Capalbio


Arrivo in stazione e sento i passi degli altri, gli occhi sul mondo di ogni viaggiatore curioso di cosa lo aspetterà. Lo scalino che ti porta dentro un treno, la valigia che trascina i pesi di un anno senza spazi per te stesso, i passi che si intrecciano, i sorrisi che scorrono dentro le pagine di un libro insieme al vento che passa dal finestrino.. ci vuole coraggio per rinunciare a tutto ciò. Il viaggio non è tempo libero, vacanza, stacco.. il viaggio é vita, conoscenza, incontro, esperienza, bagaglio interiore, ricchezza del cuore.
Vedo bambini rincorrersi, bici poggiarsi
sopra i vagoni, sento il rumore di felicità dal bancone di un bar. In viaggio verso capalbio, ritrovo il gusto di gustarmi ogni piccola cosa, andando lento con lo sguardo che scorre attraverso il treno da un finestrino all' altro, perso nella campagna romana fino a raggiungere il blu del mare.. da marina di Cerveteri al porto di Civitavecchia. Conosco una bellissima mamma di san giovanni che sta andando con la figlia ad Orbetello, per poi scendere e farsi tutta la feniglia in bici, 20 km di pedalata per poi sprofondare nella spiaggia. La bambina ha 10 anni e mi racconta dei suoi viaggi, di come puzza new York e di quanto é bella londra, del sapore del sushi e della città parco di Washington, dei rifiuti, i musei la fotografia..  una donna di soli 10 anni. Il treno è affollato, passo sopra i piedi di un uomo in piedi e sento la sua rabbia esplodere su di me;  reagisco con il solo dispiacere di averlo ferito e mi scuso. Mentre comprendo il disagio di un viaggio d'agosto sorrido al pensiero di non essere più attaccato alla mia persona che viene aggredita. Un sollievo di straordinaria leggerezza. Arrivo a Capalbio e sento il cuore riempirsi di ricordi e mille emozioni. Le storie d amore vissute qui, le case condivise, le camminate e i viaggi on the road, tutto mi ricorda quanto sia immensa la mia gratitudine alla vita. Zia mi aspetta con sorriso ampio e rilassata eleganza, da vacanza. Caffè, pranzetto, piscina, passeggiata, mare e tramonto.. condito il tutto da conversazioni, letture,parole crociate e infinito affetto. Ci lasciamo andare a risate e nuotate in mare.. fino a terminare una giornata perfetta davanti al sole che lentamente cade sopra le antiche mura della città alta. Fortezza medioevale, borgo delizioso affacciato su gentili colline toscane, capalbio èun gioiello antico non vissuto da macchine, dove ancora si respira una vita semplice, un vivere tranquillo con la porta di casa aperta, la Chiesa in piazza e la torre che fa da lampione. I vicoli e le mura rendono la passeggiata un piacevole e incantevole finale prima di coricarsi sereni dalla parte del cuore. E penso che alla fine non importa quanto ci resta da vivere, quello che veramente è importante è se viviamo al meglio e seguendo il cuore ogni momento della nostra esistenza.





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