Prima di morire.

Ci identifichiamo con ciò che possediamo.
Piu abbiamo piu siamo

Siamo vittime di una spinta pubblicitaria, mediatica, imposta dalla società dei consumi umani e materiali che costringe il nostro ego a seguire continue pressioni sul successo, acquisto, competizioni, reputazione, vesti, senza lasciare spazio a nessun valore della differenza, nessuna sostanziale essenza che sia libera da giudizio e paura creata dal sistema dell'immagine sullo schermo.

Prima di morire.

Morire è tornare alla fonte. All'origine di tutto. Al nostro inizio. Ma possiamo tornare alla fonte prima di morire e vivere in pieno, con gioia ed entusiasmo.

Puoi morire al tuo ego.

E vivere nello spazio del perfetto amore.

"Il tempo non si è mai sposato per poter fare come gli pare."

" tutto è bene quel che non finisce mai."

Opporre resistenza rende dolorosa l'esistenza.

Ogni giorno è diverso dal precedente.
Avere un proposito nella vita, trovarne il senso: essere felici. per trovarlo non devi lottare, devi tornare alla natura, allo spirito, al non essere. Quel non essere connesso a tutto è la tua famiglia.

Dobbiamo avere fiducia in qualcosa fuori dal nostro ego.

Un cultura che enfatizza ad avere sempre di piu. "Compra" è il mantra di ogni giorno.


Guardo gli uomini camminare soli e noto nei loro sguardi la più decisa intolleranza. Restano soli perché non sopportano più nessuno, ma piu di tutti, non sopportano sé stessi. Altre persone invece, le vedo attraversare gli alberi a braccia spalancate, in sintonia col vento e con le luci intorno. Sole e selvagge, libere fino al midollo, autentiche purezze della natura che lasciano andare il corpo senza appesantirlo coi pensieri. Il silenzio spaventa le persone che non si amano, amano l'idea che si sono fatti di sé e quella che lasciano credere. Piu rumore famno più si sentono appagati, o così credono. Un appagamento  così sincero che li fa vivere lontano da ogni momento di pace, nessun spazio ad una rilassante e rigenerante giornata con sé stessi.

Non attrai ciò che vuoi, attrai ciò che sei. Il vero miracolo accade quando dimentichi te stesso. Quando tutto quello che hai lo doni per aiutare l altro. E in quel momento un aiuto molto piu grande del tuo io arriverà a darti una mano per salire le scale, la forza sulle gambe, il sorriso nel cuore. Non sei tu che fai, sei tu che lasci scorrere amore attraverso te.

Basta solo restare presente, prestare attenzione a cosa accade, intorno e nel nostro interno.

La sola vera missione è quella di servire. Niente altro ha importanza. Qualsiasi sia il tuo mestiere, quello che veramente è importante non è se lo ami ma è come lo fai. Se ci metti amore. Non è importante fare ciò che ami ma amare ciò che fai. Non chiedere a te stesso.. cosa posso ottenere? Chiedi a te stesso.. cosa posso donare?

Perdono, felicità, missione, famiglia, indipendenza, spiritualità, divinità, volontà della fonte originaria, gentilezza, aiuto, libertà, consapevolezza, verità, conoscenza, natura intrinseca, abbandono dell'ego, essenza.
Se il rumore del mare sovrasta quello dei pensieri, sei nel posto giusto.

Ho fatto un sogno.

I had a dream.

Non si vede una cosa finché non si vede la  bellezza. Oscar Wilde

Scriverò.. perché le parole sono più forti delle armi. Le pallottole passano, le parole restano.

Il tutto non ha alcuna dimensione separata dalla mente. La coscienza divide il tutto in spazio e tempo, ma il tutto,che è qui e ora, trascende spazio e tempo; è silenzio, pace, non ha forma, non ha inizio, ne durata ne estensione, siamo oltre passato presente e futuro, siamo ora, nulla di più nulla di meno. Tutto è compreso nel qui e ora.

Ogni luogo è come un dipinto, cambia il colore dei quadri ma il colore che li unisce è l'arte di amare. Ogni giorno è un dipinto diverso davanti a noi, abbiamo nel cuore una sala esposizioni e possiamo scegliere cosa mostrare, cosa donare.

Dovremmo tornare al punto di incontro della nostra anima col mondo, i mesi della gravidanza, il nostro primo sguardo, i nostri primi passi. Tornare all'inizio e guardare tutto per la prima volta, con occhi nuovi. È l'essenza di ogni viaggio. Se non interferiamo e lasciamo cadere ciò che è per natura destinato a cadere, se lasciamo la presa, se lasciamo che tutto faccia il suo corso.. se lasciamo il controllo, le cose accadranno. Continuamente.

È divina ogni cosa, ogni creazione, come la nostra esistenza, ha una perfetta posizione in questo momento. Tutto accade secondo un disegno iniziato lontano ed arrivato immacolato nelle nostre  mani. Basta solo saperlo guardare, saper aspettare, saper ascoltare, ma soprattutto affidarsi, avere fiducia. C'è un disegno perfetto preparato per noi. Dobbiamo arrenderci .. per  accoglierlo. E lasciare che si manifesti per ciò che è. Se guardi gli alberi, ti accorgi che ognuno cerca l'altro, spinti da un vento che io chiamo amore.

Dobbiamo solo tornare al nostro cuore. Connettersi, accendere la luce e partire. Nel momento in cui siamo sintonizzati, nel preciso istante in cui ogni desiderio si sgretola, in quel secondo inizia la vita. Il cuore si apre come una farfalla e va a spruzzare amore ovunque, si poggia sulla spalla del mondo e attraverso un vento dolce intenerisce lo sguardo, toglie polvere dagli occhi di ogni sofferenza.

Se scegliamo di seguire il flusso naturale delle cose, tutto accade. Non dobbiamo fare niente. Dobbiamo solo lasciare andare. La missione in questa vita è quella di connettersi alla sorgente dove tutto scorre. Dobbiamo diventare cosa in realtà siamo. Connessi al resto, nulla del nostro essere è separato da un altro.

Possiamo farlo ora. Senza aspettare di arrivare alla fine della vita e poi rimpiangere di non averla vissuta.

Guarda la bellezza ovunque. Sentila. Nel sole che passa tra gli alberi, nel vento che accarezza i capelli, nel respiro che muove i nostri movimenti e i nostri silenzi. Nelle parole e nei sorrisi le luci che si intrecciano sono la fonte di ogni ricerca. Suoniamo la stessa musica, ogni con un suono diverso, unico, connesso alla stessa orchestra. Quel suono che emaniamo è ciò per cui siamo qui. Siamo venuti per far arrivare la nostra musica agli altri. Qual'è il proposito di questa vita? Servire gli altri.

Se difendi il tuo Io stai difendendo un illusione. Credi in una identità separata che non esiste.

Siamo qui per gioire di questa vita, per ringraziarla ogni giorno. Vivere in pace e lasciare questo mondo migliore di quando siamo arrivati. È il tuo pensiero che cambia la vita.

Fare qualcosa per la vita degli altri è ciò che lascia segni di un percorso, tracce di felicità.

Il nostro proposito deve essere rivolto al cuore dell'altro. Il vero ed unico scopo che svela il senso di ogni cosa è prendersi cura di ogni sofferenza.

Chiediti ogni giorno quanto sei stato gentile, quanto sei stato utile, a quante persone hai dedicato amore.



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