In viaggio con la zia.

On the road, a due passi dal sorriso di chi ti ha sempre sollevato dal dolore. Il giallo del fiore sotto il bianco delle nuvole, curve isolate seguono la linea di un aereo. Distese infinite di verde comunicano il miracolo dell'esistenza, dietro i balconi di paesi abbandonati la vita si presenta davanti agli occhi, uscendo dal guscio di un inverno cupo.



La bellezza sconfinata di un paesaggio, il bambino che salta da una staccionata finisce in strada, un improvviso incanto  ferma il tempo, è il crollo di ogni paura, la fine di ogni confusione.



Splende il desiderio di essere felici, brilla la vita ...  si affaccia davanti al cuore di chi ha il coraggio di aprire la porta.
In viaggio, come se non ci fosse domani, come se fosse sempre stata lì la vita.



Quando ti dimentichi di pensare, cambi il ritmo del cuore, rinasci e vivi come un fiore. Brilla il colore di un viso sereno, la testa si srotola sotto le manciate di emozioni, e salti, salti più in alto delle nuvole. Il mare, dietro le colline, aspetta un tuo cenno per farsi notare, come una donna allo specchio prima di uscire, come il cucciolo che guarda la porta di casa prima di andare fuori.



Il viaggio è  tornare a vedere la vita.



Quando giri lo sguardo e abbassi il finestrino, tutto si piega, il sipario si apre e non c'è più nulla da spiegare.



Attraversiamo la valle d'orcia, è un atto d'amore farsela internamente, senza traffico, senza rumore. Il cielo assiste il panorama coprendo di blu un paesaggio patrimonio unesco. Da montalto di castro a bagni vignoni io e zia restiamo intrappolati dai colori della vita. Viaggiare in macchina e sentirsi in pace come sdraiati su un prato. È un incanto lasciarsi andare. È un battito cardiaco fare entrare negli occhi la bellezza del mondo.




" sei stata tu a farmi uscire dalla gabbia.. " così mia zia legge una dedica mia di tanti anni fa. Un libro sulla pace che mi aprì il cuore.



Ci ritroviamo  di sera seduti, davanti ad una tisana e un libro, dopo una giornata di relax tra vasche termali, sauna e lettini, vissuta in un piccolo borgo, bagnato da fontane e casali antichi.



Bagni vignoni resta ferma, pesa come l'acqua che la colora, ti mette a posto la mente, ti fa sdraiare il cuore su comodi pensieri d'amore.



Il giorno dopo andiamo a san Quirino, altro paesino incantevole. tra giardini medioevali e chiese romaniche, altari del tardo Barocco e pregevole vino locale, ci lasciamo sedurre dal lento scorrere del tempo.



Io e mia zia, di nuovo in viaggio, dentro e fuori, tra le meraviglie della vita.




Come può uno scoglio arginare il mare...



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