Io sono Amore.

Avere una consapevolezza costante.

Che non vuol dire essere felici sempre, ma avere sempre gli strumenti per parare le onde d'urto.



Qualcosa che ti mantenga piu forti e duraturo degli eventi, che per loro natura intrinseca sono impermanenti.

Se scelgo di essere positivo non vuol dire che sia tutto positivo, ma che anche in quell' evento negativo trovo opportunità di crescita e risveglio.

Ogni evento è un occasione per guardare oltre quell'evento in sé.
Se ogni decidiamo di osservare la negatività del mondo troveremo milioni di agganci dove appendere la nostra mente. Ma ci accorgiamo che così consegniamo il nostro tempo e le nostre intere giornate nelle mani di un potenziale esterno che, anziché controllare, ci controlla.





"Non ho dormito ma ho visto l'alba ... "


Ho ripreso a lavorare, è sicuramente stato meno forte l'impatto, senza il rientro in ufficio, il badge che entra in azienda e le luci sulle postazioni.

Lavorare da casa mi permette di fare yoga fino a 5 minuti prima di iniziare, ho il tempo per dedicarmi alle mie cose che prima trascorrevo in metro, tra attese e ritardi.

I colleghi, i responsabili, un accoglienza gentile e calorosa, la disponibilità e l'aiuto non sono cose che prendo alla leggera, sono atteggiamenti preziosi che mi ritoccano ogni malsana abitudine umana a lamentarsi sempre.


Mi mancano cose che forse sono altrove.

Ogni volta che vedo spengersi una vita, una canzone, una candela, un film, una comitiva, un estate, una storia d'amore,un bacio grande quanto il mondo.. ogni volta che una felicità si smarrisce nel mare vado a cercarne la schiuma, l'onda finale, cercobdi fermare l'onda prima che sparisca nella sabbia.

Ma non si può fare.

Quindi, la risposta è non nell'eternizzare un momento, ma nel cristallizzare un modo di vedere le cose, di sentire, di farle restare solide attraverso la nostra libertà di saperle scegliere.

Noi possiamo scegliere quale percorso prendere,quale mondo seguire, quale emozione fare nostra.

Ognuno ha un mondo proprio, una natura infinita e ribelle spesso nascosta e soffocata, un anima che trova simili.





Come facciamo a dimenticarci delle sensazioni provate, di quelle compagnie, di quel senso di beatitudine che ha accompagnato eventi,stagioni, momenti, incontri, condivisioni, odori.

A volte mi tornano odori, sensazioni di magia, pura beatitudine che ho vissuto in solitudine, al fianco di panorami o di persone, di affetti o nuovi incontri, quel sentirsi a casa in luoghi lontani, con persone appena conosciute o conosciute da sempre.

Mi mancano momenti che sono indimenticabili. Mi manca a volte un momento come fosse un luogo perfetto dove voler tornare e restarci.




In ognuno di noi vive l'estate perfetta, la canzone da riascoltare, la comitiva con cui fare baldoria, la donna con cui vivere.



Ci sono dialoghi che ci formano, cose dette in un momento di distrazione possono cambiarci per sempre.

Ci sono vacanze che non dimenticherai, sguardi lucidi che sono ancora il tuo specchio, feste improvvise ancora vive , consigli, amici, ideali, tensioni della notte, bellissime giornate che non potranno mai più ripetersi.

Le.sensazioni più belle della nostra vita si inseriscono tra le paure dei ricordi ed emergono sulle pagine bianche per raccontarci chi siamo.

Le difficoltà emotive ci plasmano, ma noi siamo altro, siamo quel momento di distrazione in cui tutto sembra essere stato sempre tutto chiaro e semplice.

Una sensazione di assoluta pace, un improvviso bagliore di beatitudine, una camzone che avevamo messo nel cassetto, una foto che esce dalla polvere.

Quanto ci mette una lacrima a diventare sorriso?

Abbiamo in questa vita la grande occasione fare di un momento qualsiasi la sensazione che andavamo cercando come pazzi, quella che cambia per sempre lo scenario delle nostre vite.

Noi non volevamo essere come gli altri.

Noi volevamo solo che quel momento di perfezione assoluta restasse per sempre.




Allora sapete che faccio, io ci torno li, in quel momento, in quei sapori, in quelle parole al muretto, in quei viaggi, in quei baci, in quei dolorosi e teneri abbracci, ci torno, per ricordarmi che io sono parte delle cose belle che mi hanno regalato le persone e i posti.

Io me lo prendo quel ricordo che mi manca.. per seminare un futuro in cui mi ricorderò di adesso.

Tutti i ritagli della mia vita sono pezzi di un puzzle fatto con le mani di tutte le anime che mi hanno dato amore. 

Ecco, io grazie a loro, grazie alla vita, grazie ai ricordi.. 

IO SONO AMORE.







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