Un posto nel mondo.

Non posso sapere chi sarò  o dove sarò domani.

non posso cambiare cio che ho fatto o non fatto ieri.

posso solo restare perfettamente presente in questo istante, al cento per cento di me stesso, con tutto il mio corpo, la mia mente, la mia coscienza, il mio cuore.

se pensiamo al domani possiamo cadere in uno stato di ansia o paura.

se pensiamo a ieri, possiamo essere travolti da tristezza, depressione, sensi di colpa.

da un momento all'altro, tra un secondo, puo scoppiare uno tsunami e portare via il mio corpo, i miei avere, i miei cari e la mia casa, ma se l'attimo prima di essere travolto l'ho vissuto con tutto me stesso, totalmente  presente e consapevole, illuminato da un infinito e incrollabile amore, me ne andrò direttamente dall'altra parte facendo un salto quantico dentro dimensioni di luce.

la meditazione ha il potere di portarti in stati alterati di coscienza, è uno stato non ordinario, dove tutto si fa chiaro e la gioia pervade ogni cosa . in quel momento comprendi a fondo che da quello stato proveniamo e in quello siamo destinati a tornare.

la mente, quando si accorge che stiamo uscendo dal suo controllo, ci attrae con le sue milioni di tattiche adulatorie per sedurci e riportarci nel tempo, tra ieri e domani, me e il mondo. 

possiamo anche calmarci e rallentare il respiro, ma cio che ci riesce difficile è smussare i lati del nostro carattere, siamo cosi aggrappati all'idea che abbiamo di noi stessi, che ci costerebbe troppo dolore abbandonare quell'identificazione con la nostra personalità. Cosi, anche se lo stato meditativo porta pace e gioia, torniamo ai pensieri, sono piu attraenti e nutrono il nostro ego.  

per restare qui, al centro del nostro corpo, radicati al cuore, ci vuole lo stesso coraggio di chi resta sotto la pioggia pur sapendo di prendersi una polmonite  ma invece di andarsi a riparare come fanno tutti, nella zona di comfort, resta impavido, dentro il peggiore freddo del corpo, con la volontà ferrea, di chi ha fiducia e da quel centro non lo sposta niente e nessuno. 

quel centro è la vita di chi ha conosciuto l'amore. 

cosa potrebbe mai accaderti una volta che hai incontrato l'amore?

dobbiamo imparare a gustarci ogni momento, dal primo all'ultimo di ogni giorno, perchè ogni attimo è fugace e non torna piu,  e tutto potrebbe essere spazzato via in un baleno.

questa vita è preziosa, va custodita con gratitudine, sentita tra le dita, vissuta abbracciandola come la donna che portiamo sull'altare.

lo yoga flow non è solo una pratica fisica, durante le asana impariamo a lasciare andare, lasciamo che tutto scivoli via dal corpo e dalle nostre tensioni accumulate, l'energia fluisce lungo i meridiani attraverso le nadi e in ogni posizione si libera uno spazio, ci si sente piu forti e piu leggeri, meglio di un attimo prima.

lo yoga libera da blocchi mentali e nodi fisici, un groviglio emotivo viene sciolto da una mano che raggiunge terra mentre la gamba va verso il cielo.

meditazione e yoga non sono pratiche ascetiche ma strumenti di autoguarigione. 





 vado a dormire cosi beato che sembro un bambino appena nato che sorride al primo cielo.

mi sveglio pieno di energia, prima di lavorare ho il tempo di fare yoga, meditare, colazione, ascolto degli insegnamenti.

Scendo al bar a prendermi un caffè, mi gusto il caffè guardandomi intorno, è cosi buono l'aroma che mi invade il palato, l'odore e la sensazione appena scende,  l'atmosfera del mattino, i passanti, il colore grigio scuro di un palazzo di fronte, il blu del cielo piu in alto, e poi le finestre sotto, cosi belle non le avevo mai notate, il gatto sul davanzale, una signora che cura le piante, un' altra che spazza sul balcone,  sembrano figuri celestiali di un dipinto appena finito, tutto davanti ai miei occhi, uno spettacolo gratuito che avviene ogni giorno ma spesso non ce ne accorgiamo, è li per noi ma abbiamo gli occhi chiusi. 

La strada, il colore dell'asfalto, le righe disegnate, le insegne, il colore dei vestiti, le auto, le nuvole, le bici e le signore che parlano di prodotti tipici, ragazzi con le  cuffie, giovani donne marocchine che parlano nella loro lingua al telefono mentre attraversano a passo svelto la strada trafficata.

gennaio mi sta comunicando tante cose, è un inizio enorme, un maestro potente che mi indica la via del cuore, mi dice vai dentro, silenziati, vai in profondità, immergiti dentro questo tunnel e non aver paura di restarci, non aver paura di isolarti, bagnati di questo luce che ti attrae, tuffati senza paura e goditi questa libertà di stare con Valerio, facci l'amore, fai incontrare questo uomo e questa donna che sono dentro di te e lascia che partoriscano il Te che hai sempre desiderato essere.

accarezzo questa libertà che mi sfiora lo sguardo e piano piano cala dentro, sottile, delicata, come una voce che ti sussurra parole dolci prima di dormire, una coccola angelica in cui mi lascio sprofondare, mi affido a questa coccola, mi arrendo con fiducia immacolata a questa promessa di amore.

guardo la mia stanza, non l'avevo mai vista cosi bella e mi viene una frase immediata: questo è il mio posto nel mondo.

non cerco un isola esotica, un mare cristallino al mio risveglio, ho sempre cercato questo valerio qui, con un mare cristallino dentro, è lui l'isola esotica che cercavo disperatamente, è lui quel sogno che ho sempre cercato lontano in paradisi che non erano altro che una fuga per non guardare il dolore.

un taccuino, un libro, uno spazio per meditare, una candela, una terrazza sul cielo di roma, gentilezza intorno a me,  musica jazz, una tisana, la calma preziosa del silenzio.

diventa un'esperienza una semplice passeggiata pomeridiana, cammino allegro cantando Year of the cat, mangio una barretta vegan al cioccolato e mi sento in viaggio pur essendo nel mio quartiere, nelle strade di ogni giorno.  

mi sento forte, pieno di energia, libero, grato, incantato da questo cielo sopra di me, le macchine rosse e il distributore di benzina, è tutto perfetto, c'è bellezza ovunque.

guardo i cortili, le lavanderie, le cassiere, le nuvole, le strade libere, le ragazze in bici, tutto mi sembra bello come in un film, i miei occhi stanno girando un cortometraggio sulla bellezza della vita, nei semplici gesti di ogni giorno, nulla di speciale, ma è tutto speciale.

dietro gli spalti dei campi di calcio tramonta un sole rosso fuoco, bambini corrono dietro un pallone, un meccanico smonta una ruota, mi accorgo che tutto cio che ci manca nella vita non è mai esterno, e quando lo troviamo dentro, ci cambia lo sguardo e l'esterno diventa perfetto cosi com'è, bello non perchè privo di ostacoli, bello nei suoi ostacoli, nei suo giochi, nelle sue forme, nei suoi mi piace non mi piace, nei suoi miliardi di attaccamenti che se visti con un occhio libero e tenero, diventano strumenti necessari all'apertura del cuore, alla consapevolezza ampia, ad una veduta chiara e limpida sul mondo intero.

i potenti, che da millenni comandano sul mondo, sono collaboratori inconsapevoli di questa perfezione, loro si nutrono di cio che noi chiediamo, ci nutriamo a vicenda, e questa dualità che sembra un caos agli occhi dei piu e una continua guerra di supremazia del forte sul debole, in realtà è il puntino nero del tao sulla parte bianca, un intreccio tra luce e ombra che riassume in due mezze lune il significato della nostra esistenza.

quando non avremo piu bisogno delle ombre per confrontarci e iniziare un cammino verso la luce, sarà tutto luce  e i potenti spariranno.

 o entreranno nella luce o saranno inghiottiti dalle ombre. 

tutto cio che ci affligge e ci fa sentire impotenti o sbagliati, è il piu grande aiuto che ci possa capitare per indurci al risveglio, è un invito ad entrare in casa.


Questa vita è preziosa, unica  e rara, siamo qui per fare esperienza,  se iniziamo ora a toglierci i pesi che non ci servono piu,  andremo in altri mondi con un carico leggero  da smaltire, meno sarà pesante piu sarà divertente il passaggio.


" alcuni cercano la felicità, tu creala."







dai amore ogni giorno, ogni istante, fino alla fine del mondo.














  



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