le ho detto 5 euro in piu, me le riporta, iniziamo a ridere e scherzare, la ringrazio del gesto, in pochi secondi si crea un clima di calore che mi fa uscire in strada ricolmo di luce.
Continuano ad essere le mie insegnanti di vita, da mia madre alle donne conosciute in viaggio, alle tante relazioni di amore e amicizia, alle solitarie, le mamme, le nonne, le sorelle, le camminatrici, scrittrici, scalatrici, acrobate, musiciste, fotografe, guide di montagna, maestre di yoga, meditazione, danza, teatro, pittura, ovunque ho messo piede nella bellezza, loro sono entrate con la grazia di chi accoglie il mondo con amore, senza giudizio, senza violenza, come se per loro gli uomini fossero tutti dei figli cui non è stato insegnato l'amore.
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