Marina di Camerota.

Faccio colazione nella terrazza condivisa, poi vado al bar.
Gli uomini sono in fila in piazza per un corteo funebre.

Ormai i fratelli del bar sono amici che mi chiedono quali siano i miei programmi giornalieri.

Scendo canticchiando dal borgo verso vallo. Mi fermo dalla ragazza al banco della frutta, anche lei mi chiede dei miei percorsi, si è appena laureata in sociologia e ama viaggiare, ha visto molta italia, europa e anche Australia.

Queste zone sono l'esempio di come sia possibile mantenere pulito il mondo. Ogni paese che incontro ha la differenziata divisa in grandi contenitori nuovissimi che si alzano con un pedale e separano i rifiuti, compresi i bisogni degli animali. Tutto è pulito, conservato, spiegato perfettamente, ed è possibile anche inserire una card per chi si registra al programma.

Il bus mi porta a palinuro, da li proseguo per marina di Camerota, vado al porto, da li passo per la spiaggia.

Il benessere che ti trasmette lo stare in vacanza è unico al mondo. Sentì di camminare a 3 metri da terra, navighi lento col sorriso appeso ai luoghi, ai colori, agli odori.

Camminare con le scarpe da trekking sulla sabbia e i sassi é più dura di quello che pensavo. Arrivo alla deliziosa spiaggia di lentiscelle, proprio sotto il cimitero.



Da qui inizio il trekking che mi porta attraverso la via sterrata, le ripide salite e il paesaggio intorno ad esplorare l'Area marina protetta Costa degli Infreschi e della Masseta.

Più cammino piu mi rendo conto quanto la mia natura sia questa: esplorare ogni piccola fetta di mondo aprendo occhi e cuore, senza mai smettere di andare. Sento il vento che mi indica sempre la via da seguire. La mia vita è quella di camminare per conoscere ammirare e capire il mondo.

Il percorso all'ora di pranzo, sotto il sole, in salita, è un ennesima sfida di questo viaggio che è la vita.

Sono solo, tra i sassi e la vegetazione, terriccio montarozzi scale, asfalto, ai lati l'area montuosa e  il mare di sotto.





Dopo circa un'oretta arriva alla spettacolare cala di Pozzallo; appena poso la canon e lo zaino mi si avvicina un ragazzo incuriosito dal mio cammino, mi chiede del percorso, tempi e fatica. Marco è di Sorrento, quando sente il mio accento romano si illumina, inizia a parlare senza freno dei suoi anni a Roma.



Parliamo dei concerti a san Giovanni, delle feste al Forte Prenestino, delle zone dove "ho lasciato il cuore."

Mi presenta la simpatica compagna, hanno trovato una specie di ostello gestito dai preti proprio sopra il mare.

È inarrivabile il sapore della scoperta.

La gente che mi ferma resta spiazzata dal mio essere solo e soprattutto a piedi.

In questo periodo, ci sono più che altro coppie e famiglie, non è proprio il posto e la stagione per i solitari. Ma questo intreccio tra i due mondi lo trovo un connubio affascinante, due forme distinte di una stessa vita che riconducono sempre alla stessa via, l'amore.

A pozzallo l'acqua è dipinta dai sassolini bianchi che splendono sotto il suo specchio: bianco, blu, turchese.. mentre nuoto, sono davanti alla natura ritratta in un quadro.

Mi sdraio sui sassi, tra le rocce e le grotte, tempo di asciugarmi e riparto, pensando a questo posto senza troppa gente, il vero paradiso.





Il sentiero ha il volto del paradiso e le braccia dell'eternità.

Passo tra i boschi, sotto rami, alberi.. pietre.. le gambe resistono ad ogni urto.

A cala bianca, quando entro in acqua, vengo chiamato da una ragazza, sono la coppia di varese conosciuta a Sapri.

Lei mi sorride, mi racconta i colori dell'acqua, è incantata dai posti.

Lui se ne torna a riva, io e lei facciamo una nuotata; quando le racconto il meraviglioso sentiero fatto, lei si rammarica del loro inpigrimento girando in macchina.

Vado con gli occhiali sotto le.grotte, lo spettacolo è una perla bianca.






Da cala bianca faccio la mia ultima mezz'ora di cammino, un sentiero affascinante, due ore di strada in mezzo alla natura selvaggia e incontaminata, sopra la costa della masseta.

Questa è la parte più dura, non so perché tra nuotate sole e cammino sono sfinito o

perché è tutta in salita.

Trovo finalmente un chiosco tra gli alberi, chiedo una cedrata che non hanno, mi accontento di una lemonsoda, per la seta che ho diventa la piu buona del mondo!!!

Me la gusto bella fredda di fronte quella che da Legambiente è stata premiata come la spiaggia più bella d'italia!!! Cosi incontaminata che per arrivarci bisogna essere folli come me e farsela a piedi!!!

Dopo la fatica.. e la salita, sei ripagato dalla bellezza della vita!!










Scendo giu, é impagabile la sensazione di tuffarmi dentro questa libertà.

Nuoto in questa incantata baia, cosi affascinato da restare fermo.



Conosco una signora di Perugia, un avvocato che ha sempre viaggiato in Asia. Parliamo di Malesia, Birmania, Tailandia, Indonesia.. ora ha scelto di scoprire l'italia.

Nel 2008 lei e il marito hanno vissuto un'esperienza sconvolgente, erano in Indonesia durante il terremoto.

Lei si apre completamente, si confida di tutte le emozioni anche le piu intime provate durante attimi interminabili.

Viene scaraventata avanti, poggia ke mani e non sente nessuna forza di gravità, sente di poggiare nel vuoto. Una sensazione così potente da improvvisamente pensare: ok, è arrivato il mio momento, doveva accadere qui, in un luogo spirituale, inghiottita dal mare.

"Ho provato una sensazione di pace difficile da spiegare. Era come quello che una volta salito sul patibolo, viene colto dalla grazia. Ci hanno fatto spostare in alto, eravamo pieni di paura. Poi all'Alba, una luce indimenticabile: una macchia arancione su una distesa d'oro.
Non puoi non ammirare la bellezza, nonostante la situazione."



Conosco il marito, mi racconta l'avventura del viaggio come fossero sfollati scappati dal paese, uno sopra l'altro:" quando vedo i migranti fare quei viaggi penso sempre: solo se sei veramente disperato ti avventuri in mezzo al mare, rischiando tutto!!"

Al ritorno, per non perdere l'ultimo bus, torno in barca.

Il viaggio è una cartolina per gli occhi.

Non ti accorgi spesso di quanto sia stupefacente la bellezza.









La vita mi sorprende sempre.

Ad ogni caletta ho fatto incontri che mi hanno lasciato il cuore emozionato; Marco con gli occhi lucidi che si ricorda di  roma e mi dice.. valerio, è stato un vero piacere.

La ragazza di varese.

L'avvocato di Perugia e suo marito.

Torno in treno, cena a Vallo, poi mi vedo la partita tra i signori del paese, in piazza.










la vita brilla quando brillano i tuoi occhi.






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