Inchinarsi alla Vita.
mi muovo nel sole attraversando le ombre dei passanti e dei palazzi, mi fondo con la luce del cielo, le nuvole la pioggia e il vento mi scuotono il corpo, sorrido alla forza che mi scompiglia i vestiti e i capelli.
l'urgenza di essere veloci nel cammino verso la cima, piu avanti e sempre verso la luce, non c'è piu tempo per le colpe o i giudizi, per il passato e i dubbi, forti come una fiamma che divampa e veloci come il vento attraversiamo il tempo e lo squarciamo con la spada della luce.
bagliori, lampi, polvere di stelle, semi di universo piantati nei cuori delle anime.
alla spesa solidale abbraccio silvia un signora gioiosa, madre e attivista, forte come una guerriera..
- a si, ti trovo in splendida forma!!
- valerio, sto facendo pesistica olimpica, non sono mai stata competitiva, ma questa è una sfida con me stessa, lavorando sul corpo lavoro sulla mente, sono concentrata in quello che faccio, non c'è nessuno della mia età, non avrei mai pensato di potercela fare, mi sento forte e mi fa stare bene.
mi dispiace che devo andare, avrei voluto parlare di piu con te.-
un ragazzo africano, con una parte della testa schiacciata, chiede mance alle persone che entrano al supermercato, in cambio del suo aiuto nel portare le buste della spesa.
gli do una busta con muffin, legumi, pane e biscotti.
" ma è tutto per me?"
-certo.!
comincia a mangiare questi muffin con la gioia negli occhi, al secondo muffin mi guarda... " ne vuoi uno, sono buonissimi!!" no, grazie, sono tuoi.
lo guardo e mi commuove il suo sorriso, la sua gratitudine, la paura negli occhi, la fame.
parlo con un altro ragazzo che aiuta, del bangladesh. Sorpreso dai miei racconti, Mi chiede dei viaggi in india, gli racconto del rajastan, del Taj Mahal, di varanasi, l'himalaya e la mia amica a bombay.
conosco due ragazzi simpatici che mi offrono il pranzo, un altro mi lascia un pacchetto di pocket coffee che poi regalo alla mia amica stefania.
l'incontro con le signore che lasciano interi pacchi, che mi ringraziano, sono solo eppure, mi sembra che tutte queste persone mi siano fratelli e sorelle, arriva costanza, conosco un simpatico ragazzo di ostia che lavora a viale europa.
Parliamo di pensione, di un alternativa, lui mi dice che l'unica alternativa all'attesa spasmodica della pensione sia la fame, che ci vogliono addormentati, e che non abbiamo il potere di fare nulla, possiamo solo accontentarci. Io la penso in maniera completamente opposta.
" un alternativa è scegliere la vita che vuoi vivere, credo che ognuno di noi abbia il potere di scegliere, di fare cio che ama, o comunque provarci perche gia in quel provarci hai trovato la tua strada."
la bellezza del contatto umano, degli abbracci con silvia, le strette di mano delle signore, il contatto visivo, l'incontro di sguardi, intreccio di occhi, emozioni, la conoscenza, lo scambio, l'importanza delle relazioni, la bellezza di sentirsi parte di una famiglia che è la razza umana.
vado verso il lago, siedo a mangiare, leggo un libro, una ragazza mora con capelli corti e jeans stretti mi guarda e si avvicina a me, la vedo pulirsi le mani in cerca di acqua, le dico dove si trova la fontanella. " ma tu sei un collega, lavoriamo insieme. " io ricordo il viso ma non riesco ad associarla.
" ma come no!! quest'estate alla festa abbiamo anche ballato insieme!!"
ci lasciamo con un grande sorriso.
prendo un caffè da gabriele... " a valè dove te ne vai?!!"
la moglie mi offre biscottini al cioccolato..
Interviene la madre... " no lui solo biscotti indiani!!"
rido, gusto il caffè, parlo con gabriele, poi entro in ufficio.
La sera, ceniamo tutti insieme.
il calore umano di ylenia luisa chiara alessandro, i ricordi con barbara, le risate con davide, l'affetto di mauro, marco, le foto, i brindisi.
Di fronte a me, stefano, Un ragazzo che conosco da anni, ma non abbiamo mai parlato molto.
come mi dice lui a fine serata...
" alla fine, niente avviene per caso, dovevamo finire a lavorare insieme e poi una sera come questa, ritrovarsi al tavolo vicini per questa chiacchierata."
è come se al tavolo, improvvisamente, non ci fosse altro che noi due, ricoperti da una luce che silenzia il mondo e permette alle nostre parole di incontrarsi, ai nostri cuori di comunicare, al nostro sentire il mondo e la società di fondersi in uno stesso cuore, al nostro guardare la vita di avere gli stessi occhi.
Svegli.
Paolo, lilly, Simona, daniela, elena, marianna, michela, barbara e la figlia.
ci ritroviamo tutti abbracciati fuori dal locale.
parlo con liliana sulla strada verso la macchina. La invito a non chiudere il cuore.
Tornando a casa, trovo un messaggio di riccardo.
"Mi rimandi quello che mi avevi scritto?
Lo volevo rileggere
Grazie ancora.
Mi ha fatto piacere ed ha contribuito e sostenuto
Per superare quello che stavo attraversando
Per me è stato tantissimo
Grazie ti voglio bene.
È che quando in un giorno normale rifletti sul passato.. Mi è venuto in mente il ricordo di quel messaggio come un punto di partenza di un passaggio di stato
Le parole di un amico in quel momento non hanno prezzo . Sono tutto."
Caro Ric, ti ringrazio per aver condiviso con me quello che hai vissuto. L'umiltà nel raccontarmelo testimonia la tua grande umanità. Ecco, fai tesoro di questo bello che ti porti dentro, questo tuo essere generoso altruista felice di stare con gli altri e di guardare sempre il bello nelle persone. La vera forza è saper riconoscere una nostra debolezza e affrontarla, non è non avere debolezze. Il sistema ci riempie di tentazioni come i social le droghe il sesso la guerra la tv il fumo i soldi il consumo per non farci essere liberi. Se una persona diventa libera di scegliere non la puoi piu manipolare. Per questo io non mi sento di giudicare cikita. So quanto sia bella la sua anima. Come conosco la tua. E so che dietro il suo isolarsi e distruggersi c'è una grande sofferenza. Il sistema ci crea debolezze per farci fuggire dalla sofferenza. Anche lo stadio stesso è una fuga. Come lo sono stati per me i viaggi. Da una passione stava diventando un ossessione, cosi mi sono chiesto da cosa stessi fuggendo. È proprio quando ti affronti che scopri il tuo grande potenziale, hai il potere nelle tue mani, e non dai piu il potere ad altro, che sia sesso droga soldi donne social riconoscimento attenzioni degli altri, prendi su di te tutto il potere e tiri fuori il tuo grande potenziale.
Le debolezze in cui cadiamo sono le sfide che la vita ci offre per trasformarle nella nostra piu grande forza. Volerci bene è il passo piu difficile della vita. Riusciamo ad amare tutto il mondo ma finché non amiamo noi stessi saremo nei guai, perché dovremo affrontare sofferenza. Il dolore invece, ci serve. Per imparare, crescere e migliorare. Hai tante passioni belle, sport viaggi cucina camminate natura corsa.. dedicati a quello con tutto te stesso, piu ti piace quello che fai piu sarai lontano da cio che ti fa male. Non ti giudicare. Anzi. Sii fiero di quello che stai superando. Ti voglio bene. Un abbraccio grande.
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